Nonostante tutto di nuovo insieme

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GREENDALE

ACCADEMIA 

Pov Zelda

Non riuscivo a muovere un singolo muscolo per via dello shock avuto vedere lì lei a terra agonizzante con suo cugino accanto che cercava di farla riprendere.

Dopo essere stata lì immobile ad assistere a quella agghiacciante scena riuscì finalmente a reagire corsi da lei e mi inginocchiai a terra accanto a mia nipote. Disperata domandai cosa fosse successo a Klaus e lui mi raccontò in breve che a causa di una vecchia ferita Sabrina ha contratto un infezione dalla quale sembrava essersi ripresa ma che purtroppo oggi durante lo scontro contro i cacciatori è rimasta nuovamente ferita e ora si trova in queste condizioni.

Perché il mondo è così ingiusto nei confronti di questa ragazza, lei non si merita nessuna di tutte le ingiustizie che ha subito in tutti questi anni.

Ha perso già i genitori appena nata non è stato già sufficiente questa pena? 

Mi chiedo il motivo per cui qualcosa le deve sempre dare contro, ma adesso siamo passati a qualcosa di ben più grave.

"Perché non me lo ha detto?"

Klaus mi rispose "Non voleva rovinare la festa a nessuno, mi ha imposto il silenzio per questo motivo non abbiamo detto nulla a nessuno. Fosse stato per me al primo sintomo dicedimento fisico la avrei trascinata via da qui."

Oh Sabrina! 

Perché non dai mai retta a nessuno? Sai quante pene e dolori ti saresti risparmiata se lo avessi fatto almeno qualche volta?

Fin da piccola è stata così non c'è mai stato verso di farla ragionare questa piccola testa dura che si ritrova, quando qualcuno la avvertiva di non andare in un preciso luogo con il rischio che si potesse andare si poteva essere sicuri che faceva l'esatto opposto.

Non bisogna piangere sul latte versato, adesso dobbiamo portarla da qualche parte farla sdraiare e farla guarire completamente ma un rimprovero non glielo toglierà nessuno alla fine di tutta questa storia.

"Klaus che cosa possiamo fare?"

Lui mi disse che in tutto quel periodo la seguiva un medico all'inferno di nome Gaius e che solo lui la avrebbe potuta rimettere in sesto, ci accordammo che dopo aver trasportato Sabrina in un altro luogo più confortevole lui sarebbe corso a chiamare questo Gaius.

Prima di iniziare ad adoperarci per portala via le rivolsi un ultimo sguardo lei se ne stava lì a terra con gli occhi chiusi, che disperatamente desideravo poi di rivederli aperti un giorno, che cercava con tutte le suo forze di rimanere accollata a questa terra.

Il mio cuore piange a vedere la mia bambina in quello stato così pallida così indifesa, prego Ecate con tutte le mie forze perché non avvenga il peggio. Non so cosa farei se ci separassero nuovamente, ma finché ci sarò io si farà tutto il possibile perché questo non avvenga.

Quando io e Klaus eravamo sul punto di trasferirla altrove fece la sua entrata in scena Nicholas che nel momento in cui posò gli occhi sulla sua amata notai il veloce cambiamento d'umore da parte sua. Se prima sul suo volto c'era la felicità ora è stata spazzata via dalla disperazione e dal dolore.

Senza rifletterci due volte si avvicinò a noi e prese fra le sue braccia Sabrina non cosciente di quello che stava accadendo, poi con tono disperato domandò "Perché respira così male? Che cosa le è successo?"

Klaus gli raccontò in breve cos'era successo e poi lui triste per ciò che aveva appena ascoltato sussurrò queste parole alla sua ragazza "Perché devi essere sempre così dannatamente testarda te ne rendi conto che un giorno potrei perderti a sua causa di questa caratteristica."