La mia Luce (Sk8 the infinity x reader)

ℂ𝕒𝕡 𝟝. ℝ𝕖𝕜𝕚

Se non ricordi che amore t'abbia mai fatto commettere la più piccola follia, 

allora non hai amato.

(William Shakespeare)

(Leggete prima l'angolo autrice)

(

1423 parole)

A presto Adam, non vedo l'ora di distruggerti...

T/n POV:

*la notte della gara tra Miya e Langa*

Intanto che sfruttavamo la macchina di Shadow per farci riaccompagnare a casa, si era formato un silenzio fastidioso, nessuno osava proferire parola, fino a quando non arrivammo davanti a casa mia dove decisi di dover parlare "Avete così poca fiducia in Reki? io so benissimo come andrà.."-faccio un sorriso sul sadico-"..Quindi fate in modo di impegnarvi, fatemi divertire" dopo di chè me ne andai.

Entrai in camera mia, mi buttai sul letto pensando a quello che sarebbe successo da lì a una settimana, fino a quando non caddi tra le braccia di morfeo.

Reki POV:

A volte T/n non sembra lei, però non cambia il fatto che avesse ragione, devo impegnarmi. Rimuginai su questo per molto tempo dopo essere tornato a casa, però c'era qualcos'altro che occupava i miei pensieri, o per meglio dire qualcun'altro...AAA MA CHE CAZZO STO PENSANDO, forse è meglio che ci dorma su.

Sono quasi le 3 a.m. e io non riesco a dormire, ho un sacco di pensieri per la mente, quindi decido di prendere il telefono e scrivere a T/n:

Bimba Skater🛹🧡                                                                                        📞    📷

Reki: Oi, sei ancora sveglia?

T/n POV:

Stavo dormendo così beatamente fino a quando qualcuno non ha avuto la fantastica idea di mandarmi un messaggi. Ancora assonnata prendo il cellulare e chiamo la persona in questione

"chiunque tu sia inculati"

Reki:"ti vedo di buon umore"

"ah Reki, comunque ho sonno, dimmi tutto così torno nel mondo dei sogni"

Reki:"non riuscivo a dormire, sono troppo ansioso per lo scontro con Adam"

"in tal caso, mi lavo la faccia e passiamo la notte a parlare, così ti tranquilizzi, dormiremo domani" dopo di chè vado a lavarmi il viso e torno da lui, passiamo l'intera notte a ridere e a giocare, ogni tanto si riapriva il discorso Adam, ma riuscivo sempre a distrarlo

Reki:"grazie T/n, se avessi chiamato qualcun'altro mi avrebbe risposto la mattina, ti voglio davvero bene T/n" rimasi un attimo scioccata a quelle parole

"Reki...non me lo aveva mai detto nessuno, ti voglio bene anch'io" e continuammo così fino alla mattina seguente dove riattaccamo per andarci a preparare alla giornata scolastica.