Izuku's Pov.
Non tornai a scuola quel pomeriggio.
Mi sentivo uno schifo ed ero uno schifo.
Inoltre non avevo il coraggio di vedere Kacchan...non mi ero trattenuto come lui aveva fatto, è solo che non mi era mai successo e non avevo idea di come dovevo reagire...
Devo scusarmi.La mattina dopo mi svegliai leggermente scombussolato ancora a causa di ciò che era successo con Kacchan. Volevo provare a capire cosa avesse provato lui, così mi decisi a parlare con Todoroki.
Se devo capire come funziona un Alfa, devo a chiedere direttamente ad un Alfa."Uhm Todoroki"
bussai alla sua porta una volta infilata la divisa
"Midoriya entra"
aprii la porta e ritrovai il bicolore seduto sul letto intento ad infilarsi le scarpe
"Che ti serve?"
mi chiese
"Beh...ecco... c-cosa provate?"
"Che intendi?"
arrossii, non sapeva di quello che era successo ieri con Kacchan, meglio non lo sapeva nessuno...
Avevo scritto ad Uraraka che mi ero preso in tempo i miei soppressori e che Kacchan si era limitato ad accompagnarmi
"Quando e-ecco quando vi trattenete, quando sentite dei feromoni e vi trattenete"
gli spiegai abbassando la testa troppo in imbarazzo per guardarlo in faccia
"È doloroso"
disse sospirando a incrociando le braccia al petto
"D-doloroso?"
"Certo, insomma andiamo contro natura è chiaro che è doloroso"
mi sentii incredibilmente incolpa.
"Perché me lo chiedi?"
"Oh n-niente"
balbettai forzando un sorriso, poi mi dileguai.Mi sentii incredibilmente abbattuto. Non pensavo ne soffrisse, non credevo di averlo fatto stare male...
Mi diressi in classe da solo, dovevo schiarirmi le idee e capire come sistemare le cose.Sedetti al mio posto e sistemai tutto sul mio banco, aspettando l'inizio delle lezioni.
Non c'era quasi nessuno in classe, se non Ida, Momo, Uraraka e Tsuyu che discutevano in un angolo della classe su una verifica di qualche giorno fa, io non volevo parlare con nessuno, forse solo con Kacchan, per scusarmi.
Parli del diavolo...
la sua chioma bionda spuntò all'entrata e si mosse rapidamente verso il suo solito posto.
Come dovrei iniziare? Cosa gli dovrei dire? L'ansia iniziò a salire e arrossii come uno stupido sempre ripensando a ciò che era successo ieri
"Oi nerd di merda c'è le hai quelle cazzo di pillole questa volta?"
brontolò girandosi nella mia direzione, io rimasi a bocca aperta e per un attimo non sapevo cosa dire
"S-si"
balbettai, avrei voluto dirgli di più...
"Senti Kacchan io..."
venni interrotto dall'arrivo di Denki e Kirishima che circondarono il banco del biondo e cominciarono a parlottare con lui
"Che vuoi?"
mi stava ascoltando?
"Dopo... e-ecco dopo avrei bisogno di p-parlarti"
gli dissi incapace di guardarlo negli occhi mentre mi giocherellavo con le mie dita
"Se ma non balbettare, fa schifo"
sbuffò sonoramente e poi tornò ad ascoltare la conversazione tra il biondo e il rosso.
Un leggero sorriso mi apparve sul volto, ero felice, non mi aspettavo che accettasse la mi richiesta, anche solo il fatto che mi abbia detto che posso parlargli mi ha tolto un peso enorme dal cuore, pensavo mi odiasse...Le ore sembravano interminabili, passavano lente ed erano stranamente pesanti. Non vedevo l'ora, o meglio, avevo bisogno di parlare con lui per chiarire quello che era successo, il prima possibile. Dovevo togliermi un peso.
Al suono della campanella uscirono tutti, era il momento... infilai le mie cose nella cartella e mi preparai per seguire gli altri e parlare finalmente con Kacchan, lasciai cadere lo sguardo su di lui, era fermo, immobile, forse mi voleva parlare in classe... Tornai a sedere
"Senti Kacchan.."
iniziai mentre giocherellavo con le dita estremamente imbarazzato
"M-mi dispiace per quello che è successo ieri..."
non dice nulla, non mi guardava nemmeno, questa cosa confortava e sconfortava allo stesso tempo, pregavo che mi stesse effettivamente ascoltando
"è stata colpa mia... quindi s-scusami"
un silenzio che pareva interminabile cominciò a riempire la stanza e mettermi ancora più sottopressione
"Tsk smettila di fare il dispiaciuto, è una cosa naturale. Sei talmente stupido da dimenticarti quei cazzo di soppressori"
ringhiò per poi alzarsi e prendere sotto braccio la cartella
"Lo so, ma t-tu ti sei trattenuto mentre i-io no..." sbuffò e finalmente mi guardò, i suoi occhi erano diversi, era arrabbiato è vero, però c'era qualcos'altro, sembrava stanco, non l'avevo notato questa mattina...
"Avresti preferito che ti avessi scopato?"
sbuffò io arrossii, all'idea di me e Kacchan, non siamo amici quindi figuriamoci qualcosa di più... "No... grazie per non averlo fatto, anche se so che è doloroso per v-voi..."
sussurrai abbassando la teste
"Lo è per tutti o mi sbaglio?! Comunque mi hai rotto. Questa è la prima e ultima volta che ti faccio un favore, evita di dimenticarti quella merda e stammi lontano. I tuoi feromoni del cazzo non mi piacciono" detto questo uscì dalla classe sbattendo la porta alle sue spalle.
Strinsi le gambe e tentai di nascondere quella sensazione stranamente piacevole nel mio basso ventre. Il suo odore, i suoi feromoni. Perché li sentivo?!
Eppure avevo preso i miei soppressori, perché li sentivo?! Perché lui li emanava più che altro, forse era una cosa automatica e che non poteva controllare...
Devo smettere di cedere, devo stargli lontano, dopotutto me l'ha detto lui... non vuole nemmeno sentire in lontananza i miei feromoni, gli faccio ribrezzo...Bakugou's pov.
Chiusi la porta alle mie spalle e mi tappai la bocca con la mano, merda. Merda. Sentivo il suo odore anche se probabilmente aveva preso i soppressori. Lo odio.
Infilai le mani in tasca e mi diressi verso gli spogliatoi.
Mi dovevo allenare, avevo bisogno di sfogarmi...
"Oi Bakugou dov'eri finito?"
Kirishima lega il suo braccio amichevolmente attorno al mio collo e ma da un colpetto sul petto che mi fa solo innervosire
"Da nessuna parte, ora lasciami e cambiamoci."
mi libero dalla sua presa e ci infiliamo negli spogliatoi. Grazie al cielo noi Alfa non condividiamo gli spogliatoi con gli Omega..."Midoriya oggi cambiati qui, voi animali. Zampe apposto"
come non detto...
Aizawa lascia spazio a quel dannato moccioso che entra a testa bassa nella stanza evitando gli sguardi di chiunque. Merda. Ancora. Li sento ancora.
Mi infilo velocemente la canotta nera e sistemo le mie cose nel mio armadietto. Devo uscire da qui.
Ma perché non si contiene?!
Sbatto quella maledetta porta di ferro attirando l'attenzione su di me
"Beh che avete da guardare?!"
urlo poi sbuffo sonoramente e faccio per andarmene
"Continenti nerd del cazzo o ti sentono tutti"
dico a quel maledetto moccioso cercando di non farmi sentire troppo dagli altri.
Sarebbe disgustoso se qualcuno gli saltasse addosso qui, non voglio assistere che schifo.
Sembra che lo faccia apposta a rilasciare i suoi feromoni per mandarmi in bestia, sa che mi da fastidio.
Lo odio. Odio questa situazione di merda.Esco dallo spogliatoio seguito da capelli di merda e ci dirigiamo verso la nostra zona di allenamento.
Mi perdo un secondo a guardare il rosso che ridacchia con Denki, lui non li aveva sentiti? O semplicemente non ci aveva fatto caso?
Perché ero così sensibile si feromoni di quel merdoso?!
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Appartenersi
RomanceEssere l'Omega, essere debole, o meglio il più debole. Questo è stato il modo in cui ho vissuto fino ad ora... la mia convinzione di essere sottomesso e di non poter sottomettere mi aveva fatto vivere dentro ad una bolla per tutta la vita. Ero cert...