La Caserma

2.2

<Ragazzi sveglia c'è la neve!>
Si sente la voce di Elia per tutto il corridoio.
Così apro gli occhi e mi metto a sedere sul letto per poi stiracchiarmi e strofinarmi gli occhi.
Poi successivamente suona la tromba del risveglio ed io, Alice e Erika ci dirigiamo verso il bagno.
Nel corridoio quasi tutti i maschi iniziano a fare casino e a ballare.
<Svegliaaa! C'è la Neveee!>
Continua ad urlare Elia mentre anche noi tre ci uniamo al coro di quei matti.
<Se non metti l'ultima>
Parte un LaPresa urlando.
<Noi non ce ne andiamo!>
Lo seguono gli altri continuando a fare casino.
Così mi dirigo in bagno e mi lavo la faccia per poi tornare in camerata e mettermi l'uniforme.
<Tutti giù! Tutti giù>
Disse Luca passando da una camerata all'altra mentre io ero poggiata sullo stipite della porta della camera delle ragazze.
<Andiamo a riempire di neve gli istruttori?>
<Eh ma prima vestiamoci>
Gli dice Alice ridendo.
<Si, però poi tutti giù, prima di colazione>
Risponde Luca per poi andarsene mentre io manca poco e mi riaddormento in piede.
Quando siamo quasi tutti pronti, finalmente scendiamo ed il cortile è tutto pieno di neve.
<Non ho mai visto così tanta neve in vita mia>
Dico rimanendo con la bocca spalancata e ancora sullo stipite della porta.
<Davvero?>
Mi chiede Simone al mio fianco guardandomi.
<So de Roma, nevica poco e niente li>
Rispondo ricambiando lo sguardo per poi rigirarmi verso alcuni miei compagni che già stanno giocando con la neve.
<Andiamoo!>
Urla Rosa prendendomi per i fianchi e portandomi fuori ufficialmente mentre io rido.
Poi si butta sulla neve ed io sopra di lui, insieme scoppiamo a ridere.
Mi alzo e gli do una mano per alzarsi, poi ci uniamo agli altri nelle battaglie di neve.
<Finalmente cazzo!>
Dico rivolta verso Ale che era appena arrivato insieme ad un LaPresa.
Subito io e Luca ci mettiamo d'accordo e gli lanciamo delle palle di neve e lui ovviamente ricambia.
Ci stiamo divertendo così tanto!
Prendo la neve per terra e faccio una palla di neve che lancio verso Rosa, ma senza volerlo lo colpisco in faccia.
Subito mi metto le mani davanti alla bocca e rido mentre lui mi guarda male.
<Scusami>
Dico dispiaciuta ma senza smettere di ridere.
Lui subito si addenta verso di me e mi prende a sacco di patate mentre io rido.
<Dai va, voglio giocare!>
Mi lamento come se fossi una bambina e lui continua a camminare come se non mi sentisse.
Poi mi mette giù e, per tenermi ferma, incrocia le sue braccia intorno hai miei fianchi.
Tutti e due stiamo ridendo e poi finalmente ci baciamo.
Veniamo interrotti da una palla di neve scagliata verso la mia destra.
Tutti e due ci giriamo, io con la bocca spalancata, lui con un sorriso e sentiamo colui che ci ha colpito parlare.
<Ma pure in queste situazioni vi baciate!>
Urla Luca per poi calarsi e fare un'altra palla di neve che subito ci lancia.
<Basta!>
Mi stacco in fretta da Rosa, dopo che la seconda palla di neve ci ha colpito e corro verso Luca che inizia a correre.
Appena gli arrivo vicino, gli salto sulle spalle, lui non aspettandolo stava per perdere l'equilibrio ma per fortuna non succede.
Così scoppiamo a ridere mentre continua a camminare ed io gli lascio un bacio sulla guancia.
Però il gioco è bello quando dura poco. Infatti veniamo interrotti dall'istruttore Capriotti che decide di farci spalare il cortile.
<Colazione!>
Dice Rosa andando verso la porta con Carmelo e Nicholas.
<Si va a colazione>
Urla Carmelo e i tre vengono richiamati.
Così iniziamo a turno a spalare la neve.
Però mentre spalavamo le palle di neve ce le lanciavamo lo stesso.
Arriva persino l'istruttore Rossi e Rosa gli lancia una palla di neve, così Rossi lo fa andare giù.
<Tutti giù>
Urla poi a noi mentre ci lamentiamo.
Mentre tutti si mettono giù, io lancio l'ultima palla di neve che colpisce Rosa in testa.
<Da parte di tutti>
Urlo per poi mettermi a fare le flessioni.
Successivamente ci alziamo.
<Grazie Rosa>
Lo ringrazia Denis mentre ci dirigiamo verso l'entrata per poi essere colpito da una palla di neve in faccia da parte di Nicholas.
<Noo>
Dice Luca guardando la scena e ridendo mentre io raggiungo il mio ragazzo che in fretta mi mette il braccio intorno alle spalle.
<Sei stata te a lanciarmi la palla?>
<Siamo stati tutti>
Rispondo mentre lui scoppia a ridere seguito da me e mi attira a se stringendomi forte.
Così dopo essere tornati su, esserci messi la fascia della squadra nel braccio sinistro e aver fatto colazione, scendiamo di nuovo in adunata.
Dopo l'alza bandiera ci comunicano quello che dovremo fare, cioè andare in palestra a fare l'allenamento.
Prendiamo quindi le scarpe da tennis in camerata e scendiamo di nuovo, stavolta diretti verso la palestra.
Dopo esserci sistemati iniziamo l'allenamento che viene fermato quasi subito.
<Fermi tutti, andiamo fuori>
Ci dice l'istruttore Rossi.
<Nooo>
Ci lamentiamo tutti guardandolo.
<Visto che non vi volete allenare, andiamo fuori>
Così, di malavoglia, andiamo a correre fuori.
Per fortuna rientriamo dentro.
<Per Spartaa!>
Urla Fratino mentre rientriamo e così ricominciamo l'allenamento in palestra.
Appena finiamo l'allenamento, il comandante ci comunica che l'esercitazione sul Forte Belvedere, che avevamo pianificato per bene, non si farà e verrà sostituita da un'altra esercitazione. Una marcia che partirà dal cancello posteriore, lungo il fiume stando sul sentiero che poi arriverà in cima dove terminerà tutto.
Nicholas non parteciperà perché si è storto la caviglia e quindi Elena diventa il riferimento e il caposquadra. Così saliamo tutti in camerata.
<Blu mi raccomando>
Ci dice Nicholas mentre saliamo le scale.
<Stai tranquillo fré>
Rispose George al suo fianco.
<Raga già c'è freddo, sicuramente correrò pianissimo>
Dico a Elena e Naomi mentre entriamo in camerata che è piena di rossi.
<Meglio! Meglio!>
Dice Luca guardandomi ed io scoppio a ridere. Aveva sulle guance due righe nere, idem tutti gli altri.
<Voi siete matti>
Dico guardando tutti quanti. Poi finalmente escono tutti e ci prepariamo per bene, pronti ad affrontare questa marcia.