ora bisogna fare i conti con la realtà

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Il mondo che Cristian mi aveva costruito si sta letteralmente sgretolando. Non sembra più lo stesso, è scostante e arrogante non sembra più il mio Cristian. Provo di nuovo a telefonare sperando in una risposta, solo le due di notte e domani devo tornare a lavorare. Non riesco a capire il senso di angoscia che provo in questo momento. Niente non mi risponde Istintivamente chiamo Rolex.

<< hey Aria è successo qualcosa ? >> mi risponde subito preoccupato

<< no Rolex non è successo nulla, volevo solo sapere se sei con Cris. >>

<< no piccola, l'ho lasciato tre ore fa più o meno non è ancora tornato? >> chiede preoccupato

<< non mi risponde da stamattina. >> le lacrime iniziano a rigarmi il volto non riesco a decifrare il suo comportamento. << tu sai perché? >> chiedo ormai singhiozzando.

<< piccola ti avevo avvertita che lui è una persona molto particolare, Cristian non si trasformerà mai nel principe azzurro. >> mi risponde acidamente, incasso le sue parole sapendo che dice la verità. Ma so anche che all'inizio Cristian si comportava così perché non ci teneva a me, ma dopo tutto quello che abbiamo passato non può trattarmi in questo modo.

<< non significa un cazzo rolex. >> urlo io frustata << lui ha detto di amarmi, quando si ama una persona non si tratta in questo modo cazzo. >> dall'altra parte c'è silenzio << Rolex sai qualcosa che non so? >>

<< io non so niente e anche se sapessi qualcosa non ti direi niente >> mi si gela il sangue nelle vene, credevo di potermi fidare di lui.

<< sei peggio di lui. >> urlo << mi hai sempre detto che di te mi potevo fidare cazzo >>

<< sei una bambina del cazzo io e Andrea ci siamo lasciati. >> urla di rimando << e sai perché ? >> non sembra la sua voce mi fa tremare il modo in cui mi sta parlando << Perché era una bambina viziata proprio come lo sei tu. Fammi un favore dimentica di avermi conosciuto, non chiamarmi mai più. >> mette giù senza darmi il tempo di rispondere, continuo ad incassare colpi. Ma perché si comportano in questo modo non ho fatto nulla di male due settimane fa ero rinchiusa sotto quel fottuto scantinato e loro hanno rischiato la loro vita per salvarmi, non riesco a dare una giustificazione a questo comportamento. Scendo al piano di sotto, mi accoccolo sul divano e accendo la tv. Cristian mi ha dimostrato più volte il suo amore adesso perché mi tratta come una qualunque, Rolex addirittura si definiva mio fratello ma non ci ha pensato due volte a liquidarmi. Afferro per l'ennesima volta il telefono per richiamarlo e noto che ho una notifica da parte di Piombo, cazzo ci mancava solo lui adesso. Il messaggio contiene solo un video.

<< Macho ma non eri fidanzato? >> gli chiede Piombo ridendo a crepapelle

<< nhaaa. >> dice semplicemente con un'alzata di spalle, due secondi dopo una bionda siede a cavalcioni su di lui, sgrano gli occhi e non posso credere a quello che sto vedendo è gigi.

Gigi si struscia su Cristian. gli bacia il collo. Cristian inizia a palpeggiarla. Gigi gli morde il collo. Lo lecca.

<< dov'è la tua piccola Aria? >> gli chiede quella troia

<< non qui . >>

Aria. Mi manca l'aria. Qualcuno mi stringe la gola, non riesco a respirare. I miei occhi perdono la loro funzione, è tutto nero. Il panico è tornato, flash di loro due insieme si ripetono davanti agli occhi.

***

Dopo un tempo indefinito riesco a regolarizzare il mio respiro. Mi sono strappata la maglietta e ho graffi su tutto l'addome, come ha potuto farmi questo. In questo momento non riesco a provare niente. né rabbia, né tristezza, né odio. Niente di niente, ma l'amore avvolte è anche questo. Ho donato a lui lunica arma capace di Annientare la mia persona, e lui non ci ha pensato due volte a conficcare la lama.

Senza RegoleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora