Capitolo 2

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Toni's pov

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Toni's pov

Qual è il vero significato di famiglia?

La maggior parte delle persone lo associa alla figura dei genitori o dei parenti ma per Toni era diverso.

I suoi genitori morirono quando lei era piccola e la sua famiglia erano i Serpents, l'avevano accolta nella loro vita e l'avevano protetta da tutto e da tutti. Doveva continuamente far fronte ai giudizi che la gente aveva di lei e della gang di cui faceva parte, ma portava quel giacchetto di pelle come se fosse una corona. Era orgogliosa del suo essere e nessuno al mondo l'avrebbe fatto cambiare idea neanche i mille pregiudizi delle persone

"La gente giudica senza conoscere, nanetta" gli ripeteva continuamente Sweet Pea, colui che l'aveva presa tra le sue braccia dopo l'ennesimo insulto ma ora aveva imparato a farsi scivolare addosso tutto.

Amava immortalare ogni cosa la circondasse con la sua amata macchinetta fotografica che teneva sempre attaccata al collo come se fosse un'ancora di salvezza, un mondo perfetto in cui riusciva a sentirsi libera da ogni pensiero ed era proprio quello che stava facendo la prima volta che riuscì a vedere realmente Cheryl Blossom.

L'aveva conosciuta con la scena teatrale che la rossa fece ai Serpents il loro primo giorno di scuola nella zona dei "ricchi" ma una mattina era tra gli spalti del vasto campo da football intenta a fotografare quel cielo mozzafiato quando si accorse degli allenamenti delle River Vixens.

Sorrise nel vedere la gioia e la felicità della Blossom mentre si allenava, non era la solita stronza che terrorizzava la scuola con la sua lingua pungente, quella che vedeva era una semplice ragazza che amava ciò che stava facendo e non sapeva bene il perché ma questa cosa rendeva anche lei felice.

Più la guardava più si rendeva conto che era felice anche per altro: il sedere della Blossom.

Fissava ogni curva di quel corpo danzante come se l'altra fosse una danzatrice del ventre che ammalia il pubblico con le sue mosse soavi e i veli svolazzanti.

"Sei tanto bella quanto devastante, rossa" disse al vuoto continuando a guardare l'altra.

Tra una lezione e l'altra, Toni si era presa una pausa con gli altri e mentre erano intenti a chiacchierare su quanto gli Hamburg di Pop's fossero i più buoni del mondo, incontrò due occhi che avrebbe potuto riconoscere in mezzo a migliaia di persone.

Le venne naturale provocare la proprietaria di quegli occhi, così naturale che non si rese neanche conto di quanto effettivamente il gesto avesse centrato l'obbiettivo che in 5 secondi era già davanti a lei e agli altri.

"Più gente siamo e più ci...-spostò lo sguardo su di lei che ancora non aveva detto nulla- divertiremo"

Era una provocazione? Era un invito? Cos'era? Toni non se lo spiegava eppure ne rimase piacevolmente colpita tanto da continuare a guardarla mentre l'altra si allontanava.

"Che facciamo? Andiamo?" La voce di Betty la riportò nel mondo reale

"Beh, ovvio! Incomincia a tirare fuori il telefono e a digitare numeri, B. Stasera si festeggia" continuò Veronica

"Voi Serpents ci state?" Si rivolse Archie a Sweet Pea che di tutta risposta guardo la più bassa "che facciamo, Topaz?"

Passare una serata con gli amici ma soprattutto con Cheryl Blossom? Oh, si che ci sto.

"Iniziate a preparavi che stasera faremo tremare quella casa".



Angolo dell'autrice:

Ehiiiii come va?  stavo pensando... ma Cheryl riesce ad organizzare un party in 2 ore ed io neanche in 2 settimane? bene ma non benissimo. 

Blossom insegnami a vivere

ditemi cosa ne pensate <3

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