Ah Caracas, che posto magnifico, tutto grazie ai suoi paesaggi e sobborghi per spacciatori che avevano colmato il vuoto del mio cuore. Alle 16 e 58 di mercoledì 26 febbraio stavo passeggiando per il lungo mare inquinato di questa città, quando vidi un cartellone pubblicitario con scritto: "cercasi personale da Giopa's con paghe fino a 2 euro!" rimasi scioccobasito addirittura 2 euro! Insomma ero un operaio nell'industria tessile pakistana, venivo sfruttato e pagato con il cibo, 2 euro mi avrebbero reso ricco! Ero felicissimo, ma dovevo prendere una scelta: trasferirmi a Caracas e cambiare vita oppure continuare la mia vacanza per una settimana ancora senza più tornare in questo magnifico posto. E alla fine eccomi qua, in un bilocale che convivo con un cane che mi ha rotto circa 35 ossa differenti e che lavoro da Giopa's per 2 euro. Il mio sogno nel cassetto si stava avverando. Purtroppo la vita riserva sempre delle sorprese e fu così che Caracas venne investita da una pandemia di peste bubbonica e non. Io rimanevo chiuso in casa facendomi sottopagare 35 centesimi da Giopa un vero dittatore nel suo campo che diventò milionario attraverso la prostituzione maschile e la buona cucina. I soldi ormai fanno la felicità e io, infatti, sono depresso. Quei soldi mi servono oppure mi autosuicido. Una volta passata l'epidemia a Caracas erano stati rilevati 5688 morti e 4, non 1, non 2 , non 5, non 3 ma ben 4 vecchi sopravvissuti a questa catastrofe.
spazio autore: spero che questo capitolo vi sia piaciuto, ne ho un altro già pronto per essere pubblicato, spero che la storia vi stia piacendo.
- opii :)
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Ecco perché amo Caracas
SpiritüelGoliardiche vacanze, spese all'insegna del divertimento nella bella Caracas. Il nostro protagonista si troverà a dover affrontare situazioni: scomode in momenti comodi, divertenti, ambigue e familiari. Una normale vacanza si trasformerà ben presto...