2.1

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<Bianchi>
Mi sveglio di soprassalto e noto l'istruttore Rizzo che mi punta quasi una torcia sul volto.
Poi mi da una busta che, appena mi dice di aprirla, apro insieme ad Elena che scopro sveglia anche lei.
Così inizio a compilare quel test, alla fine erano domande sulle cose che ci avevano spiegato dal primo giorno fino ad oggi. Sicuramente per eleggere il caposquadra e il vice.
Appena finisco, lo riconsegno all'istruttore Rizzo e torno a letto per poi riprendere sonno.

La tromba come sempre sveglia tutti quanti, ma questa volta si è aggiunto anche Ciupilan che sta facendo un casino della madonna.
<Ma a un certo punto c'era il comandante o stavo sognando?>
Chiese Naomi ancora assonnata.
<No, non avete capito, ci hanno svegliato a me e a Fede e ci hanno dato un questionario da compilare in cinque minuti>
Spiega Elena mentre io mi stiracchio e poi mi metto in piedi e comincio a mettermi all'opera.
Così quando siamo tutti pronti, prima dell'alza bandiera, Fratino passa per le stanze a vedere se è tutto apposto e poi andiamo a fare l'alzabandiera.
Subito dopo si va finalmente a colazione.
<Ma quindi lo hanno dato anche a te il test?>
Mi domanda Luca a colazione, sedendosi nel tavolo al mio fianco.
<Si, perché anche a te?>
<Pure ad Ale>
<Il trio delle meraviglie>
Mormoro spalmando della marmellata su una fetta di pane.
<Ma tu come lo sai?>
<C'era Rizzo nel turno di piantone quando ha portato i test. Lo ha dato a me, a te, ad Ale, ai gemelli, a Omar e a Elena>
<Per i caposquadra>
<Esatto>
Risponde Ale sedendosi al tavolo mentre io sorrido e lo saluto con un 'Buongiorno' che ovviamente lui ricambia.
<Ma te come hai reagito?>
Chiesi a Luca per poi mordere un pezzo di quel pane e marmellata.
<Me lo sono ritrovato davanti e mi sono spaventato>
Scoppiai a ridere e continuai ad ascoltarlo.
<Ho visto uno col cappello e stavo per dire 'Ma che cacchio vuoi'>
<Ti sei contenuto appena hai visto chi era però>
<Ovvio, ovvio. Era l'Istruttore Rizzo, dico>
Continuo a ridere e poi continuiamo a chiacchierare.
<Per fortuna che le domande erano A, B e C perché se dovevo scrivè, era la fine>
Ci dice Alessandro facendoci scoppiare a ridere.
<Ma certo raga, erano tipo le tre di notte, ci mancava solo che ci facessero scrivere!>
Dico io per poi bere un po' d'acqua.
Finita la colazione, andiamo in aula e ci dividiamo come sempre in squadre dove il comandante ci comunica chi sono i caposquadra.
<Come comandante dei blu, Nicholas Lapresa>
Per un'attimo io ed Ale ci siamo girati uno verso l'altro e abbiamo mormorato un 'si'.
Io non avrei mai potuto fare il capitano perché non so farlo, Ale perché è troppo timido e iniziare a dare ordini e a farsi ascoltare non era da lui.
<E vice-Comandante Santoro>
Ci guardiamo di nuovo e mormoriamo un'altro 'Si'. Ce la siamo scampati.
<Per i rossi invece abbiamo: Ferettini come comandante e William LaPresa come vice-comandante>
Poi inizia la lezione che comprende la spiegazione della nuova esercitazione di domani in cui dovremo penetrare e rastrellare la struttura 'Forte Belvedere' allo scopo di individuare ed evacuare il personale detenuto nel forte.
Così ci spiega le varie cose e poi iniziamo a pianificare come muoverci.
Ci sono anche discussioni tra Elena e Fratino.
Inoltre passiamo tutta la giornata a pianificare tutte ste cose.
La sera finalmente si va allo Spaccio!
<Brioschi!>
Lo rimprovera l'istruttrice Colucci prima di entrare.
<Non corro!>
<Vi chiudo lo Spaccio>
Ci minaccia lei mentre piano piano entriamo.
<No no>
<Sennò ci picchia, noi lo sappiamo>
Dice Ale entrando mentre io lo spingo ridendo e entrando subito dopo di lui.
Oggi decido di prendere una soda e poi, in compagnia di Rosa, ci sediamo sul divano.
Per modo di dire, io finisco seduta su di lui.
<Ti è rimasto un bel segno eh>
Dico girandogli la testa e riferendomi alla botta dell'altro giorno.
<Hai visto?>
Disse lui ironico per poi rigirarsi verso di me che ero tornata a bere la soda e rialzai gli occhi.
Lui scoppiò a ridere e per poco non mi fece strozzare.
<Apposto?>
<Ma vaffanculo>
Dico posando la lattina sul tavolo mentre lui continua a ridere e poi mi stringe forte a se.
Io gli metto il mio braccio intorno al collo e poggio la mia testa sulla sua.
<Mi fate sentire sempre più single>
Disse Fratino sedendosi sulla poltrona li vicino mangiando le sue patatine.
<In questo momento, tutto questo, mi sembra uno di quei meme che vedi su insta>
Disse Alessandro sedendosi nell'altra poltrona.
<Hai visto? Siamo capaci di ricreare pure quelli>
Dissi ridendo e facendoli ridere.
<Che ne pensate dei caposquadra?>
Chiese Rosa mentre mi metteva una mano sulla coscia.
<Io ed Ale siamo più che contenti che non abbiano scelto uno dei due>
Dissi guardando il biondino che dopo aver bevuto la sua birra, diede la sua risposta
<O peggio, tutti e due>
<Esatto>
<Tu fra?>
Chiese Rosa ad Andrea che, senza neanche finire di masticare, rispose:
<Prossima domanda?>
Tutti scoppiammo a ridere e continuiamo a parlare.
<Comandante Ferettinii!>
Urlo vedendo Luca che parlava con Omar e Erika, lui si gira e mi guarda male facendomi scoppiare a ridere.
Mi indica con la mano e scuote la testa per poi dirigersi verso di noi.
<Avete fatto pace?>
Chiese guardandoci senza sedersi.
<Si, siamo bellissimi vero?>
<Eh, avoglia>
Appena si fa l'orario di salire, saliamo in camerata e mi comunicano che la squadra blu si deve riunire per ripassare il piano di domani.
<Che palle raga dai, volevo passà un po' di tempo con Andre>
Mi lamentai con Cima, che mi aveva chiamato, sbuffando e ancora abbracciata ad Andre.
<Dai, vai>
Disse Andrea ridacchiando e dandomi una pacca sulla schiena per farmi andare.
<Uff... va bene>
Risposi per poi lasciargli un bacio sulle labbra e raggiungere Cima e gli altri in camera dei LaPresa, Rizzo e Luca.
Ripassiamo per l'ennesima volta quel piano e poi torniamo ognuno nella propria camerata, tranne io che mi dirigo in camera dei soliti.
<Dove cazzo è>
Chiedo hai presenti in quella camerata riferendomi a Rosa.
<È andato a mettersi la pomata sulla ferita>
Mi risponde Ale già dentro al suo letto.
<Che palle>
Dico andando verso il letto di Andrea e aspettandolo.
<Madonna, ma ora starà sempre qua questa?>
Si lamenta Fratino appena mi vede e facendomi scoppiare a ridere.
<Già ci stava sempre pure prima, Andre>
Gli risponde George ridendo.
<Ma poi guardala, sembra una bambina>
Continua Fratino prima di salire nel suo letto che stava sopra quello di Andrea.
<A me sembra più una cogliona a volte>
Si aggiunge pure Ale ricevendo un dito medio da parte mia.
<Ma stiamo insultando Federica gratis? Mi unisco anch'io in quel caso>
Disse Luca poggiato sullo stipite della porta e rivolgo il dito medio pure a lui. Chissà da quanto era lì.
<Oh, lasciate in pace la mia ragazza.>
Li riprende a tutti Rosa venendo verso di me e sedendosi al mio fianco.
<Almeno tu mi difendi>
Dissi dandogli un bacio sul naso.
<Solo io posso prenderla in giro>
<Vaffanculo>

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