Soppressori e tanto coraggio, questa era la formula ideale con cui un Omega, come me, poteva sperare di sopravvivere in questa società.
"Hey Deku fa veloce, o faremo tardi!"
sento la voce acuta di Uraraka invadere il corridoio fino a raggiugere la mia stanza
"Arrivo"
le rispondo infilando velocemente la giacca e afferrando la mia borsa già pronta e piena di libri. Rischio di cadere un paio di volte a causa della mia incurabile e inguardabile goffaggine, però esco e mi dirigo velocemente verso la sala comune, dove so che mi stanno aspettando gli altri.
"Oh eccoti, andiamo Midoriya! Non è bene arrivare a scuola in ritardo"
gesticola Iida parandomisi davanti estremamente su di giri a causa del mio 'ritardo', ridacchio con Uraraka e Todoroki vedendo quanto fosse agitato Iida e ci dirigiamo seguendolo a ruota.Mi capita di sentirmi fuori posto tra i miei amici, specialmente quando sono nel mio periodo... Iida e Urarka sono dei Beta, mentre Todoroki era una Alfa. Li invidiavo... io non posso scegliere chi o come essere, sono stato etichettato alla nascita come l'essere più debole, quello che deve essere difeso, quello che si sottomette... è frustrante e doloroso, inoltre il mio corpo diventa incontrollabile e ho una costante paura di poter attirare una miriade di Alfa frustrati o eccitati. Per fortuna non mi è mai successo, sono sempre molto attento, mi contengo e prendo i soppressori ogni volta che ne ho bisogno e mi tengo alla larga da qualsiasi Alfa, a parte Todoroki... ma lui ha già il suo legame con Momo.
Nella mia classe eravamo solo in due Omega e quattro Alfa. Gli Omega in questione eravamo io e Tsuyu, mentre gli Alfa erano Kirishima, Todoroki, Bakugou e Shoji. A causa di questo il mio rapporto con loro è molto scarso...e la mia 'amicizia' con Kacchan si è indebolita ed è peggiorata non poco, da quando ho iniziato ad avere il mio periodo l'ho evitato, lo evito per meglio dire... anche se vorrei davvero ristabilire il rapporto che avevamo da bambini. A lui però non sembra importare un gran che... anzi anche lui ha iniziato ad evitarmi e da quando ha scoperta la verità sul mio quirk ha addirittura smesso di rivolgermi la parola. Non che amassi gli insulti che mi riservava con grande cura, ma l'essere ignorati è una cosa ben peggiore, che mi fa impazzire e mi rattrista ancor di più.
"Bene ragazzi! Miei futuri eroi! Iniziamo la lezione" la voce forte e coinvolgente di All Might mi risveglia dai miei pensieri e da inizio alla giornata.
Sono passate quattro ore. Mi servono i soppressori. Mi rigiro sulla sedia e apro lo zaino in cerca di quei benedetti medicinali. Il mio cuore inizia a battere all'impazzata quando realizzo che quella stupida scatoletta nera contenente la mia salvezza non si trovava lì. Oh no.
"O-Oi nerd di merda"
il biondo seduto davanti a si gira di scatto attirando gli occhi di tutti su di me. Il suo sguardo era furente e spaventoso, le guance mi si colorarono di rosso mentre una strana sensazione per niente piacevole si faceva strada nel basso ventre.
"Esci"
esclama il biondo allontanandosi dal suo posto, io mi tappo la bocca per non assaporare l'odore di eventuali feromoni emanati automaticamente in risposta ai miei da altri alfa e mi alzo di scatto, mentre con l'altro braccio mi tengo stretto lo stomaco attualmente in subbuglio.
"Midoriya che sta succedendo?"
chiese Aizawa mentre io incurante uscivo dalla classe
"Bakugou si può sapere che cosa vi è preso?!"
la voce del professore si alzò tanto che potei percepirla anche fuori dall'aula
"Ah ma non l'ha sentito?!"
gli rispose urlando Bakugou mentre io mi avviai trascinando i piedi lentamente verso i dormitori, dio non ce la farò mai senza incappare in nessun'altro Alfa."Io ti uccido"
una voce tremendamente familiare mi fece alzare la testa, ma prima che potessi vederlo in faccia, la sua figura mi sorpassò e la sua mano si annodò attorno al mio avambraccio
"Muoviti"
mi trascinò fino ai dormitori, senza rivolgermi la parola o voltarsi a guardarmi nemmeno una volta.Tremavo, non riuscivo nemmeno ad infilare la chiave nella toppa.
"Merda"
mi prese da le mani quel pezzo di ferro, lo infilò nella toppa e fece schioccare a serratura, io entrai sorpassando la sua figura, ma prima che potessi svoltare l'angolo del corridoio per prendere quelle dannate pastiglie mi trovai i suoi occhi bramosi puntati suoi miei e il mio corpo intrappolato tra le sue braccia e la parete.
"K-kacch..."
balbettai terrorizzato e tremendamente eccitato, mi bloccò mettendo una mano sulle mie labbra e abbassò gli occhi sospirando
"Tsk sta zitto."
disse ansimando, si coprii il viso con una mano e guardò altrove, io dovevo liberarmi, dovevo stargli lontano eppure il suo odore mi mandava su di giri, mi piaceva, ma sinceramente ora come ora, era lui a farmi impazzire, era sbagliato lo so perché le nostre azioni erano puramente dettate da quei maledetti feromoni, però in quel momento, lo desideravo così tanto... vorrei che cedesse... allungai una mano verso la sua camicia e la tirai leggermente verso di me, i suoi occhi si spalancarono sbigottiti e la sua mascella si tese, perché si tratteneva? Gli facevo così schifo? Infilai un dito tra due bottoni e gli accarezzati la pelle calda sotto quell'inutile tessuto candido. Però quando la mi pelle si scontrò con la sua bastò un attimo, la sua presa si fece più forte attorno al mio viso e mi spinse atterra, poi si allontanò di corsa mentre ancora si copriva il viso con una mano, sbatté la porta alle sue spalle e uscì dalla mia camera.
Se non posso avere lui avrò bisogno di quella pillola...Bakugou's pov.
Filai nella mia camera e chiusi a chiave la porta, mi appoggiai su di essa e mi abbassai fino a sedermi.
Devo ritrovare la mia calma. Devo contenermi.
Perché ero così sensibile si suoi feromoni, merda Deku di merda, odore di merda, Omega di merda
Dio se ero eccitato.
Se lo vedessi adesso gli salterei addosso e lo divorerei, niente giri di parole.
Ho usato tutto il mio autocontrollo.
Se non ci fossi stato io figurati che diavolo gli avrebbero fatto quegli altri selvaggi degli Alfa, è stato fin troppo fortunato quel nerd del cazzo.
La patta dei miei pantaloni in tutto ciò stringeva sulla mia erezione incontrollabile e la sua figura eccitata dannatamente erotica era fissa nella mia testa.
"Aaah"
urlai dando un colpo fin troppo forte sulla porta. Perché lui?! Ho percepito un'infinità di feromoni di altri Omega eppure il suo sembra dannatamente diverso. Era estremamente eccitante.
Non credo riuscirei a trattenetemi se lo sentissi ancora.
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Appartenersi
RomanceEssere l'Omega, essere debole, o meglio il più debole. Questo è stato il modo in cui ho vissuto fino ad ora... la mia convinzione di essere sottomesso e di non poter sottomettere mi aveva fatto vivere dentro ad una bolla per tutta la vita. Ero cert...