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(ragazzi mi sono dimenticatx di mettere la parte in cui norman e emma vanno a prendere la corda, quindi facciamo finta che io l'abbia già scritta, ok? ok)

*norman pov*
continuavo a guardare male ray per quello che ha fatto... ma aspetta.. non dirmi che ha anche lui una cotta per y/n..
no impossibile.
non avrebbe fatto tutto ciò se fosse l'incontrario però.
credo abbia che gli piaccia, però.. sono così geloso.
si sono geloso però non è colpa mia..
insomma, vorrei solo che fosse mia (non pensate male)
<<ray..non potevi dirmelo prima?>> dissi a bassa voce facendo si che nessuno mi sentisse.
ma non ero arrabbiato con lui, non sapevo cosa provavo in quel momento, ma sapevo che non ero arrabbiato.
insomma, è il mio migliore amico.
<<norman hai detto qualcosa?>> mi chiese emma guardandomi negli occhi.
io gli risposi di no e che non faceva niente.
lei mi rispose con un misero "ok" e poi se ne andò s guardare la cartina del mondo (non mi ricordo come si chiama hahah)
<<y/n>> disse il ray guardandola dal basso verso l'alto.
<<si?>> chiese y/n rispondendo a ray.
<<dopo devo dirti una cosa>> disse sempre lui prendendo un libro.
lei gli rispose con un "va bene" e poi iniziammo a parlare di quello che avevamo scoperto.
dopo finito ciò scoprimmo cose sul momento.
emma era sempre vicino alla cartina e infatti fu lei a incominciare una nuova conversazione.
io invece ero vicino a y/n che leggevo un libro e lo stesso lei.
stavamo tutti cercando più informazioni.
<<questa mappa è stata stampata nel 2010..>> disse emma lasciando la frase in sospeso.
tutti ci girammo a guardarla, tranne ray che stava leggendo un libro seduto sulla sedia accanto al tavolo.
<<ora che ci penso al momento.. non sappiamo non sappiamo dove sia precisamente il nostro istituto..>> continuò la frase Emma.
ma ray, senza alzare lo sguardo, gli rispose.
<<visto che il sole sorge a sud, ci troviamo nell'emisfero boreale.>> disse e dopo questa frase, alzò leggermente lo sguardo, guardando davanti a se, cioè guardando nella direzione di emma.
<<abbiamo tutte e quattro lo stagioni, quindi dovremmo trovarci in una zona intermedia>> disse sempre lui.
io continuavo a leggere un libro, appoggiato ad uno scaffale e y/n faceva lo stesso.
emma nel mentre si era girata verso ray, che stava appoggiando lo sguardo di nuovo sul suo libro.

*y/n pov*
stavo leggendo un libro che parlava del mondo esterno, diceva che c'erano tante belle cose, quando invece sapevo che tutto quello che diceva quel libro è falso.
ero accanto a norman, che anche lui stava leggendo, ma non so che libro.
e nel mentre, c'erano ray e emma che parlavano di dove si trovava questo istituto.
<<ma quello che possiamo intuire si ferma qui...>> disse emma.
nel mentre che leggevo, ascoltavo la loro conversazione, ma me ne stavo zitta, senza dire niente e norman uguale.
ad un certo punto, arrivai ad una parte del libro che parlava del mare.. mare?
"Il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole" (palesemente cercato su internet) questo è quello che c'era scritto.
capisco.
però potrebbe esistere questo "mare".
so solo che, al di fuori di queste mura c'è una società di demoni e quindi, il nostro compito non è solo quello di battere la mamma, ma anche di riuscire a sopravvivere una volta usciti da qui.
però non dico che sarà facile, anzi sarà molto difficile, però non è impossibile.
quello che dobbiamo sapere è come sopravvivere e dovremmo anche allenarci su questo.
però i demoni nel mondo esterno.. quanti saranno e soprattutto, dove saranno?!
questo dobbiamo sapere.
se solo fossi più forte fisicamente, forse avrei una chance di sopravvivere.
per questo ho deciso che mi "allenerò" di più e giocherò ogni giorno. questo è il mio obbiettivo, diventare più forte.
ovviamente ho pensato anche per gli altri bambini e soprattutto per phil, il mio amore (dai è troppo cute quel bambino)
forse potremmo allenarli in gruppo? così da abituarli.
ma non lo dirò magari ci hanno già pensato gli altri.
i ragazzi si sono occupati di vedere se non c'erano cimici, hanno visto cosa c'era al di là della recinzione e si sono procurati anche una corda.. e io? cosa ho fatto io? niente.
non so fare niente.
<<cosa facciamo adesso?>> chiese ray.
<<non ho fatto niente per aiutarvi, non so fare niente sono praticamente inutile>> pensai ad alta voce senza rendermene conto.
quando poi realizzai e mi tappai la bocca non appena finii la frase.
<<s-scusatemi ho p-pensato ad a-alta v-voce io->> dissi io, venendo interrotta da emma.
<<non sei inutile y/n!>> disse emma seguita da norman che concordò con lei.
io nel mentre avevo gli occhi spalancati e non sapevo cosa fare.
stavo per piangere e i miei occhi erano lucidi, quindi si poteva vedere benissimo che stavo per piangere, ma speravo che nessuno lo notasse.
<<scusatemi io vado un secondo in bagno>> dissi io per poi correre fuori dalla stanza.
mi avviai verso i bagni e iniziai a piangere.
tantissimo.
mi sentivo in colpa, tutti stavano dando il meglio e io? non ho fatto nulla per aiutarli.
sono completamente inutile e sono solo un intralcio per loro.
non dovevo seguire la mamma quella sera e dovevo dire di no a phil quella mattina.
non dovevo farmi presentare a tutti e non dovevo conoscere nessuno.
così è meglio per tutti, sia per me sia per loro.
<<in fondo non sono mai servita a nessuno..>> dissi ad alta voce, strizzando ancora di più le mie gambe fino a far si che toccassero il mio petto.
ero seduta, con la testa fra le gambe che piangevo e piangevo, senza mai fermarmi.
tremavo.
fino a che ad un certo punto.. sentii qualcosa sulla mia spalla.. alzai lo sguardo per vedere chi fosse ed era lui..
la persona che amo di più a questo mondo.
ed era proprio.... phil.
<<y/n.. perche piangi?>> mi chiese lui.
io gli dissi che non era niente e che non doveva preoccuparsi.
poi lo abbracciai.
avevo paura che morisse.
non voglio che muoia per colpa di quei demoni.
non voglio.
così pensando queste cose, lo strinsi sempre di più a me.
<<ti voglio bene phil, lo sai?>> dissi io facendolo sedere sulle mie gambe, così che mi guardasse negli occhi.
<<certo che lo so! e ti voglio un mondo di bene anche io!>> disse lui abbracciandomi di nuovo.
nel mentre mi sentivo anche osservata ma in quel momento non mi interessava.
sapevo che c'era qualcuno che mi guardava, però non sapevo che quella persona era norman.
nascosto dietro alla porta che sorrideva per la scena che stava vedendo.

*norman pov*
y/n.. ti amo <3
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com'è? vi piace? spero tanto di si ✨
va bene adesso vado a mangiare che ho fame buona giornata! 🏘️🚶






𝐭𝐢 𝐚𝐦𝐨 // NormanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora