Nuove scoperte

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Mm: Ciao peach, come stai? Come è andata a scuola?
Io: A me bene, ma Austin oggi è scoppiato a piangere
Mm: Cosa? Che è successo? Giuro che se gli hanno fatto qualcosa io-
Io: È colpa tua mamma!
Mm: Ma che stai dicendo?
Io: Ti ha sentita stamattina quando hai detto che non hai mai spedito le sue lettere al padre.
Mm: Quell'uomo non deve avere contatti con la nostra famiglia, l'ho fatto per il suo bene.
Io: Il suo bene!?!? Mamma lo hai privato dell'unico contatto con il padre che non vede da 5 anni, ma ti rendi conto!?!?!?
Mm: Quell'uomo è un essere spregevole e non si deve avvicinare a noi, fine della storia.
Io: Non ci posso credere, io ti dico che hai fatto soffrire tuo figlio e tu con due frasi del cazzo pensi di risolvere tutto!
Mm: Non ti rivolgere a me in questo modo signorina!
Io: Ma smettila sei solo un egoista di merda!
Mm: Vai subito in camera tua sei in punizione per una settimana, scordati le uscite con le tue amiche d'ora in poi uscirai solo per andare a scuola!!!
Io me ne andai in camera mia sbattendo la porta, mi misi subito sul letto ad ascoltare la musica e cantare tutte le canzoni su Spotify, si diciamo che me la cavo con il canto.
Dopo poco vedo la finestra aprirsi
Lui: Hey come stai? Ho sentito la litigata con tua madre mentre fumavo davanti la porta di casa mia.
Io mi alzai e lo abbracciai forte fino a sentire le sue mani che accarezzavano la mia testa.
Io: Lei non capisce che facendo così ci allontana solo di più da lei.
Lui: Se lo ha fatto ci sarà un motivo no? Adesso tranquillizzati e mettiti a dormire domani ci parlerai.
Io: Rimani a dormire con me per favore?
Lui: Certo.
E si mise nel letto con me abbracciandomi come se fossi la sua ancora di salvezza che non vuole lasciar andare.
La mattina mi sveglio da sola nel letto, allora prendo il telefono per vedere se mi è arrivato qualche messaggio e appena lo accendo vedo il Suo messaggio.
^Scusa se sono andato via ma ho sentito tua madre salire e ho pensato che farmi vedere in camera tua con te nel letto, non avrebbe aiutato la vostra situazione. Ci vediamo a scuola.^
Dopo averlo letto mi preparai e andai a scuola con mia madre e mio fratello, in macchina nessuno fiatò e appena arrivammo a scuola uscimmo dalla macchina senza nemmeno salutare mia madre.
Maxine: Eccoti dove eri finita? Ultimamente ti sei fatta sentire poco.
Io: Scusa ma ho avuto un po' da fare...
M: vabbè fa niente recuperiamo oggi, andiamo al cinema?
Io: Mi dispiace non posso sono in punizione perché ho praticamente mandato mia madre a quel paese.
M: Oh, mi dispiace, vabbè fa niente faremo molte videochiamate ahahah.
X: Ei Ginny ti posso parlare un attimo?
Io: Certo Hunter.
Dissi per poi dirigermi lontano da Maxine
Hu: Oggi ti va di uscire a prenderci un gelato?
Io: scusa ma sono in punizione
Hu: GINNY BASTA DIRMI CAZZATE OK!? PRIMA TUO FRATELLO ADESSO SEI IN PUNIZIONE, BASTA MENTIRMI SE NON VUOI USCIRE CON ME BASTA CHE-
Venne bloccato da qualcuno che gli tirò un pugno in faccia.
X: NON TI AZZARDARE MAI PIÙ A URLARLE CONTRO HAI CAPITO BASTARDO!
In poco tempo scoppiò una rissa e io in preda al panico feci l'unica cosa che avrebbe potuto calmare Marcus: baciarlo.
Appena le nostre labbra vennero in contatto senti tutta la sua agitazione, allora mi staccai e lo guardai negli occhi.
Io: Marcus calmati ti prego.
Lui non so come si fermò e mi trascinò in bagno.
Lui: Stai bene?
Io: Io? Tu piuttosto, hai un labbro rotto e il sangue che ti esce dal naso.
Dissi per poi disinfettaregli le ferite.
Lui: Stai il più possibile lontana da lui ci siamo capiti?
Io mi limitai ad annuire silenziosamente per poi lasciargli un bacio a stampo.
Dopo un po' tornai in classe e non facile altro che parlare con MANG, il mio gruppo di amiche.
Dopo scuola tornai a casa e vidi mia madre sul divano così decisi di avvicinarmi.
Io: Ei...
Mm: Ei...
Io: Senti non volevo dirti quelle cose è solo che non capisco perché tu non abbia spedito quelle lettere.
Mm: Quando stavo con il papà di Austin lui mi picchiava ogni giorno e un giorno mi violentò, da quel giorno non volli sapere più niente di lui per me era morto. Presi te e Austin e durante la notte scappai lontano da lui. Per questo non voglio avere più niente a che fare con lui, capisci vero?
Io: Ora capisco, ma devi parlarne con Austin perché sta veramente male, digli che quell'uomo si è comportato molto male con te e che tu non vuoi avere più niente a che fare con lui. Vedrai che ti capirà...
Mm: Va bene, a volte sembri tu quella matura tra le due.
Disse per poi abbracciarmi.
Dopo un po' ci staccammo e lei andò da mio fratello a dirgli tutto, lui capì e subito dopo pranziamo tutti insieme. Il pomeriggio passò in fretta tra risate e balli sfrenati per far distrarre un po' Austin. La sera andai a dormire dopo un messaggio di Marcus che mi avvisava che oggi non sarebbe potuto passare.
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Scusate se è un po' corto ma devo andare a dormire che domani ho un'interrogazione. Spero vi piaccia lo stesso fatemi sapere votando la storia.
Baci.

Credo di essermi innamorato di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora