capitolo 24 tu sei una psicopatica

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"lory vattene e lasciala stare accettalo che nn ti vuole" disse Alessandro alzandosi velocemente seguiti da me

lory rudacchio amaramente e ritorno su di me diventando seria

"una delle miei spie hanno filmato te e dylan, che per un'ora nn facevate altro che sorridermi da innamorati persi" fece finta di vomitare e Alessandro si mette davanti a me

"vattene o giuro che chiamo dylan e li racconto tutto" ringhia alé

"ma se gli mandassi prima la foto?" sorrise pensando di aver vinto

"io li dirò che è tutto falso" sorrise malifico alé

"Luis e voi altri prendere il ragazzino io devo fare i conti con lei" mise le braccia sotto il seno incaricando un sopracciglio per un secondo

Luis e altri ragazzi presero Alessandro , lui fece di tutto per liberarsi ma niente.
lo portarono dentro e io rimasi sola con loro

"tu sei una psicopatica" andiamo chi cazzo fa una roba del genere, uno psicopatico ecco

"no nn lo sono mi sto soltando vendicando" si avvicinò a me lentamente "beh se nn sai I motivi nn puoi definirmi una psicopatica.... io amo dylan... ero felice quando scopavamo insieme" mi sta provocando, no pk avete presente quelle facce da cazzo qua do vi provocano ecco lei ha su quella.

"quando... li facevo I grattini al petto... quando io ero sopra di lui... e lo facevo gemere e anche venire..." si guardava le unghie credendosi figa, OHHHHH AMICHE MIE ORA LE TIRO UN PUGNO

"e Madonna a un corpo bellissimo ed è anche bravo a letto tu nn credi?" si lecco i denti divertita dalla mia faccia incazzata nera.. senti le unghie entrarmi nel palmo della mano

"tze poverina.... nn sai neanche che sei una sua preda e basta... povera illusa bimba minchia" mi giro attorno come un avvoltoio ma io so che lei sta cercando di provocarmi e disolito quando so che la gente lo fa apposta nn reagisco perché so che lo fanno apposta, ma adesso stiamo parlando di dylan quindi credo che sia normale se le tirero un pugno

"beh.. spero che Luis tu accontenti con i tuoi bisogni sessuali..." assottigliai gli occhi bruciandola con lo sguardo "pk dylan è mio" disse fiera

sento il mio respiro più pesante e la voglia di picchiarla a morte e tanta, così carica un pugno che le arrivò dritto nel suo naso di merda

"vaffanculo puttana di merda, zoccola lurida pezzente!!!" le tirai due calci allo stomaco mentre lei era a terra "che cazzo pensavi di fare eh?" dissi piegando i davanti a lei "menarmi?? farmi stuprare da quell'ammasso di roccia??" in tutto questo le sue amiche erano immobili nn la aiutavano poi io nn ero neanche in me "beh ti svelo una cosa... le puttane nn vincono mai" le sputai addosso questo parole è mi alzai guardando le altre.

"stronza questa me la paghi!!" mi girai verso di lei che mi tiro un pugno in faccia

ohoho tesoro no eh

le tirai un calcio nello stomaco facendola quasi cadere, mi riavvicinai a lei e la presi per i capelli e le tirai un altro pugno facendola cadere

il suo naso sangiunava e avevo le nocche sporche del sue sangue

"avanti troietta e tutto quello che sai fare??" cerco di rialzarsi ma nn ci riuscì pk io andai a cavalcioni su di lei presi la sua giacca di pelle e la tirai verso di me guardandola dritta negli occhi "no cose vuoi altro?!?!" sussurra minacciosa.

"stavolta I calci li vuoi in faccia?!?!" chiesi ghignando lei fece no con la testa arrendendosi.

le tirai un altro pungno facendo sporcare ancora di più le mani e la lascia andare bruscamente alzandomi presi il mio zaino e feci il medio a lory andandomene fiera

omiodio dio dei stata una grande!!! tutti quei Pam e pumm in faccia e i calci nello stomaco ne vogliamo parlare??? fantastica

camminai velocemte per i corridoi vuoti e piano piano rallentai sentendomi un mostro

il sangue che colava dal naso e sentivo anche la testa pulsare.

"Emma?..." alzaia testa per vedere di chi era quella voce femminile
"ciao ash" dissi con voce tremante
"oh mio dio perche nn mi hai chiamato?" si avvicinò a me preoccupata ma io misi le mani in avanti indietreggiando

"lasciami... sola....perfavore..." dissi con le lacrime che uscivano a spruzzo

essa annui allontanandosi lentamente "dylan stava uscendo dalla classe... potrebbe arriva-" come nn detto ecco la sua voce.

nel panico più totale mi girai e corsi il più veloce possibile lontana da tutti e sentivo la sua voce dietro di me richiamarmi.

andai in una classe dove c'erano delle finestre e uscì da lì e con difficoltà scavalcai il muro.
con molta difficoltà direi mi sono graffiata un ginocchio anche pk ho i legghins

attraversai la strada correndo sentendo il ginocchio destro bruciarmi e il sangue colare che pulisco ogni 5 secondi o con la mano o con la felpa.

smetti di corre quando senti che nn ce la facevo più ma camminai velocemente guardando dritto di me infatti nn vidi una delle. piastrelle rovinate del marciapiede e ci inciampai sbattendo il naso

"cazzo giornata di merda!" ringhiai alzandomi

cominciai dinuovo a camminare ma più lentamente tanto nn mancava poco
il condominio era davanti a me
presi le chiavi e apri con forza la porta dell'entrata e presi l'ascensore

apri la porta di casa lasciando cadere tutto per terra. Hoara dal divano mi guardava curiosa e poi scese venendo i incontro.
"ciao piccola..."la presi in braccio e mi lecco la faccia
"si... un altra giornata di merda" chiusi le labbra cercando di trattenere le lacrime ma nn ce la feci.

feci dei respiri e andai in bagno a prendere un cerotto grande per il ginocchio insieme al disinfettante e una garzetta

ormai dovetti buttare i legghins erank strappati e poi nn so se riesco a pulire sta felpa da sangue... bah la metto il lavatrice

rimasi in intimo per casa e andai in camera sedendosi sul letto pronta a sentire il bruciore del disinfettante che tanto ormai qua di dolore c'è ne è in abbondanza

appoggiai la garzetta al ginocchio sentano già il bruciore
strinsi le coperte e la apoggai del tutto sgrana di gli occhi
"cazzo che male" puli tutto dal sangue e dovevo fare due cose insieme, tenere la garza e il fazzoletto appoggiato al naso.

misi il cerotto e andai a prendere una maglietta a maniche corte e dei pantaloncini
e voi vi starete dicendo, ma così si fedono i lividi, beh prima o poi lo dovrò dire a mio fratello...

per tutto il giorno nn feci che pensare che mostro ero continuando a ricordare quello che dissi a lory e i pungni in faccia, i richiami di dylan, Alessandro che cercava di proteggermi ma... oddio... e se li hanno fatto qualcosa quei bastardi

mi sa che domani nn vado a scuola poi chiamerò Alessandro e ashley per venire qua

Cmq sto in salotto sdraiata sul divano a guardare il soffitto con Hoara sdraiata su di me aspettando mio fratello anche se lui ritorna alle 18 ma si sono rimasta così eccetto quakche momento che mi guardavo la TV

erano le 17 e 57 quindi trapoco sarebbe arrivato

passarono questi minuti e finalmente erano le 18 e senti il clich della porta così mi alzai

mio fratello li caddero le chiavi, con la bocca spalancata e stessa cosa per gli occhi mentre io mi tolsi la maglietta per farlo vedere meglio, esso spalancò bocca e occhi ancora di più.

"che cazzo è successo?!?!"

il ragazzo che mi ha stravolto la vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora