Senza Regole

Prologo.

Mi ritrovo a pensare ai miei coetanei. Alla mia età ci dovrebbe essere la spensieratezza e bisognerebbe avere fame, la fame di diventare qualcuno che possa dare un contributo in questo mondo marcio. Ma i miei coetanei non hanno vissuto quello che ho vissuto io.

I miei coetanei hanno avuto una famiglia che faceva da scudo ai loro dolori, io invece sono nata in una famiglia che era lei stessa la fonte del mio dolore. Mia madre che doveva crescermi con amore ed apprensione, era assente e succube di un "uomo". Un uomo Egoista, perfido, e meschino. Un uomo che la picchiava sino a farla perdere i sensi, un uomo che la faceva prostituire per pagare i debiti. Lo stesso uomo che mi ha marchiato solo per dimostrare che io gli appartenevo. L'unico spiraglio di luce è stato mio fratello, che appena ne' ha avuta l'occasione è scappato via. non lo biasimo per la sua scelta appena ho potuto sono scappata anch'io. Quando sono andata via sono rinata, per la prima volta in vita mia mi sono sentita libera. Edo è sempre stato al mio fianco nel bene e nel male, mi ha sempre sostenuta in ogni mia scelta giusta o sbagliata a lui devo tutto. Ogni mio sorriso spontaneo, ma soprattutto mi ha donato la possibilità di sentirmi appartenente ad una famiglia sana, una famiglia che era formata solo da tre persone. Quelle due persone che mi volevano bene per quella che ero. Ma per l'ennesima volta la mia vita è stata ridimensionata da quando due occhi magnetici hanno incrociato i miei. Da quel giorno ho creduto davvero nell'amore, quello vero. Quello che può superare ogni ostacolo. I suoi pazzi amici mi hanno sempre protetta facendomi sentire parte di un qualcosa che mi completava. Tutto quello che facevano per vivere era sbagliato ed immorale. Ma in fondo sono anime buone che hanno incontrato il male sul proprio percorso. Sono stati deboli sotto un punto di vista, perché hanno permesso alle tenebre di impossessarsi del loro presente. Ma chi sono io per giudicarli, loro non mi hanno mai giudicata anzi mi hanno accettata e anche grazie a loro avevo la stramaledetta convinzione di aver trovato il mio posto. Ma la realtà è ben diversa dalla convinzione. Tutto quello che ho vissuto era surreale, i suoi occhi che mi hanno letto l'anima non l'incrocerò mai più, i battiti accellerati hanno lasciato il posto ad un ritmo regolare e monotono. Le mie labbra non sono più gonfie per i numerosi baci rubati. Il mio cuore non scoppia più d'amore incondizionato, ma i numerosi cerotti mi aiutano ad affrontare questa partenza. E non mi resta che dimenticare di nuovo ma forse è stato più semplice dimenticare le botte e le bruciature. Perché le sue mani le sento ancora sul mio corpo. quella bocca la sento ancora succhiarmi l'anima. Ma come ho imparato a mie spese che solo il tempo e la distanza mi potranno  aiutare. Sorrido, sorrido Seduta su questo aereo che mi porterà via dal mio passato, ma la calma dura poco. Il mio viso si riempie di lacrime amare, ma cerco di pensare al futuro che mi aspetta e mi rispunta un nuovo sorriso. Sorrido perché una parte di Cristian resterà sempre con me. La parte di Cristian che lui cerca di nascondere a tutti, quella minuscola parte che non ha lasciato che si contaminasse. Quella parte che mi ha donato con paura. Abbasso il viso ed accarezzo il mio ventre ancora piatto, accarezzo il frutto del mio amore per lui, accarezzo quel piccolo puntino che cresce, quel puntino che assorbirà tutto il mio amore, quel puntino che sarà il centro del mio mondo. Cambierò sarò migliore, lo devo a te piccolo puntino ma lo devo soprattutto a me stessa solo così potremmo avere un nuovo inizio. Ho solo una sicurezza: che qualunque cosa accada avrò te piccolo mio, sempre e comunque insieme.

5 anni dopo..

<< sorpresa.! >> urla Edo all'ingresso di casa mia, sono così felice di vederlo ormai erano mesi che non riusciva a venire, ha ampliato La sua attività i profitti sono aumentati spaventosamente, ma ovviamente anche il lavoro è aumentato. In questi anni il nostro rapporto non è cambiato per niente.