𝐭𝐢 𝐚𝐦𝐨 // Norman

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*y/n pov*
Norman?
perche mi aveva fatto un complimento? non capivo.
<<g-grazie? credo..?>> dissi l'ultima parola sussurrando sperando che nessuno mi abbia sentito però non fu così.
<<perche credi? è un complimento!>> disse guardandomi e aiutandomi ad alzarmi.
il mio respiro aumentò insieme al mio battito cardiaco, ero preoccupata per qualcosa? forse di farmi nuovi amici.. ho paura che mi possano giudicare e odio questa sensazione.
di solito ci penso sempre la sera, così magari posso piangere in pace, tanto nessuno mi nota mai quindi è perfetto.
ma invece no, ci stavo pensando adesso e mi veniva anche un po' da piangere però mi trattenni.
<<g-grazie di nuovo..>> dissi timidamente, lui con tutta la calma del mondo mi mise una mano nella spalla e mi disse delle parole dolci, per rassicurarmi.
<<non c'è nulla di cui preoccuparsi, siamo tutti amici! non ti giudicheremo mai>> disse sorridendo ad occhi chiusi.
lui lo sapeva? come faceva a saperlo?
io non dissi nulla lo guardai e basta, gli sorrisi e me ne andai.
<<dove stai andando?>> mi chiese una voce familiare.
mi girai e mi ritrovai phil che mi guardava con un aria triste.
<<vado dentro>> gli dissi sorridendo, dopodiché mi abbassai e lo presi in braccio, prima facendo giri su me stessa, questa azione lo fece ridere.
vedendolo così anche a me scappó una risata.
dopo lo abbracciai e lo misi di nuovo per terra.
<<ok.. ci vediamo dopo!>> disse sorridendo e andando dagli altri.
io invece andai dentro e mi misi a pancia in giù nel mio letto.
appena toccai quelle morbide lenzuola, mi addormentai.
ma non per due tre orette, no, fino alla mattina.
eh si, non sapevo neanche io come.
quindi, stavo dormendo beatamente quando qualcuno mi svegliò, io pensavo fosse phil.
mi rigirai sul letto e mi misi tutta sotto le coperte.
<<lasciami dormire ancora un po' phil! ancora... cinque..minuti..>> dissi assonnata.
dopo la mia frase sentii una risatina che non mi sembrava quella del mio caro amico, quindi incuriosita mi tolsi le coperte di dosso e vidi la persona.. no le persone che erano in piedi vicino a me.
erano Emma, Norman, Ray e Phil.
che cosa ci facevano loro tre qui? non poteva venire solo phil?
vabbè ero confusa, molto confusa.
<<ti abbiamo svegliata in tempo per i test>> disse freddo Ray.
io annuii e mi alzai.
<<mmhh.. che ore sono?>> dissi cambiandomi (non so con che coraggio ma ok) <<le sette meno venti>> disse ray guardando il suo orologio.
<<cosa?!>> dissi io <<ma sono tardissima!>> dissi correndo giù dalle scale seguita da loro che ridevano.
trovai tutti in cucina che mi stavano aspettando.
<<buongiorno!>> dissi prendendo un pezzo di pane e mangiandolo, tutti risero di me, compresa la mamma.
ma scusa oggi ridono tutti di me? bah.
<<sei arrivata in tempo per i test>> disse la mamma prendendomi il viso con le sue mani delicate.
<<su andiamo bambini!>> disse per poi andare nella stanza dove facciamo i test.
dopo averli finiti, la mamma ci diede i risultati.
<<ne avrò fatti giusti almeno la metà>> disse un bambino dietro di me.
dopo la bambina con i codini, conny gli rispose.
<<io non ne avrò fatta giusta una..>> disse sorridendo.
quella bambina mi stava simpatica.
dopo ciò la mamma iniziò a parlare.
<<incredibili! Norman, Ray, Emma e y/n avete fatto il punteggio massimo, bravissimi!>> disse.
<<wow! incredibile!>> si sentii in tutta la stanza.
<<norman!>> disse un ragazzo più o meno della nostra età alzandosi.
<<ti sfido ad acchiapparello!>> disse poi.
lui annuii e fece un sorrisetto.
dopo che la mamma ha detto tutti i risultati, siamo andati fuori, eh si anche io, constretta ovviamente.
dovevamo giocare ad acchiapparello e Norman doveva contare.
<<bene vi do un minuto>> disse Norman vicino a Ray che stava leggendo un libro.
<<che fai non ti nascondi?>> disse Ray guardandomi.
<<non voglio giocare>> dissi sedendomi.
lui mi guardò e poco dopo distolse lo sguardo, guardando il libro.
dopo passato un minuto, andò a cercare tutti e poco dopo già la maggior parte dei bambini piccoli erano arrivati.
mancavano solo lui e Emma, ma dopo circa una decina di minuti arrivarono tutti e due insieme.
<<ho perso>> disse con aria triste Emma.
<<perche non riesco mai a batterti?>> disse sempre lei.
<<pensa, cos'ha Norman che tu non hai?>> disse Ray.
io ovviamente ascoltavo tutto quello che dicevano perche era sempre interessante.
lei iniziò ad elencare alcune cose quando Ray la interruppe.
<<una strategia.>> disse freddo.
a me scappó una risatina e poi phil mi raggiunse.
ci abbracciammo e poi lo stesso ragazzo che aveva sfidato norman prima, che ho scoperto si chiami don, lo sfidò di nuovo.
ma questa volta erano loro a dover cercare lui, lui ovviamente accettò.
questa sfida mi interessava quindi, decisi di giocare anche io.
<<gioco anche io ma solo per stavolta>> dissi l'ultimo pezzo di frase a phil che mi stava guardando sorridendo, come sempre.
poi il mio sguardo cadde su quello di norman che sembrava scioccato/felice che io avrei giocato.
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ho in mente alcune cosette ma ovviamente seguirò l'anime/manga quindi no problem.
spero veramente che qualcuno mi caghi sta storia :(