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"Deku tutto bene?"
La voce squillante di Uraraka mi risvegliò dai miei pensieri
"Si tutto ok... devo solo parlare con Kacchan"
le dissi ingoiando il mio boccone di riso
"È successo qualcosa? Di nuovo?"
le annuii debolente, estremamente in imbarazzo.
Non volevo parlarne... non ancora... ma forse visto che ora c'è solo lei potrei lasciarmi andare...
"Che è successo? Ti ha fatto qualcosa?"
"Ah no no"
inizia a giocherellare nervosamente con le mie dita sotto al tavolo
"Ecco... ieri, lui, insomma... m-mi ha baciato"
chiusi gli occhi e strinsi i denti per paura della sua reazione
"Cosa?!"
lo urlò. Letteralmente. La mensa era piena.
Fece girare tutti nella nostra direzione, vidi anche il biondo voltato verso di noi, con una sorta di sguardo omicida, ora che ci penso era strano oggi Kacchan, era arrivato tardi e da solo a lezione, inoltre aveva un paio di occhi talmente scuri da mettere i brividi, non mi aveva degnato di uno sguardo ne tantomeno di una parola...
Lo capivo, insomma dev'essersi arrabbiato ieri sera quando l'ho fermato, ma lui ha frainteso, perciò dovrò chiarire...

"E poi che è successo?!"
continuò la mora abbassando il tono dopo essersi resa conto di aver attirato tutta l'attenzione su di lei
"È stata colpa mia il resto... insomma l'ho un po' stuzzicato e-e s-siamo andati un po' più i-infondo"
mi bloccai quando notai il suo sguardo stupito e le sue labbra schiuse per lo shock
"A-ah n-non c-così in fondo"
chiarii imbarazzato
"Solo che ad un certo punto l'ho fermato p-perché mi serviva un attimo... ma lui si è allontanato di corse e se n'è andato... credo di averlo fatto arrabbiare"
sussurrai l'ultima parte è abbassai la testa pronto a prendermi una strigliata
"Ho capito... e si dovresti proprio parlargli.
Ma scusami... state insieme?"

mi manco l'aria per un secondo, noi non stavamo insieme, stavamo insieme? Non stiamo insieme...
Lui non l'ha mai detto, è una cosa ovvia? No. Non era una cosa ovvia.
Dovrei chiederglielo?

"Come immaginavo..."
sospirò Uraraka poggiando la schiena sulla sua sedia
"Non state nemmeno insieme..."
brontolò
"Siete in una situazione orrenda Deku. Se non chiarite non andrete mai oltre e andrà a finire male se non sistemate le cose"
sentii un leggero nodo attorno alla gola.

Feci fatica a deglutire per il resto della giornata, persino respirare era difficile. Ero nervoso.

"Kirishima"
"Oh Midoriya!"
il rosso si girò verso di me sorridente
"Sai dove posso trovare Kacchan?"
"Si..."
"Avrei bisogno di parlargli"
si grattò la nuca e iniziò a ridacchiare nervosamente
"Non mi vuole parlare, vero?"
"Già... ma non è arrabbiato con te Midoriya... con se stesso. Come al solito"
sospirò l'ultima parte e rivolse uno sguardo al cielo
"Con se stesso!?"
annuì debolente
"Tu non sei arrabbiato?"
"Ah io?! No! Piuttosto credo abbia frainteso"
"Ah immaginavo. Siete due stupidi"
rise dandomi un leggero colpo sulla testa, Kirishima era davvero una brava persona.

"Esci, te lo porto io. Vai tranquillo Midoriya"
mi disse sorridendo e iniziando a muoversi veloce verso le scale che portavano al piano inferiore del dormitorio
"Grazie. Grazie Kirishima!"
gli dissi per poi raggiungere il terrazzo.

L'aria era fresca e il cielo si tingeva di arancio, il mio cuore batteva all impazzata all'idea di passare altro tempo con lui, sentivo che ogni momento che vivevano insieme faceva aumentare i sentimenti che provavo.

"Eccoci"
la voce di Kirishima si avvicinò a dove mi trovavo
"Ma si può sapere che cazzo ti prendere rosso!?"
arrossii quando sentii la sua voce e comincia già a percepire il suo calore e il suo odore
"Vai"
Kacchan attraversò la porta per primo mentre sbuffava e si grattava la testa
"Oi ma che ca-"
si bloccò quando si incrociarono i nostri sguardi.
La sua mascella si strinse e i suoi occhi puntarono verso l'alto
"Kacchan"
"È stata una tua idea?"
si riferì a Kirishima che ancora stava in piedi dalla porta
"No... cioè si... più o meno"
ridacchiò
"Me ne vado"
disse freddo cercando di sorpassare il rosso che lo bloccava alla porta
"Aspetta! Dovete parlare sinceramente! Non essere testare Bakugou"
lo sguardo e il suo tono di voce cambiarono radicalmente.
Il biondo strinse i denti e poi sbuffò, il suo sguardo passò un paio di volte da me a Kirishima
"Ahh va bene. Ma vattene."
brontolò riferendosi al rosso che sorrise e se ne andò in un batter d'occhio

"Kacchan"
cominciai dopo aver preso un respiro profondo
"Mi dispiace per quello che è successo ieri sera"
"Ti dispiace?! Ma si può sapere che cazzo dici?! Sono stato io che non mi sono controllato. Smettila di fare la vitta Deku, così mi fai sentire ancora di più una merda"
abbassai la testa e sospirai leggermente
"I-io non... non v-volevo che tu ti fermassi"
balbettai arrossendo, mentre giocherellavo nervoso con le dita
"Cioè, si, in quel momento volevo che ti fermassi m-ma non perché avessi p-paura o perché mi stessi facendo male"
presi un respiro profondo e alzai gli occhi in modo
che finalmente potessi vedere i suoi
"A-avevo p-paura di fare qualcosa d-di sbagliato, era la mia prima volta dopotutto"
ammisi ridacchiando per l'imbarazzo
"Sei fin troppo gentile"
disse abbassando la testa e sospirando, mentre io sorrisi alle sue parole

"Cosa dovrei fare?"
Mi chiese dopo un paio di secondi
"Non scappare più e parlami quando c'è qualcosa che non va, Kirishima mi ha detto che credevi fosse colpa tua..."
gli presi il viso tra le mani e gli accarezzai le guance
"Non mi controllo quando si tratta di te e non voglio farti del male"
sospirò dandomi un leggero bacio sul palmo di una mano, il che mi fece una tenerezza incredibile e lasciò che un dolce sorriso si faceva spazio sul mio volto
"Non voglio che ti trattieni Kacchan, io mi fido di te"
azzerai le distanze tra noi e gli lasciai un bacio sulle labbra.
Ci staccammo dopo un paio di secondi e io gli sorriso sulle labbra.

Mi piaceva da morire.
Mi piaceva Bakugou Katsuki.
Mi piaceva Kacchan.

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