Le giornate in compagnia di Niall erano volate. Avevano recuperato insieme tutto il tempo perduto, prendendosi in giro come due cretini, giocando alla play, suonando e cantando insieme fino a tardi. Niall aveva conosciuto le sue amiche e con grande sorpresa di Harry, non aveva fatto nulla per mettersi in imbarazzo o risultare volgare. Evidentemente il biondo ci teneva davvero tanto a fare buona impressione.
Louis aveva finalmente dato il suo esame ed era ritornato sè stesso e non più la sua versione stressata e paranoica. I due ragazzi si erano premurati di festeggiare per bene l'esito positivo dell'esame del maggiore e Harry arrossiva soltanto al ricordo di quello che era accaduto quella sera sotto le lenzuola.
Capodanno era arrivato velocemente, Harry e gli altri si erano presentati a casa di Martina quel pomeriggio presto per aiutarla a preparare tutto, in vista della festa di quella sera.
Avevano riso a crepapelle mentre decoravano la taverna con festoni dorati e appendendo palloncini decorativi.
I bicchieri da spumante erano ordinatamente allineati sul tavolo e accidentalmente Niall ne aveva ribaltata una fila intera, facendoli rompere in mille pezzi. Dopo l'episodio avevano rinunciato ai calici da spumante optando per dei semplici bicchieri di plastica. Il ragazzo si era scusato con la padrona di casa almeno una ventina di volte, mettendosi in ginocchio svariate volte e offrendosi di pulire tutta la casa dopo la festa.
Martina, inizialmente furiosa col biondo, aveva accettato le sue scuse e aveva accolto volentieri la sua proposta di aiutarla a sistemare il giorno dopo e in breve tempo tutto era tornato tranquillo come se non fosse successo nulla.
Verso le sette si erano diretti nelle varie camere per cambiarsi di abito e darsi una sistemata.
Le ragazze nella stanza di Martina indossavano i loro abiti eleganti e chiacchieravano tranquille mentre si truccavano davanti alla specchiera.
I ragazzi, nella stanza degli ospiti, infilavano velocemente le loro camicie, sistemandosi le giacche a vicenda e aiutando Niall ad allacciare la cravatta, dato che il biondo aveva passato almeno venti minuti a fissare quei due lembi di stoffa, incapace di unirli in un nodo decente.
-Sto cercando di fare buona impressione.- disse a mezza voce a Louis e Harry che stavano allacciando le scarpe. Il riccio sorrise e gli fece l'occhiolino.
-Su chi vorresti fare buona impressione, Niall?Le guance del ragazzo diventarono rosse, e la sua risposta uscì fuori con un tono meno pimpante del solito.
-Uhm... Non sto seriamente cercando di fare buona impressione, cioè ho rotto un sacco di bicchieri, il minimo che posso fare è essere, uhm... presentabile... uhm...-Fingeremo che tu non abbia mai detto che le italiane sono bellissime e che provi particolare interesse per una delle mie amiche, rimarrà un segreto.
Sorrise Harry mentre Louis ridacchiava.
-Io non ho mai det-
Le ragazze bussarono alla loro porta e Niall fu interrotto.
-Ragazzi noi siamo pronte, vi aspettiamo in salotto.
Sentirono un rumore di tacchi allontanarsi e sorridendosi a vicenda aprirono la porta per dirigersi in salotto.-Vergognatevi! Ci avete messo più di noi ragazze!
Esordì Rebecca, seduta sul divano, con la testa poggiata sulla spalla di Chloe. Le due ragazze indossavano due outfit abbinati, color nero ed oro, che erano stati eletti colori della serata. Il vestito corto color champagne con lo scollo a cuore di Rebecca era abbinato alla giacca del medesimo colore che indossava Chloe, sopra quello che sembrava un tubino nero con uno spacco laterale. Martina aveva optato per un paio di eleganti pantaloni di un completo nero, con delle rifiniture dorate ai lati e una camicetta in raso bianco anch'essa con rifiniture dorate.
Harry aveva deciso di indossare i suoi amati stivaletti dorati con un paio di skinny neri e una camicia dorata che aveva scovato in un negozio di articoli vintage. Louis aveva aveva semplicemente recuperato il completo del loro primo appuntamento e come tocco personale si era cosparso i capelli di glitter dorati per abbinarsi meglio ad Harry.
Niall, per fare buona impressione, aveva abbandonato il suo caldo maglione a stampe natalizie per indossare una semplice camicia bianca con un completo giacca e pantaloni color grigio antracite. Pezzo forte del suo outfit era la cravatta a stampa damascata dai toni dorati, che però lo faceva sembrare un universitario al suo primo colloquio di lavoro.
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Held On As Tightly As You Held Onto Me
FanfictionSiamo nell'ultima estate prima della quinta liceo e Harry si trova a riprendere i ritmi della sua città natale dopo aver passato un semestre all'estero. Louis è appena arrivato dall'Inghilterra per l'Erasmus all'Università di Urbino. A fare da medi...