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(attenzione capitolo abbastanza lungo :) 2118 parole)
*y/n pov*
quindi sarebbe stata adottata, sono veramente felice per lei.
spero anche io di trovare una famiglia che mi tratti bene come mi tratta la mamma.
le voglio un mondo di bene, come ne voglio a phil ed è tantissimo.
non vedo l'ora che arrivasse sta sera per scoprire cosa c'è nel mondo esterno!
comunque niente chiacchere, adesso era ora di alzarsi e così emma, norman, ray e phil venirono a svegliarmi.
non so perche ed ero abbastanza sbalordita dal fatto che i tre ragazzi più intelligenti di questo orfanotrofio mi venissero a svegliare.
<<sisi buongiorno>> dissi io mettendomi sotto le coperte.
<<alzati susu>> disse emma togliendomi le coperte di dosso.
io sorrisi e per sbaglio mi scappó una risata.
così phil si sedette su di me.
<<buongiorno y/n!!>> disse quest'ultimo abbracciandomi.
<<buongiorno anche a te phil>> dissi sorridendo.
lui ricambiò il mio sorriso e dopo insieme agli altri tre andarono giù mentre io mi cambiai e mi misi la camicia e la gonna bianca, mettendo anche gli scarponcini.

*norman pov*
eravamo seduti a tavola mentre aspettavamo y/n.
a proposito di y/n..perche è così carina? è adorabile, non posso resistere alla sua dolcezza.

coscienza: sei innamorato perso amico

norman: c-cosa? N-NO!

coscienza: oh si invece

norman: no!! è poi tu chi saresti?

coscienza: sono la voce nella tua testa che ti dice ciò che è giusto.

norman: oh ok..

che cos, vabbè ok tutto normale.
adesso sento anche le voci nella testa perfetto direi.
ma y/n è solo carina, non mi piace, almeno non per adesso.
perche si, potrebbe piacermi.
ero immerso nei miei pensieri quando ray mi riportó alla realtà.
<<oi, tutto bene? sei imbambolato>> disse appoggiando il suo libro sul tavolo e guardandomi.
io distolsi lo sguardo dal punto che stavo guardando prima e mi scontrai con lo sguardo di ray.
<<oh, scusami, stavo solo pensando>> dissi al corvino (?) sorridendo.
lui fece le spallucce e se ne ritornò a leggere, mentre poco dopo arrivò emma che mi abbracciò.
io naturalmente ricambiai l'abbraccio.
e senza dire una parola se ne ritornò al suo posto.
questa cosa accadeva ogni mattina e mi faceva tanto piacere.
però non era l'unica da cui volevo un abbraccio.
infatti l'altra persona era proprio...

*y/n pov*
<<eccomi!>> dissi sedendomi davanti a norman.
lui mi guardò e arrossì un pochino, guardando in un'altra direzione.
io non capii il perché stesse arrossendo, quindi arrossii anche io, ero confusa per quello.
e alla visione di lui, un ragazzo così tenero, arrossire, non so mi fa un certo effetto, però nono non mi piace.
è solo un amico per me.
vabbè tralasciando questo, dopo aver finito di mangiare, abbiamo fatto i test e poi siamo andati fuori a giocare.
come sempre toccava a norman contare.
avevo intenzione di giocare anche io quindi lo dissi a phil, lui mi guardò come se avesse appena visto la luce in fondo al tunnel e mi abbracciò.
aww che cute.
comunque, mentre norman era insieme a ray, tutti i bambini compresa me iniziarono a correre.
io andai dalla parte opposta a dove tutti stavano andando.
non so il perché si nascondevano tutti insieme e non era neanche una mossa tanto intelligente, però dai, sono solo bambini.
così decisi di nascondermi sopra un albero, semplice no?
anche oggi credo che vincerò, ma non ne sono completamente sicura.

*norman pov*
stavo contando, e vidi i bambini correre in una direzione mentre y/n nell'altra, di certo non è stupida.
ma oggi ti troverò e vincerò y/n, ci riuscirò si.
o forse no, mmh non so, lei è furba ed è un avversario molto "difficile da sconfiggere".
ti troverò y/n.
vabbè tralasciando questo, chiesi a ray quanto mancava, <<ray, quanto tempo manca?>> gli chiesi guardandolo.
lui, come al solito, stava leggendo e per un secondo distolse lo sguardo dal suo libro, prendendo l'orologio che aveva in tasca.
<<mancano 30 secondi>> disse poco dopo guardandomi.
io mi limitai a sorridere e pensai a y/n.
lo so che l'ho già detto tante volte però... ti troverò e vincerò.
questo è l'obbiettivo che mi sono dato.
ok bene, adesso il tempo era scaduto e io potevo andare.
mi sentivo libero.
credo che prenderò prima i bambini più piccoli, poi don e emma e infine, y/n.
perchè? beh perche è la più difficile da prendere, così avrò tutto il tempo a disposizione per cercarla. poi se perdo non mi interessa più di tanto, mi iteressa solo trovarla. si è vero mi sono posto l'obbiettivo di vincere però già se la trovo faccio metà del lavoro o forse anche i tre quarti
<<puoi andare>> disse ray riprendendo il suo libro e continuando a leggere.
<<y/n, arrivo>> dissi ad alta voce, facendo sorridere ray, io non lo vidi sorridere però in fondo lo sapevo. iniziai a correre, cercando i bambini piccoli.
e dopo circa alcuni minuti ne avevo trovato già la ,età e tutti quelli che avevo trovato si erano già diretti verso l'albero di ray. (io lo chiamo l'albero di ray per comodità voi dopo chiamatelo come volete :3)
e dopo altri 3 minuti, avevo già trovato tutti i bambini e anche conny e don. 
adesso mancavano solo emma e y/n. 
per prima cosa andai a cercare emma. 
così dopo un paio di minuti riuscii a trovarla e iniziai a rincorrerla. 
stavo correndo dietro a emma e poi per un'attimo la persi di vista, o almeno stavo fingendo, perche lei in realtà è nascosta nell'albero sopra di me.
così feci come y/n aveva fatto con me, feci finta di cadere.
so com'è fatta emma e so anche che cascherà nel mio piano, è tutto programmato.
<<norman! stai bene?>> disse emma scendendo dall'albero, avvicinandosi a me.
io gli dissi di si e gli dissi anche che ero riuscito a prenderla perche era tutto programmato.
<<so il tuo punto debole, ed è la gentilezza>> (non mi ricordo se diceva così ma una cosa del genere ecco)
<<uffa!>> disse buttandosi per terra e agitandosi come una bambina.
<<hai finito adesso?>> mi chiese emma.
io gli dissi che mancava solo y/n e così, mentre lei si dirigeva verso ray, io iniziai di nuovo a correre e a cercare y/n per tutta la foresta.

𝐭𝐢 𝐚𝐦𝐨 // NormanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora