26 Nuova fascia

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(Non mi sono dimenticata di voi, scusate se scrivo dopo tanto tempo😓)

T/n pov
Lo sapete quanto è bello addormentarsi e trovare la stessa persona, con la quale hai dormito, accanto a te senza che se ne sia andata? Beh io ho avuto quella fortuna.
Hawks stava al mio fianco, sdraiato di lato che mi osservava incantato. I suoi capelli erano un pochino arruffati, non sembrava aver dormito e la maglietta nera sporca di terra e sangue gli faceva risaltare i muscoli. Era appoggiato sul letto con un gomito e la testa era appoggiata sulla mano.
"Buonanotte, come mai sei sveglia?"
Mi ci vollero dei minuti prima di collegare.
"Aspe, buonanotte?"
"Si beh, sono le 3 di notte"
"Ah e scusa tu che ci fai sveglio?"
"Non ho dormito semplice"
"E perché?"
"Non volevo toglierti lo sguardo, avevo paura che se l'avessi fatto e mi sarei addormentato poi tu magari saresti stata male d'improvviso e io non sarei stato lì ad aiutarti"
Rimasi senza parole.
C'è, wow.
"C'è scusa tu non hai chiuso occhio...per me?"
"Già, neanche per un secondo"
Non persi altro tempo e mi avvicinai a lui per donargli un bacio casto che durò qualche minuto e, con il tempo, prese un andamento appassionato.
Poggiò la sua grande mano con le vene sporgenti sul mio fianco, per poi avvolgermi dalla schiena e mettermi sopra di lui.
Eravamo pancia contro pancia e non smettevamo di baciarci. Qualche gemito uscii dalle nostre labbra, ma poi ci fermammo.
"Come stai?"
"Meglio, mi sento solamente un po' debole"
"Hai bisogno di qualcosa? Non so un tè caldo o..."
"Mmm una camomilla, però prima vado a farmi una doccia calda"
Dissi facendogli notare i miei vestiti e la pelle sporca, per poi fargli notare la sua condizione che non era molto diversa dalla mia.
"Aspe prima di tutto dove siamo?"
"Me lo chiedo ora?"
"Si beh quando siamo arrivati non ero in forma"
"Siamo a casa mia"
"Ah quindi hai una casa! Pensavo vivessi nella tua agenzia"
Ridemmo entrambi. Forse Hawks pensava che la mia fosse ironia, ma non lo era; pensavo veramente vivesse la.
"Va bene, dov'è il bagno?"
Si alzò dal letto e anche io feci così, però appena fui in piedi, le mie gambe cedettero facendomi quasi cadere per terra. Per fortuna i buoni riflessi di Hawks si fecero sentire, perciò riuscì a prendermi prima dell'impatto con il suolo.
"Ehi tutto ok?"
Mi chiese preoccupato, tirandomi su.
"Si sì tutto ok, come ti ho detto sono un po' debole"
"Si giusto"
Mi accompagnò in bagno tenendomi per mano.
"Ok fatti la doccia, intanto ti preparo la camomilla"
Gli sorrisi leggermente e lui per risposta mi diede un brevissimo bacio.
Chiusi la porta.
"Cosa vuoi Diana?"
Mi voltai e c'era lei in piedi, come sempre un po' inquietante, che mi osservava nel mentre teneva un ombrello aperto su di lei. Almeno credevo, visto che non potevo vedere la sua faccia.
"Stai male ma i tuoi sensi non ti abbandonano eh"
"Non eri fuori a mangiare?"
"Si ma non ho mangiato molto, perché sono andata a cercare una cosa"
"Cosa?"
Allungò il braccio verso di me, facendomi notare che in mano aveva la mia fascia nuova per l'occhio.
"Dove l'hai trovata?"
"Nel laboratorio di tuo padre"
"Un momento, tu sei stata lì?"
"Esatto, vuoi sapere com'era? Completamente vuoto, neanche la presenza di mosche o insetti"
"Hai idea di dove siano?"
"Eiii sveglia! Non mi chiamo mica T/n T/c. Dovresti saperlo tu no?"
"E invece non lo so..."
"Fantastico, come farai a trovarli? Sempre se ti interessa"
"Sarò sincera, volevo lasciar perdere tutto, però sotto sotto la mia ira ardeva e volevo vendetta. In più Hawks mi ha proposto di lavorare con lui per indagare proprio su di loro, perciò non ho esitato"
"Capito, dai ora ti metto la fascia"
"Aspe prima faccio la doccia"
Detto questo aprii l'acqua e aspettai che diventasse calda. Iniziai a spogliarmi, ma mi ricordai della presenza di qualcuno.
"Vorrei farla da sola se non ti dispiace"
"Ti vergogni?"
"Beh si, mi fai anche paura. C'è andiamo non posso fare una doccia quando un demone nero, venoso, sporco e con i capelli neri e umidi mi osserva"
Ridemmo entrambe.
"Aaah fottiti T/n"
Mi feci la doccia e osservai nel mentre tutto il sangue e la sporcizia scivolare via.
Finii presto, anche perché Hawks mi stava aspettando. Mi vestii con dei vestiti nuovi presi da Hawks.
Diana comparve di nuovo insieme all'ombrello aperto.
"Dev'essere fastidioso avere sempre un ombrello con te vero? Comunque mi sembri troppo bianca, vai a prendere del sole"
"Quell'occhio ti sta facendo più danni del previsto"
"Ahahah no dai"
Diana rassegnata prese la fascia e prima di mettermela mi guardò.
"Scusa ma, come facevi le altre volte per cambiarla?"
"Non lo so, me la cambiava sempre mio padre quando o dormivo o ero svenuta. Non sono sicura del motivo, ma penso che sia stato perché magari aveva paura di farmi male e quindi avrei reagito in modo incazzato, provocandogli danni"
Diana fece un cenno in segno di aver capito.
"Ok adesso chiudi gli occhi e faccio io. Mi raccomando non aprirli"
Staccò le due parti che erano incollate della fascia, per poi continuare a srotolarla fino all'occhio.
Lasciò la fascia arrotolata sul mio occhio e con l'altra mano iniziò a mettermi quella nuova.
"Sai forse dovresti aspettare che dorma per farlo non credi?"
Iniziò a mettere la fascia nuova sull'occhio è nel mentre la metteva, toglieva quella vecchia, tutto molto lentamente.
Urlai dal dolore, del sangue nero e rosso colò sulla mia guancia.
"Merda"

Angolo autrice
Weeee
Grazie della lettura.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e alla prossimaaaaa

Vuoto (hawks x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora