2.7

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Come ogni bella mattina, dopo esserci cambiati e messi l'uniforme, andiamo in adunata alla Pizza d'Armi. Il nostro posto fisso ormai.
Il comandante Capodaretti ci comunica quello che dovremo fare oggi. Una valutazione fisica, come quelle degli scorsi giorni e si svolgeranno in palestra.
Io non parteciperò per via della caviglia.
Ci comunica anche che ancora stanno valutando i risultati dell'ultima prova.
Rompiamo le righe e torniamo in camerata.
<Oh blu dovete spaccare tutto eh>
Dico salendo le scale.
<Ovviamente, ovviamente>
Risponde Nicholas ridacchiando.
Quando siamo radunati in camerata, la Colucci si prende i due laPresa
<Lapresa fai il culo a Lapresa, mi raccomando>
Dice Omar ridendo a William.
<È giunto il destino>
Risponde Nicholas incamminandosi con suo fratello.
<Ma chissà che gli stanno facendo fà>
Commento poggiata con la schiena sul petto di Rosa che mi cinge i fianchi e allo stesso tempo è poggiato sullo stipite della porta della camerata mia e delle altre ragazze.
<Sicuramente esercizi vari>
Risponde George ed io mi giro a guardarlo.
<Vabbè adesso tornano e ci spiegano magari>
Continua Fratino al suo fianco ed io li guardo e poi giro lo sguardo verso il corridoio.
Tengo le mani su quelle di Andrea, che sono unite intorno hai miei fianchi e sorrido.
Giro la testa e lui abbassa gli occhi e ci guardiamo.
<Stai bene col cappellino comunque eh>
Lui ride e poi mi da un bacio sulla testa.
Mi rigiro verso il corridoio e dopo un po' vedo i due Lapresa arrivare.
<Chi ha vinto?>
Domando subito curiosa di sapere com'è andata.
<Non lo dicono>
Rispondono all'unisono entrando in camera loro.
Io, Rosa e George quindi li seguiamo e i due spiegano i vari esercizi.
<Minchia non ce la fai più, eh fra?>
Disse George a William mentre questo si rialzava da terra.
<Ma zio ma sei morto. 60 secondi chi ne fa più dell'altro, quindi te vedi l'altro e vai sempre più veloce>
<Badinelli e Ferettini>
Chiama la Colucci ed io mi sporgo subito dalla camerata dov'ero.
<Ohhh!>
Commento ridendo mentre i due escono dalla camerata in cui erano.
<Buona fortuna guys>
Dico quando mi passano accanto, tutti e due mi sorridono e ridono per poi scomparire dalla mia vista.
<Questa è una bella sfida. Bella davvero>
Commento con Rosa che mi ha raggiunto.
<Io ti avrei battuto>
Disse lui guardandomi ed io lo guardo tipo 'Ma che davvero?'
<Solo perché sto infortunata, sennò IO ti avrei battuto>
Tutti e due scoppiamo a ridere.
<Con chi ti hanno messo?>
<Con George>
Annuisco solamente. Anche quella, bella sfida.
<Approposito, Ciupilan>
I due si ritrovano dove di solito si fa il piantone e ci sono i vari bagni e cominciano a parlare di questa sfida che faranno.
<Com'è andata?>
Chiede Rosa a qualcuno che si scopre essere Badi.
<Boh, così. Ero concentrato più sul non far schifo io>
Risponde recandosi in bagno.
Andrea mi guarda ed io mi alzo dalla sedia del piantone e mi poggio sullo stipite della porta del bagno dei maschi.
<Com'è andata? Serio con me eh>
Chiedo mentre lui si lava le mani.
<So scivolato nella sospensione, negli ultimi 7 secondi>
<Ah cazzo>
Commento mentre chiude l'acqua e cerca un panno con cui asciugarsi le mani.
<Ciò tutt'e due i polsi rotti, non è che sò annato così bene. Però me so impegnato>
Mi spiega asciugandosi le mani dopo aver trovato un'asciugamano.
<È l'importante è quello Ale, fregatene dai. Non farti paranoie perché ti rompo i polsi io, un'altra volta>
Lui scoppia a ridere e lo seguo io per poi darci un piccolo abbraccio.
Usciamo dal bagno e mi siedo di nuovo nella sedia.
Intanto vengono chiamate Elena e Erika.
<Attento a non cadere anche dall'altra parte che ti fai il livido anche di qua>
Dice Ciupilan a Rosa prendendolo in giro.
<Ma smettila>
Risponde il mio ragazzo con un sorrisetto in viso.
<Magari ti agiti troppo>
Continua George ridendo.
<Provocazione di uno che teme appunto>
Finisce lì Andrea mentre io scoppio a ridere.
<Ti faccio il culo.>
<Io mi sto caricando>
Continuano i due a parlare.
<Gli occhi della tigre. Gli occhi della tigre>
Dice Andrea sbarrando gli occhi e venendo verso di me mentre io lo allontano ridendo.
Anche Erika e Elena tornano e adesso è il turno di Rosa e George.
<Rosa e Ciupilan?>
Chiede Carmelo venendomi incontro e indicandomi.
<Rosa>
<Sicuro>
Dice lui guardandomi e appena i due risalgono, sono tutti e due sudati.
<Com'è andata?>
Domando appena li vedo, curiosa di sapere com'è andata.
<Ho sbagliato le flessioni>
Mi risponde Andrea mentre ci dirigiamo in corridoio.
<Perchè le flessioni? Cos'è che hai sbagliato?>
Domanda Fratino.
<Ne ha fatte venti inutili>
Risponde George ridendo.
<Hai fatto le sue velocissime?>
Chiede anche lui ridendo Fratino.
<No. Invece di staccare e ricominciare, saltavo>
Ci spiega Andrea ancora stanco.
<Saltava! Non gliele ha contate>
Continua George ridendo.
<Me lo dice alla fine, me lo dice>
Continua Rosa mentre se ne va in camera ed io lo seguo, intanto vengono chiamati Linda e Fratino.
<Vabbè dai, fregatene>
Dico al ragazzo entrando anch'io in camera.
<No è che mi fa incazzare, capito>
<Ma dai, ti avrei battuto anch'io>
Dico sedendomi al suo fianco nel suo letto e guardandolo.
Lui gira lo sguardo verso di me e adocchia un sorriso, io faccio la stessa cosa e poi ci abbracciamo.
Intanto in corridoio inizia il casino per via di Fratino e Linda, il ragazzo è infuriato e quindi inizia una bella discussione.
<Vai a piangere>
Sbarro gli occhi con un sorrisetto in viso dopo quello che ha detto Linda a Fratino.
Le esercitazioni continuano comunque.
Ad interrompere le discussioni è la Colucci.
<Come fa a dire che ha vinto lei? È salita su qui, il casino! Hai perso con una tipa, ma cosa state dicendo ero lì!>
Dice Fratino rientrando in camera mentre noi lo guardiamo dal letto.
Poi ci alziamo e raggiungiamo gli altri in camera delle ragazze.
<'Hai perso con lei, hai perso con lei' Uno, due e poi in venti mi gira anche il cazzo>
Dice Fratino ad un Lapresa.
<Può anche aver vinto, se ha vinto bene->
<Ma parli e hai cominciato ad urlare!>
Risponde Linda interrompendolo.
<A urlare? E certo è colpa mia perché ho iniziato ad urlare>
Andrea si stava ritrovando da solo a difendersi contro tutti.
<Ma se te inizi ad urlare e tutti lo sentono allora sei te che hai urlato è colpa tua se hai urlato>
<Ma che stai dicendo>
Risponde Fratino a Omar.
<Tu stai litigando per una roba del genere, sei veramente un bambino>
S'intromette anche Ciupilan difendendo Linda, ovviamente.
<Volevo vedere te che tutti dicevano 'Eh Rosa ti ha fatto il culo'>
<Lo dicono dall'inizio!>
Urla Alice al ragazzo interrompendolo.
<Ma tu cosa centri?>
Risponde Fratino alla ragazza.
<Stanno a parlà tutti, io parlo quanto cazzo me pare! Sto coglione>
<Ma sto coglione a chi?>
<Hai rotto le palle, fatti due domande se litighi co tutti, fattele! Fattele!>
Ridacchio a quella cosa. Con me Fratino non ha mai litigato, anche con Rosa e anche con molti altri.
<Ma litighi con tutti cosa?>
La discussione continua e appena finisce raggiungo Fratino in camera sua e degli altri.
<Sta tranquillo Andre, dai su>
<Mi fa incazzare il fatto che tutti si sono accaniti su di me. Io non ho urlato>
<Lo so, lo so che non hai urlato fra>
Cerco di tranquillizzarlo e lo guardo.
<Stai tranquillo, l'importante è che non litighi con me su>
Lo vedo ridere e rido anch'io.
Appena finiscono tutti di fare le prove, si scende in adunata per i risultati.
Ci comunicano che noi blu abbiamo vinto la corsa ad ostacoli, quella a cui io non ho partecipato mentre invece il test fisico lo hanno vinto i rossi, quindi siamo di nuovo pari.
Dopo esserci confrontati, andiamo in aula per una lezione teorica sulle barelle per gli infortunati ecc...
Dopo la teoria su come sistemare la barella, ci dividiamo in gruppi.
<Boh ma io davvero porto lo scotch. La colla, lo scotch>
Dice Ale mentre tiene le due barre di legno per aiutare Elena che sta facendo il nodo.
<È difficile>
Commenta Rosa dall'altro tavolo.
<It's difficult!>
Continua mentre io scoppio a ridere.
<Sa pure l'inglese, bene>
Dico mentre Ale ridacchia.
Poi si deve provare la barella, Fratino si sdraia su ordine del comandante e viene sollevato da Omar, Simone, George e Linda.
<Sembra il corteo per uno che è morto, cè>
Dice Rosa mentre i quattro fanno il giro del tavolo e noi scoppiamo a ridere.
Poi lo liberano e lo mettono sull'altra barella e fanno lo stesso giro di prima.

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