Capitolo 7

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I giorni passavano e questo giovane amore fioriva e cresceva ogni momento di più

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I giorni passavano e questo giovane amore fioriva e cresceva ogni momento di più. Le due non riuscivano a stare troppo tempo lontane l'una dall'altra, ogni scusa era buona per vedersi e scambiarsi baci ed effusioni.

Era un martedì mattina quando chiuse nello spogliatoio della Riverdale High School le due avevano appena concluso uno dei loro tanti incontri focosi clandestini

"Quando pensi di uscire allo scoperto, Cher?"

Chiese all'improvviso Toni mentre si riallacciava la cinta

"Tee-Tee io vorrei tanto e lo sai" le rispose la rossa sorridendo dolcemente e sfiorandole le guance ma l'altra si scostò bruscamente lasciando sorpresa la rossa

"No non lo so, Cheryl"

"Per favore Toni cerca di capire"

"Cosa devo capire? Ti rendi conto che andiamo avanti così da settimane ed io neanche so il perché?"

Cheryl muoveva la bocca ma nessun suono fuorusciva da essa, aveva ragione e non poteva continuare così ma la paura delle conseguenze era tanta.

Non aveva paura delle persone o del loro stupido giudizio anche perché li avrebbe inceneriti, ma aveva il timore dell'unica persona che riusciva davvero a farla sentire inutile: sua madre.

Ogni volta che era lì lì per prendere la mano della ragazza dai capelli rosa, il ricordo di Heather le tornava in mente e subito si bloccava. Non voleva che a Toni succedesse niente, la amava e solo l'idea che qualcuno potesse crearle qualche problema la faceva ribollire di rabbia e nello stesso tempo tremare dalla paura.

"Cheryl o mi dici il perché sei così bloccata o io non riesco a continuare in questo modo. Sono stanca di fare le finte nemiche e venire a scopare nei bagni o baciarci come clandestine. Se sono solo una scopata dimmelo" il tono di Toni era diverso dal solito, questo era duro e severo e non ammetteva repliche. Cheryl non l'aveva mai vista così e questo significava che davvero era al limite e non poteva biasimarla

"Tee-Tee..."

"Bene, spero che tu possa trovare qualcun altro per i tuoi giochetti subdoli. Ci si vede in giro, Blossom."

La ragazza dai capelli rosa la superò dandole una leggera spallata e lasciandola sola proprio nel luogo dove avevano appena consumato il loro amore.

Le lacrime scendevano copiosamente e non riusciva a capacitarsi dell'accaduto, era sola...

L'unica persona che era riuscita ad abbattere i suoi muri, l'aveva lasciata ed era solo colpa sua.

Fuori allo spogliatoio mentre chiacchierava con Veronica, Betty si scontrò con Toni che come una furia aveva appena sbattuto le ante della grande porta bianca

"Oh scusa Toni"

"Niente"

"Ehi tutto bene?" Chiese Veronica notando l'espressione della più minuta

"Si, certo. Devo andare, ciao ragazze"

Le due si lanciarono uno sguardo interrogatorio ed entrando quello che si trovarono davanti fu un'immagine sconvolgente che solo una volta avevano visto ed era strettamente legata alla morte di Jason: Cheryl era rannicchiata in un angolo della stanza, con le testa tra le gambe che piangeva a dirotto.

Le due si precipitarono dall'altra

"Ehi Cher che succede?"

Nessuna risposta, solo singhiozzi

"Cheryl..."

"Ho sbagliato tutto... io sbaglio sempre tutto" ripeteva interrottamente la rossa

"Calmati e dicci che succede" la incoraggiò Betty accarezzandole la schiena

"Mia madre riesce a rovinarmi la vita anche quando non è fisicamente con me, ho rovinato tutto con Toni" confessò la rossa continuando a piangere

"Toni?" Domandarono all'unisono

"Se risolvete i casi come applicate la vostra perspicacia a queste cose... beh vorrei tanto sapere come avete fatto fino ad ora" il sarcasmo della rossa non mancava momento per uscire fuori

"Io e Toni stiamo...stavamo... insieme o almeno credo..." terminò ricadendo nelle lacrime

Le due si guardarono sbalordite: La perfetta e ricca Cheryl Blossom che si incontra clandestinamente con una ragazza del South Side e per giunta appartenente alla gang tanto odiata, i Serpents? È proprio vero che non bisogna giudicare un libro dalla copertina.

"Avete litigato?" Le chiese Veronica asciugandole le lacrime con un fazzoletto

"Mi ha lasciata, non sono riuscita ad aprirmi con lei... non sono riuscita a farle capire che io vorrei davvero vivere la nostra relazione in maniera tranquilla ma la presenza di mia madre lo rende molto difficile..."

"Cheryl, ami Toni?"

La domanda di Veronica la prese in contropiede, la amava? Si poteva amare una persona in così poco tempo?

"Si..." ma la risposta non tardò ad arrivare, le era uscita con una naturalezza impressionante

"Allora falle capire questo e che c'è un perché, conosco Toni e so che tende sempre a vedere il bene nelle cose quindi riprenditela e superate insieme questo ostacolo. Se il vostro è amore ne uscirete vincitrici"

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