27 Proprio come nei film

472 32 0
                                    

Hawks pov
Osservavo la camomilla quasi pronta per T/n, quando il suo urlo mi distrasse.
Corsi direttamente in bagno e aprii violentemente la porta rivelando una brutta scena.
T/n era per terra con la schiena al muro, varie chiazze di sangue sia rosse che nere erano sparse per terra e lei si teneva la mano sul suo occhio.
C'era anche Diana che cercava di calmarla, ma il tutto sembrava essere inutile siccome continuava a cacciarla via con la mano libera.
Il sangue non smetteva di colarle dall'occhio e lei continuava a lamentarsi dal dolore.
Ero abbastanza pietrificato, infatti non riuscivo a muovermi.
"T/n stai ferma voglio solo aiutarti!"
T/n continuava ad allontanarsi a Diana che però voleva solo aiutarla.
Diana non si fece abbattere e continuava a cercare di soccorrerla.
"Non mi toccare!"
Le urlò t/n.
Ogni volta che si muoveva o urlava, il sangue colava sempre di più. Lei stava diventando pallida e qualche vena gli era diventata nera.
Basta Hawks devi fare qualcosa, pensai.
Scossi la testa per riprendermi dal mio stato di trans e corsi verso T/n, ma prima di toccarla Diana mi fermò.
"Non so quanto ti convenga"
"Posso tranquillizzarla"
"Ehi, guarda cos'ha fatto a me"
Mi mostrò il polso che perdeva sangue nero ed era scorticato. Lo osservai riflettendoci su.
Poteva tranquillamente rompermi un braccio, ma dovevo farlo; per lei.
Mi rivoltai verso T/n, allungai il braccio tremolante.
"Ehi, t/n sono io"
Lei iniziò a calmarsi.
"Non ti faccio niente"
Allungai ancora il braccio verso il suo viso, ma a quanto pareva fu troppo per lei, così mi graffiò il braccio.
Lo tirai indietro di scatto dal dolore, ma non mi arresi.
Non avendo più idee, le presi il polso quando era distratta, tenendolo bene stretto. Per poi baciarla, proprio come nei film, sperando si calmasse.
Dopo qualche secondo sentivo pian piano la sua tensione andarsene.
Dopo un po' si rilassò completamente, tornando tra se così alleggerì la presa sul suo polso.
Mi staccai dalle sue labbra per guardarla negli occhi, ma mi accorsi che si stava addormentando.
Per fortuna riuscii a prendere la sua fascia, prima che si spostò dall'occhio.
"Ah per fortuna avete finito quel bacio, che schifo"
Feci una risata di scherno.
"Sai inizio già a capirti, comunque che cosa è successo?"
"Prima mettiamo T/n sdraiata e poi ti racconto"
Presi T/n in braccio a mò di sposa, cercando sempre di stare attento alla fascia.
Uscii dal bagno e andai in camera da letto che si trovava in fondo al corridoio. La appoggiai infine sul letto, coprendola con le coperte e assicurandomi che la fascia non le scopriva l'occhio.
"Ora puoi spiegarmi cosa è successo?"
Chiesi a Diana che mi aveva seguito per tutto il tempo.
Mi sedetti sul letto, vicino a T/n, mentre Diana era davanti a me.
"Le stavo togliendo la benda è nel mentre la toglievo iniziavo a metterle l'altra. Perché come sai, il suo occhio non può essere scoperto alla luce. Però io pensavo alle luci forti e invece no, a quanto pare basta poco per procurargli altre ferite. Nel momento che l'occhio ha visto la luce, t/n ha urlato e si è accasciata subito a terra dal dolore."
"E adesso come facciamo a metterle quella nuova?"
"Beh adesso sta dormendo e lei mi ha detto che suo padre o qualcun altro gliela cambiava mentre dormiva, però non usiamo le luci per sicurezza"
Spegnemmo le luci sul comodino e Diana prese la fascia.
"Aspetta, dove l'hai presa quella fascia? Avevo detto che non c'è l'avevate più"
"L'ho presa nel laboratorio di suo padre, era completamente vuoto se ti interessa"
Io e Diana ci guardammo un attimo. Le luci erano spente, ma avevamo paura comunque che sarebbe accaduto qualcosa. Tolsi piano piano la fascia vecchia e per fortuna non successe nulla, T/n stava ancora dormendo in pace.
Osservai l'occhio di T/n ma non riuscii a vedere quasi nulla, non essendoci luce. C'erano solo i raggi lunari che filtravano attraverso le finestre; almeno ci facevano scorgere i mobili e il resto ma non i dettagli.
"Diana vai a prendermi uno straccio bagnato per favore"
Lei scomparì immediatamente e riapparì dopo un secondo, come T/n, solamente che Diana si trasportava attraverso l'ombra.
Passai lo straccio sopra la guancia dove c'era il sangue quasi seccato per poi dirigermi verso l'occhio.
Esitai, non volevo che accadesse qualcosa.
"Fallo, al massimo si sveglia, ci sono io per fermarla"
Diedi retta a Diana e passai molto leggermente lo straccio bagnato sull'occhio. T/n non si svegliò, ma rimase a dormire. Perciò continuai a pulirla dal sangue.
Dopo qualche minuto finii.
Alzai leggermente la testa di T/n dal cuscino, per facilitare Diana che iniziò con la fasciatura. Anche lei fece molto piano e per buona sorte non successe nulla.
Tirammo entrambi un sospiro di sollievo.
"Va bene, ora posso pure andarmene, ci vediamo Hawks"
"Ciao Diana, grazie"
Lei scomparì nell'ombra, lasciandomi solo con T/n appisolata.
Essendo stanco pure io, mi misi immerso nelle coperte con lei. T/n, al mio tatto, si girò verso di me abbracciandomi stretto. Sorrisi intenerito e mi addormentai felice, ma ancora preoccupato, con lei.

Angolo autrice
Weeeeee
Grazie della lettura.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e alla prossimaaaaa

Vuoto (hawks x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora