Two

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Il padre arrivò al porto. Era sconcertato. La nave e tutti i beni presenti erano stati sequestrati per pagare i suoi debiti. In poche parole non era cambiato niente. Era sicuro che i debiti fossero di valore minore rispetto alla merce, era perfettamente consapevole di come l'avessero truffato in modo subdolo. Tentò in tutti i modi di riavere ciò che gli spettava, ma non facevano altro che rigirarlo con le sue stesse parole. Non aveva altra scelta, doveva ritirarsi. Non poteva nemmeno affittare una camera d'albergo, e nessuno era stato così solidale da ospitarlo, nonostante la perdita. Erano lui e il suo cavallo nel mezzo del bosco, di notte. Uno scenario tipico di coloro che vogliono cacciarsi nei guai, lui non sarebbe stato, sicuramente l'eccezione. Il cavallo iniziava a dare visibili segnali di stanchezza, eseguiva pigramente gli ordini e aveva rallentato di molto. Come se non bastasse si udì il rimbombo di un tuono. Il cavallo s'imbizzarrì, lasciando cadere l'uomo sulla neve. Sarebbe potuto andare peggio, è vero, ma la situazione non era sicuramente delle migliori. Furono inutili le volte in cui provò a richiamare il cavallo. Perse solamente fiato mentre arrancava a fatica sulla neve, ad ogni passo affondava gli stivali nella neve, ritrovandosi l'orlo dei pantaloni bagnati. Stava perdendo tutte le speranze che aveva, era convinto che sarebbe morto da un momento all'altro. Ma non voleva. Aveva fatto una promessa.
Non seppe se qualcuno stesse ascoltando i suoi pensieri, se quel qualcuno fosse proprio la moglie perduta, ma davanti a sé si ritrovò un castello, che a primo impatto sembrava abbandonato, ma si convinse del contrario quando vide il prato e le varie siepi curate. Molto umilmente si diresse verso l'entrata, cercando un po' di calore.

<C'è qualcuno?> domandò. Udì subito il rumore della legna che bruciava e delle scintille che partivano dal fuoco. Si girò verso la sua destra e notò un bellissimo caminetto in quella stanza completamente buia. Si avvicinò cautamente, avvicinando le mani gelate al fuoco. Fu subito una sensazione di sollievo. Percepì un po' di fame, si guardò il ventre, massaggiandolo con movimenti circolari. La stanza si illuminò, tutti i diversi candelabri presenti sul tavolo si illuminarono uno ad uno, dando vita a una tavolata piena di cibo di ogni genere.

<Mio signore, se c'è qualcuno... Posso favorire?> non ricevette risposta, perciò pensò che potesse mangiare qualcosina di quelle delizie. Fu così che adagio adagio iniziò a placare la sua fame, assaggiando di tutto. Era davvero grato. Voleva togliere il disturbo il prima possibile, ma non sapeva come fare... Non aveva un cavallo per poter tornare, il suo lo aveva abbandonato poco prima, e andare sulla neve in quelle condizioni sarebbe significato morte certa senza via d fuga. Non ebbe nemmeno il tempo di riformulare i suoi pensieri che dall'ingresso si sentì un rumore degli zoccoli.
Il suo cavallo gli si presentò davanti come se niente fosse, con una sella e due casse di ogni genere di tesoro all'interno. Non poteva credere ai suoi occhi. Si inchinò con garbo, ringraziando più volte il proprietario di quel castello che aveva deciso di essere così generoso nei confronti di un povero vecchio mercante privato di tutto. Fu così, che salito in groppa la cavallo partì con l'intenzione di ritirarsi. Nel percorso per uscire dalla villa, gli venne in mente la dolce richiesta del figlio. Notò una bellissima siepe di rose rosso sangue. Pensò che prenderne una non sarebbe stato un così grave problema. Si avvicinò, ma nel momento in cui finì di staccare il gambo si sentì un rumore stridulo, provocato dallo sbattere delle porte. Una folata di vento tagliente gli arrivo dritta al viso. Nel buio riuscì ad intravedere l'ombra di una figura umana, maschile. Ma non vide più di tanto. Era solamente una sagoma. Il labbro dell'uomo iniziò a tremare visibilmente.

<Cosa hai fatto?> gli chiese la figura. La voce sembrava quella di un giovane ragazzo, leggermente profonda, arrivava alle orecchie come miele. Eppure, il tono era così tagliente da far male.

The Beauty And The Beast. YUWIN [ITA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora