HP ~ Nuovo nemico: Tutti allerta

12) Pensieri...

Ricordo che:
- Ci sono personaggi provenienti da un mondo parallelo (2007): Malocchio#
- personaggi provenienti da un secondo mondo parallelo (1997): Regulus#2
- personaggi attuali (2013): Draco
- morti tornati in vita: Silente*

Spero la storia vi piaccia.
Buona lettura e non dimenticate di commentare o votare.
Baci&abbracci j

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La cena passò tra il caos delle chiacchiere della multitidine di studenti e adulti presenti, lanci di cibo e oggetti e scherzi magici.
Gli studenti di quella strana scuola avevano accolto gli ospiti come se niente fosse, come se fossero dei nuovi amici da accogliere nei loro gruppi e cercavano di intrattenerli e avvicinarli in ogni modo possibile.
JD e Ethan, i rispettivi capi clan dei vampiri e dei licantropi, si erano intromessi di forza nel tavolo occupato dai ragazzi e parlavano senza sosta, ponendo domande una dopo l'altra, e quelli ormai gli davano corda sperando che se ne andassero.
Harley si era tirata via i più piccoli e seduta nel tavolo dei bambini vicino a quello dei professori, e chiacchieravano amabilmente di chissà cosa.
Gli adulti erano stati assorbiti dagli insegnanti affascinati dalla loro storia non curanti del loro disagio.
Occupati com'erano, nessuno notò l'assenza di due persone intente a osservarli dalla finestra.

- Cosa ne pensi? - domandò l'uomo

- Non ne ho idea. Non credo mentano - rispose la ragazza accigliata scrutando attentamente gli ospiti

- Che intenzioni hai? -

Ci fu qualche secondo di silenzio, poi una risposta - Voglio aiutarli. Se è vero che c'è qualcuno che gioca a riportare in vita i morti e semina teleporte nelle dimensioni, potrebbe sconvolgere l'equilibrio in modo catastrofico - la ragazza scosse la testa e chiuse gli occhi - Non voglio neanche immaginare cosa potrebbe capitare se una cosa del genere si verificasse. -

L'uomo l'abbracciò stretta scrutando la foresta rumorosa e buia riflettendo.

- Non pensarlo neanche! - esclamò d'un tratto la ragazza allontanandosi come scottata.

- Misia -

- No, non parlare. Abbiamo altro di cui preoccuparci - detto questo entrò nervosa e, dopo aver augurato la buona notte e invitato gentilmente a non distruggere niente e a mettere tutto a posto, salí le scale diretta in camera.

L'uomo la seguí a qualche passo di distanza con gli occhi tristi.

Entrarono in camera e la ragazza si chiuse in bagno e andò a sedersi sul muretto della finestra, le gambe ciondoloni nel buio, il viso rivolto alle stelle, gli occhi chiusi.
Dopo qualche minuto l'uomo entrò nel bagno con due asciugamani e i pigiami che rispose sullo sgabello a lato del lavabo. Poggiò la chiave sul mobiletto a lato della porta, riempí la vasca con l'acqua calda versando dei sali profumati e lentamente andò ad abbracciare la consorte.
Osservarono la volta stellata per interi minuti prima che Seth la tirasse via dalla vista e chiudesse la finestra.
Sempre in silenzio si spogliarono ed si immersero nell'acqua calda e profumata distendendo i nervi contratti con massaggi cucanei e alle membra a vicenda.

- Ho notato che i due corvini dagli occhi grigi ti osservavano attentamente - ruppe il silenzio Seth stringendo l'amata a sé.

- Sirius e Regulus? -

- mh mh. Specialmente il più vecchio, Sirius -

- E questo ti rende geloso? - domandò compiaciuta l'azzurra.

- Assolutamente - concordò baciandole una tempia - Però sono convinto che sia un brav'uomo -

- Si, Albus mi ha raccontato tante storie sui suoi studenti e Sirius è tra i suoi preferiti di quegli anni -