Ninjago: il tempo non aspetta nessuno

Capitolo 3

"Ho cercato per tutta la biblioteca, guardato ogni libro, ma non ho trovato nulla di nuovo sulla leggenda" disse Alisea sospirando, appoggiandosi al suo armadietto
"Mi stai dicendo che nelle ultime due settimane non hai fatto altro che leggere ogni singolo libro presente nella biblioteca?!" chiese conferma Aisha, molto sorpresa dalla determinazione dell'amica, mentre si poggiava accanto a lei
"Si ogni singolo libro" disse stancamente la bionda, confermando i pensieri di Aisha
"Si può sapere perché ti interessa così tanto quella leggenda? Perché è così importante per te?" chiese la bruna passandosi una mano tra le ciocche ricce sfuggite dai due codini che le tenevano legati i capelli
"Non lo so.. Di recente mi sono sentita attratta da quella leggenda, non ne conosco il motivo però" disse Alisea mentre osservava la furia di Chora che arrivava a tutta velocità verso lei e Aisha.
"Ragazze avete sentito la notizia?!" esclamò una volta arrivata davanti alle due
"Che notizia?" domandò Aisha
"Sono arrivati dei nuovi studenti!" gridò di entusiasmo la mora
"Nuovi studenti?! È fantastico non succede molto spesso di avere nuovi compagni" disse Aisha altrettanto contenta
"Di chi si tratta?" chiese Alisea
"Non so, purtroppo non so molto, ma sono riuscita a strappare a mia madre qualche informazione!" disse Chora
"So che una è la figlia della nuova insegnate, quella che è arrivata venerdì, la signorina Parker mi pare si chiami, poi vediamo ah si! E uno è un maestro della luce" disse Chora annunciando tutte le informazioni che sapeva sui nuovi arrivati.
"Interessante..." disse Alisea pensierosa.
La campanella però suonò e la riportò nel mondo reale.

~~~~~~~~~~~~~~
Flame entrò nell'aula di scienze, sotto gli sguardi attenti di Chora e Alisea.
"Ah è vero che la tua sospensione è finita, viene siediti" disse Chora facendo cenno a Flame di sedersi accanto a lei
"Si le due settimane sono finite.." disse il ragazzo, alzando poi la mano per salutare
"Ciao Chora, non mi sei affatto mancata, stavo così bene a casa senza il tuo continuo chiacchierare" disse sorridendo il rosso, ricevendo un ehi da parte di Chora, che però lui ignoró e posò il suo sguardo sulla bionda
"Eh ciao a te.. Alisia giusto?" chiese Flame non convinto che fosse quello il nome della ragazza, dato che a malapena la conosceva
"È Alisea! Non Alisia" disse infastidita Alisea
"Si beh è uguale" rispose Flame con una scrollata di spalle
"Idiota" sussurrò Alisea, non abbastanza basso però da non essere sentito da Flame
"Farò finta di non aver sentito" disse fingendosi offeso, mentre si sedeva nel banco accanto a Chora.
Qualche minuto dopo una donna dai capelli arancioni entrò nell'aula, altro non era che la nuova insegnante di scienze
"Buongiorno" disse con un sorriso sulle labbra
"Io sono la vostra nuova insegnante di scienze, la signorina Parker, oggi è il mio primo giorno da insegnante quindi vi chiedo di essere gentili con me e anche con lei" disse la signorina Parker, indicando verso la porta, entrò una ragazza dalla carnagione chiara, occhi simili al rosa e capelli arancioni, i suoi lineamenti erano molto simili a quelli della signorina Parker, quasi come se fossero parenti
"Lei è Marabelle, la vostra nuova compagna e mia figlia, da oggi seguirà le lezioni" disse l'insegnante
"Puoi sederti là, c'è un posto vicino a quella ragazza, prima però perché non dici qualcosa in più su di te" disse sempre la signorina Parker guardando il posto vuoto vicino ad Alisea.
La ragazza nuova fece qualche passo avanti e iniziò a parlare
"Ciao come già sapete mi chiamo Marabelle, ho 16 anni, mi sono appena trasferita qui a Ninjago e sono la maestra della materia, spero diventeremo ottimi amici" disse salutando
Uno studente alzò subito la mano
"Che potere è quello della materia?"
La signorina Parker guardó sua figlia
"Perchè non dai loro una dimostrazione dei tuoi poteri?"
"Certo con grande piacere" sorrise la ragazza.
Marabelle posizionó le mani di fronte a lei e una strana essenza blu fuoriuscì dalle sue mani, una forte aria si innalzò nella stanza, nonostante le finestre fossero tutte chiuse
Un'enorme figura nera e blu si formò e iniziò a risucchiare alcuni fogli nelle vicinanze.
Gli alunni sgranarono gli occhi decisamente sbalorditi
"Basta così Marabelle o potresti inghiottire la scuola" disse sua madre
Marabelle pose fine alla magia, ritirando i suoi poteri e facendo scomparire nel nulla la figura che si dissolse nell'aria.
"Wow quello era un buco nero?!" chiese Chora