La Caserma

2.8

Dopo la lezione teorica, torniamo in camerata.
<Comunque ormai Fratino è la cavia delle lezioni teoriche>
Dice Luca mentre i presenti in camera scoppiano a ridere.
Siamo in camerata di Rosa e Fratino e ci siamo io, i due presenti, Luca e Ale.
<Quando c'è da farsi male, lo buttano lì e gli dicono->
<Non ci servi più, vai>
Dico io interrompendolo e facendoli ridere.
<No no, gli dicono: 'Vai fai tu e vediamo come va'>
<E poi tra di loro si dicono 'Sicuramente va male e lo perdiamo una volta per tutte'>
Aggiunge Rosa abbracciato a me ridendo.
<Finalmente ce lo leviamo di torno>
Continua Fratino facendoci ridere ancora.
<No ma veramente, come cazzo fai ad essere ancora qui te?>
Domando sarcastica guardando il diretto interessato.
<Eh guarda, me lo domando anch'io>
Tutti scoppiamo nuovamente a ridere e successivamente andiamo a cena e dopo questa, mentre siamo in camerata, l'istruttore Rossi ci consegna delle cartelle, quelle per giocare a tombola va.
Fratino viene verso di me e mi mostra la sua cartella. La leggo e scoppio a ridere.
<23, lo scemo. Il numero tuo>
Gli rispondo guardandolo e lui ride con me.
Scendiamo giù a mensa e scopriamo che lo spaccio è chiuso per manutenzione.
Ci sediamo nei vari tavoli e aspettiamo gli altri.
<Tanto io so sfigato da quando so nato>
Commenta Ale sedendosi al mio fianco, mentre ci raggiunge anche Cima.
Scoppio a ridere e lo guardo.
<Vado più sulle cose tecniche tipo scala quaranta. Lì è facile, se te la giochi bene è molto più comodo di aspettà che t'esca il numero fortunato, tanto a me non me esce il numero fortunato. C'è poco da fà>
Continuo a ridere mentre il tavolo si riempie e finalmente iniziamo a giocare.
<76, a funtana>
Chiama il primo numero Gennarelli.
<Già una merda, guarda>
Comincia a commentare Rosa mentre io scuoto la testa e inizio a segnare tutti i numeri che escono.
<Ambo!>
Urla Luca quando Antonio chiama il 52.
<Ambo!>
Urla subito dopo di lui anche Omar.
I due vanno a scartare il pacco e trovano due tavole di cioccolato.
Con un numero che chiama subito dopo, Nicholas fa terno e si ritrova un profumo.
<Domani siamo tutti profumati>
Commenta Luca facendomi ridere.
<81>
<Minchia Antonio la tua mano è veramente una sfiga!>
Dice Rosa lamentandosi ancora.
<Ecco, mo chiamiamone uno che c'è dai>
Commenta Alice e si continua a giocare.
<14>
<Quaderna, ciaone>
Dico alzandomi con la cartella in mano mentre tutti iniziano a lamentarsi.
<Guarda a quella!>
Dice Fratino alzandosi e indicandomi mentre vado da Antonio a mostrargli i numeri con cui l'ho fatta.
<Zitta zitta! E si prende il premio>
Continua Fratino mentre Antonio mi conferma i numeri e vado a prendermi il premio.
Porto il premio al posto e lo apro, mentre tutti fanno degli 'oohh'.
<Ma stiamo scherzando?>
Chiedo alzando lo sguardo dall'interno della busta e guardando Cima.
<Cos'è?>
Domanda Erika guardandomi.
<Il prosciutto.>
Dico uscendolo dalla busta e tutti esultano.
<Ma che ci facciamo col prosciutto?!>
Domando guardandolo mentre tutti ridono.
<È speak!>
Mi dice Linda risponde.
<Vabbè sempre quello è>
Dico posandolo mentre tutti scoppiamo a ridere e continuiamo a giocare.
La cinquina la fa Linda che tira fuori dalla scatola il vino.
Tutti esultano mentre lei lo apre e se ne scola un po'
<Adesso si va per la tombola, dajee!>
Dico mentre tutti si risiedono e l'atmosfera si fa più tesa.
Tutti iniziano ad urlare quanti numeri gli mancano.
<Antò, 80! Tiralo fuori!>
Urla Ale guardandolo ed io guardo nella sua scheda e gli manca un numero solo.
<Se dice l'ottanta, è finita! Non tirare fiori l'ottanta!>
Dice Ciupilan guardando Antonio che scuote la sacca con i numeri dentro e tutti quindi di scatenano tutti di nuovo.
<40>
<Me ne manca uno!>
Dice Ale alzandosi mentre io scoppio a ridere per come si stanno comportando tutti. Sembra di essere in famiglia veramente.
<71>
<Tombola!>
Urla Cima alzandosi e facendo rimanere tutti di stucco.
Tutti poi ci avviciniamo al tavolo dei premi con il ragazzo che apre la busta scoprendo un foglio con su scritto 'due minuti di telefono'.
<Hai svoltato fra>
Mormora Luca guardandolo.
<Io preferisco il vino!>
Dice Linda alzando la bottiglia.
<Me ne dai n' goccio?>
Chiede Ale andandogli incontro e sorridendo mentre io scoppio a ridere per la scena.
<Assurdo>
Commenta Rosa allontanandosi mentre Cimadoro decide di dare il suo premio a Alice.
Quando torniamo in camerata, mi dirigo da Andrea in fretta che sembra essere rimasto deluso.
Arrivata là ci ritrovo anche Naomi e Carmelo, non ci faccio caso e mi siedo di fianco al mio ragazzo.
<Dimmi la verità, sincera. Te a chi l'avresti data la chiamata? Sincera!>
Mi chiede guardandomi.
<A un tuo amico o a una, che va bene aveva bisogno di chiamare ma che ha litigato tutto il percorso>
<A te, io l'avrei data a te>
Rispondo guardandolo.
<Come sai che parlo di me?>
<Perché lo so che ci sei rimasto male>
<Il punto non è Alice, il punto è che cazzo, cè Cimadoro porca puttana io sono stato lì ad aiutarlo, vederlo piangere>
<C'hai ragione.>
Poi i due ci lasciano da soli e ci stendiamo nel suo letto.
Mi stringe i fianchi con una mano ed io gli passo una mano tra i capelli ogni cinque secondi.
<Ci sono rimasto male, spiazzato>
<Immagino, ma tu devi dirglielo>
Dico lasciando la mano sulla sua guancia.
<Non puoi lasciare tutto così e ti tieni tutto dentro, è peggio sennò credimi>
Lui non risponde ma sembra aver capito.
<Vuoi che ti lascio solo?>
<No no>
Mormora ed io annuisco stringendolo forte.
<Comunque la prossima volta, ti seguo fin dall'inizio e poi ci vado in bagno>
<Perché? Perché mi hai ritrovato qua con Naomi?>
Non rispondo e lui scoppia a ridere.
<Gelosona mia, ti amo tantissimo>