Da un'altra parte, intanto, Yuta stava aiutando Sicheng a salire sul suo cavallo. Subito dopo con un salto e un po' di leva sulle braccia riuscì a salire anche lui alle spalle del castano. Il suo bacino si avvicinò pericolosamente a quello del castano, che stava cercando di non scoppiare dall'imbarazzo, ma comunque le sue gote erano tinteggiate di rosso acceso.<N-non potevamo prendere due cavalli?>
<Perché, stai scomodo?> chiese Yuta con la sua copertura da finto tono. In quel momento si spinse ancora di più verso il minore, con la scusa di dover afferrare le redini. Lasciò che i suoi pugni chiusi si poggiassero sulla coscia del castano che stava letteralmente tremando. Non seppe per cosa, ma sicuramente il freddo era da escludere. Anzi...faceva troppo caldo quella giornata, nonostante si trovassero in pieno inverno e c'erano ancora almeno dieci centimetri di nevi sulla superficie. Winwin aveva il mantello di pelliccia del biondo addosso ma il calore di Yuta era abbastanza per farlo avvampare.
<No...> disse abbassando il capo mentre le sue guance diventavano leggermente rosate.
<Okay, allora andiamo.> disse facendo partire il cavallo. Sicheng perse un po' l'equilibrio all'inizio, solitamente era lui a portare il cavallo.
Yuta lo portò in un posto bellissimo. Da lontano sembrava una distesa immensa di cristallo, si rese conto solamente una volta più vicino che era un lago ghiacciato. Si sentì così in imbarazzo quando Yuta ridacchiò al suo esclamare 'Ma è cristallo?!'. Da dove gli venne esattamente? Era ovvio che non fosse cristallo, cosa sia aspettava anche, un fiume di diamanti? Il mare di smeraldi? Il cielo di lapislazzuli? Quanti anni aveva ? Cinque?
Scese Yuta per primo dal cavallo, con un po' di fatica mentre atterrava sulla neve tentando di non scivolare. Subito dopo aiuto Win a scendere, ma sbadatamente l'attenzione che aveva prestato Yuta non valeva per entrambi, infatti mentre era ancora incantato a guardare il lago e scendere dal cavallo contemporaneamente, infilò il piede in una staffa e perse l'equilibrio in maniera buffa, anzi, entrambi persero l'equilibrio in maniera buffa. Caddero insieme sulla neve con Yuta che teneva stretta la vita di Sicheng.
<Oddio Yuta mi dispiace! Giuro che non volev-> subito si fermò non appena intravide il sorriso beffardo del biondo sul volto. Sicheng cambiò subito espressione, come se stesse per colpirlo violentemente. Si allontanò subito da lui lasciandolo a terra mentre cercava di non morire per le sue stesse risate. Quando finalmente si alzò aveva il fiatone. Il castano gli dava palesemente le spalle con un broncio sulle labbra.
<Sicheng, non dirmi che ti sei offeso dopo che ti ho salvato la vita?> lo stuzzicò l'altro mentre lo abbracciava da dietro e poggiava il mento sulla sua spalla.
<Ti diverti troppo a prendermi in giro...> bofonchiò.
Carino...
Pensò Yuta tra se e se, mentre lo osservava evitare il contatto visivo per via dell'imbarazzo.
<Dai vieni con me, facciamo un giro sul ghiaccio!> sorrise il biondo mentre lo trascinava con sè.
<Aspetta si scivola lì sopra!>
<Esattamente!> esclamò sorridente. Win non poté fare a meno che sciogliersi. Quel sorriso riusciva a fargli passare qualsiasi cosa negativa gli passasse per la mente, avrebbe voluto vederlo sorridere da molto prima, ma non si lamentava, alla fine gli aveva mostrato il suo viso e le sue aspettative erano state asfaltate completamente. Stringere la mano ad una persona del genere, non se lo sarebbe mai aspettato, uscire dalla voragine in cui era stato rinchiuso in tutto quel tempo dalla morte di sua madre... Sorrideva senza avere più il bisogno di autoimporsi di sorridere.
<Oddio!> esclamò Win che stava per perdere l'equilibro di nuovo, ma Yuta fu pronto ad avvolgerlo fermamente tra le sue braccia, costringendolo ad un contatto di visivo.
<Non puoi andare da nessuna parte senza che io ti prenda...>
<E tu non puoi andare da nessuna parte senza il bisogno di salvarmi ogni vol-> Yuta lo interruppe baciandolo dritto sulle labbra. Si staccò solamente per continuare a lasciare piccoli baci su tutto il volto del castano che rideva adorabilmente sommerso da quelle dolci attenzioni del più grande.
<Grazie.>
<E di cosa?> sussurrò il più grande a pochi centimetri dal suo volto.
<Di questo.> gli posò un altro bacio sulle labbra.
<Forza andiamo a casa, voglio rilassarmi un po' con te davanti ad un camino.> disse il biondo mentre aiutava l'altro a salire sulla neve in modo da non rischiare altre sue scivolate improvvise. Yuta andò verso il cavallo per assicurarsi che la sella fosse ancora stabile. In quel momento, il mantello di Win venne trascinato via dal vento, facendogli provare subito più brividi di freddo di quelli che già sentiva sulla pelle. Subito si precipitò a recuperarlo, era il mantello di Yuta.
<Ehi possiamo anda-> si voltò, ma non appena i suoi occhi si posarono sulla figura infreddolita di Sicheng, vide il ghiaccio scheggiarsi sotto il castano.
<SICHENG TORNA INDIETRO.> urlò, il catano non capendo il motivo di tanta ansia, si girò nella direzione da cui proveniva la voce del biondo, ma non potè vederlo per molto prima di precipitare nell'acqua gelata. Sentiva freddo, l'acqua stava inibendo ogni suo senso, l'ultima cosa che sentì fu il nome gridato dal biondo.
Cosa sta succedendo?
<Vecchio, partiremo stanotte. Sei capace di condurci al castello?>
<S-si... Penso di si, lo d-ovremmo trovare una volta i-inoltrati nel bosco.>
<Bene, allora ho radunato un pò di persone per partire, e ricordati la promessa che hai fatto. Non provare ad infrangerla.> gli rivolse un'occhiataccia.
<No...> il vecchio ci pensò e gli cadde il mondo addosso... Come poteva permettere che Sicheng divenisse il compagno di un uomo del genere, il peggiore che si potesse trovare in giro. Sospirò pesantemente tentando di trattenere le lacrime.
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The Beauty And The Beast. YUWIN [ITA]
FanfictionIspirato da "La Bella e la Bestia", in particolare dalle versioni di Beaumont e Villeneuve, ma perlopiù Beaumont. 4 marzo 2021