~Drarry~ Like a Virgin

CAPITOLO 25 SAY A LITTLE PRAYER FOR YOU

Sei mesi dopo...

Harry si svegliò e per prima cosa si voltò dall'altro lato del letto e allungò un braccio per stringere la vita di Draco ma toccò il materasso freddo.

La loro vita in quei mesi era cambiata, Harry sarebbe diventato un Pastore e poteva stare con Draco senza sentirsi in colpa.

Aveva ricevuto una lettera da parte di una piccola comunità in un paese vicino New York, Rockford, che richiedeva un Pastore che avrebbe potuto sostituire quello vecchio.

Ne aveva parlato con Draco che sembrava entusiasta di cambiare stato e vivere una nuova avventura insieme ad Harry.

Il moro si stiracchiò e allungando una mano verso il cuscino di Draco, trovandolo vuoto.

Improvvisamente si mise a sedere e guardò davanti a sé e sorrise.

"The moment I wake up..." Cominciò a cantare con voce roca.

"Before I put on my make up..." Continuò Draco che si sporse davanti allo specchio e prese a passarsi il mascara sulle ciglia rendendole più folte.

"I say a Little prayer for you..." Continuò Harry e Draco chiuse il mascara con uno sbuffo.

"Ma anche no..." Disse borbottando.

Harry alzò un sopracciglio mentre si sistemava su un gomito, i capelli neri adorabilmente arruffati prima di infilarsi gli occhiali.

Draco afferrò il gel e prese a sistemarsi i capelli.

"While combining my hair now... And wondering what dress to wear now..." Disse indicando il suo corpo 'coperto' con un semplice tanga rosa carne.

"A me piaci un sacco così, sai? Quasi quasi potremmo restarcene in albergo..." Disse con sguardo malizioso Harry, facendo aprire la bocca a Draco che gli lanciò addosso un cuscino.

"I say a Little prayer for you..." Disse il biondo puntandogli il dito.

Harry rise e si sistemò comodamente sul letto, togliendosi da dosso la coperta, mostrandosi completamente nudo.

"Forever and ever you'll stay in my Heart and i Will love you Forever and ever" continuò a cantare mentre Draco saliva a quattro zampe sul letto prima di sovrastarlo e guardarlo dall'alto, cantando con lui.

"We will never part oh, how I love you" continuò Draco e Harry alzò una mano per portarla dietro la sua nuca.

"Non ci penso minimamente a lasciarti, staremo insieme per sempre... Non ho rinunciato a tutto per un capriccio... Tu non lo sei, intesi?"

"Ti amo..." Disse Draco baciandolo.

"Lo so..." Disse Harry guardandolo negli occhi.

"Ti voglio tanto..." Disse Draco abbassando i fianchi contro quelli di Harry che si eccitò all'istante.

"Vieni qui..." Disse Harry prima di ribaltare le posizioni e guardarlo dritto negli occhi per poi abbassare il volto per baciargli il collo, una mano che scendeva lungo il corpo magro del compagno e si chiudeva attorno all'erezione ancora costretta dalle mutandine.

Draco gemette eccitato alzando i fianchi verso l'alto e contro il palmo di Harry che strinse le dita con forza attorno alla sua asta.

"Ti amo, ti prego.." chiese Draco socchiudendo gli occhi.

"Con calma..." Disse Harry prima di aiutarlo a sfilarsi l'intimo che venne spinto in fondo al letto.

"Ne ho bisogno!" si lamentò Draco afferrandogli la mano sinistra e guardando la fede d'oro.

Draco afferrò la mano tra le sue e avvicinò l'anulare alle labbra prima di accoglierlo all'interno e afferrare la banda dorata con i denti prima di toglierla e posarla sul suo palmo aperto.

"Questa ora non ci deve essere, mi fa stare a disagio... Sembra che ho una tresca con un uomo sposato... e nonostante tutto io con gli uomini sposati non ci vado..."

Harry sorrise scrollando la testa.

"Se ti dicessi che è la fede che apparteneva a mia madre?"

Draco afferrò l'anello e controllò al suo interno, quando lesse il nome Lily sorrise.

"Perchè la tieni al dito?" chiese Draco posandola poi sul comodino accanto al letto.

Harry alzò le spalle.

"Un modo per non perderla..." disse Harry.

"Perchè non te la metti al collo?"

Harry sembrò pensarci su e poi annuì.

"Può essere una idea.." disse Harry.

"Magari un giorno metterai la mia di fede a quel dito.." disse Draco mozzando il respiro al moro che si mise seduto sul letto, la bocca aperta.

"Tu... vorresti sposarmi?"

Draco annuì.

"Certo che ti voglio sposare, ti amo ed è quello che fanno le persone che si amano. Sono pronto a tutto pur di poterti chiamare mio marito.  Ma solo quando tu ne sarai veramente convinto e pronto, intesi? Non sentirti obbligato a dire nulla..."

Harry annuì e tornò a sovrastare il corpo del suo compagno, intrecciando una mano con quella dell'altro.

"Posso dimostrarti quanto ci tengo a te, adesso?" chiese Harry strusciandosi contro il suo corpo, facendolo avvampare e boccheggiare.

"Oh, si, non vedo l'ora..." disse Draco circondando le gambe attorno al suo bacino.

"Ti ho mai detto che mi hai sconvolto la vita?" chiese Harry prima di afferrare il lubrificante che tenevano tra i cuscini.

"Qualche volta negli ultimi sei mesi..." disse Draco prima di socchiudere gli occhi quando accolse nel suo corpo le dita del compagno che presero a prepararlo con lentezza e concentrazione.

Harry sorrise e si posizionò meglio contro il compagno dopo aver estratto le dita dal suo corpo.

"Rifarei tutto da capo..."disse Harry prima di spingere con i fianchi, facendo gemere Draco che gli strinse il braccio libero attorno alle spalle.

"Dopo andiamo a vedere il Colosseo, vero?" chiese Draco.

"Ti faccio vedere tutto, Draco, tutto..."

Il biondo sorrise e baciò Harry perché non servivano più le parole a quel punto.

Entrambi ormai avevano tutto quello che avevano sempre desiderato: qualcuno da amare e che li avrebbe a sua volta amati, una famiglia...

La loro vita era perfetta così.

FINE.

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