LA FESTA DI PANSY

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Poggiai il telefono sul comodino e chiusi gli occhi che erano diventati molto pensanti, quando gli riaprì erano le 10 di mattina. Andai a farmi una doccia per poi vestirmi, oggi saremmo andati prima a Diagon alley e poi vicino a casa mia in un negozio babbano, avremmo fatto un giretto e anche preso i regali per Pansy

 Andai a farmi una doccia per poi vestirmi, oggi saremmo andati prima a Diagon alley e poi vicino a casa mia in un negozio babbano, avremmo fatto un giretto e anche preso i regali per Pansy

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Appena finì di vestirmi mi truccai e mi feci una coda alta e poi andai in camera di Draco per vedere se stava ancora dormendo. Aprì la porta e non vidi nessuno, il letto era intatto, si sentiva solo l'acqua della doccia che andava. Mi sdraiai sul letto e chiusi gli occhi assaporando il gusto di menta che mi invadeva le narici. Amavo quell'odore. Sentii la porta del bagno aprirsi ma non ci feci tanto caso, aspettai che Draco si fosse vestito e poi aspettai ancora con gli occhi chiusi perché volevo che fosse lui a svegliarmi magari con un bacio. Infatti accadde proprio questo, mi baciò e io aprii gli occhi

<< come va amore?>> mi chiese mentre si stendeva affianco a me

<< tutto bene dai un po' assonnata ma tutto ok>> risposi con gli occhi socchiusi

<< sta mattina non ti ho visto di fianco a me dov'eri di bello?>> mi chiese, mamma mia era davvero iper protettivo, geloso, e il mio ragazzo quindi dovevo rispondere

<< brutto sogno, mi sono svegliata e sono andata giù e ho incontrato tua madre, abbiamo fatto una bella chiacchierata e comunque lei sa di noi. Poi sono venuta di sopra con l'intento di dormire ma eri messo a stellina cucciolo mio e quindi non volevo svegliarti così sono andata in camera e fine del racconto>> dissi ovviamente tralasciando il telefono perché erano questioni mie e non mi piace quando gli altri si impicciano anche se è il mio ragazzo

<< ok >> mugugnò alzandosi e così feci anch'io. Batteri le mani

<< forza dobbiamo andare ad Diagon alley e poi ti porto in un posto bellissimo, su>> dissi a squarcia gola e lui mi rispose con lo stesso tono

<< agli ordini principessa>> e ci mettemmo tutti e due a ridere, stavo per uscire dalla camera quando mi prese il polso e mi fece girare verso di lui

<< adesso che mi ci fai pensare non mi hai neancora salutato tu>> disse ghignando e io mi arresi a baciarlo perché se no sarebbe andato avanti per l'eternità

<< e non pensare di andare fuori vestita così, ti riguarderebbero tutti e questo non mi va>> disse ancora a pochi centimetri da me

<< be'  Malfoy dovrei accontentarti di camminarmi a fianco perché io non prendo ordini da nessuno e esco vestita così >> risposi mentre adesso ero io a ghignare per poi dirigermi verso la cucina seguita da Draco. Arrivai in cucina e vidi una tavola piena di ogni cosa il che un po' mi dispiaceva perché io presi solo una mela verde dal bordo del tavolo, non avevo molta fame. Guardi Narcissa e Lucius

<< io e Draco oggi torneremo tardi abbiamo delle commissioni da fare>> dissi rivolgendomi ai signori Malfoy seduti uno di fronte all'altro intenti a leggere la gazzetta del profeta

Rachel Riddle  &quot;La Figlia Del Signore Oscuro&quot;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora