Rachel Riddle "La Figlia Del Signore Oscuro"

IL MARCHIO 🔴

" ciao a tutti, prima del segno * sono scene un po'  bum bum non so se avete capito, comunque se siete suscettibili a queste scene saltate di leggere. AVVISATI"

Appena arrivati alla villa ci smaterializzammo direttamente in camera di Draco. Io mi buttai sul letto e lui si mise sopra di me iniziammo a baciarci con foga io feci un incantesimo  per insonorizzare la camera, lui mi lasciava baci umidi dalla faccia al collo, iniziammo a spogliarci. Io inverti le posizioni mi misi sopra di lui e gli tolsi i boxer, ok non era la prima volta ma mi impressiona per le dimensioni. Iniziai a baciarlo scendendo sempre di più, i suoi gemiti di piacere erano impagabili, decise di invertire le posizioni adesso ero io sotto e lui mi teneva per i polsi iniziò a baciarmi, mi tolse il reggiseno

<< ah Draco>>

<< adoro quando dici il mio nome>> disse lui ghignando, continuò a baciarmi arrivando alla parte bassa, alzò la testa come per chiedermi il consenso e io acconsentì con un segno del capo, mi tolse le mutande e entrò dentro di me, all'inizio provai un forte dolore che poi si trasformò in piacere, inarca il bacino per facilitare il tutto continuavamo a baciarci e io gli lasciavo graffi sulla schiena. Stavamo arrivando al culmine tutti e due, arrivammo insieme e poi ci distendemmo sul letto uno a fianco all'altro, lui mi abbracciò da dietro

<< devo ammetterlo Riddle ci sai davvero fare>> disse mentre io sentivo il suo battito che stava diminuendo. Io gli risposi un po' con il fiatone

<< avevi dubbi Malfoy?>> chiesi girandomi per baciarlo. Lui mi sorrise e ci addormentammo.
La mattina seguente mi svegliai e Draco era di fianco a me che mi guardava

<< lo so che sono bella ma così è inquietante, da quanto è che sei lì a guardarmi?>> gli chiesi mentre lo guardavo negli occhi, quei bellissimo occhi in cui potrei perdermi

<< bho da circa mezz'ora, credo, comunque sei bellissima>>  disse baciandomi. Mi alzai dal letto per andare a vestirmi ma appena uscì dal letto mi ricordai che ero praticamente nuda così imprecai e mi rimisi sotto le coperte. Mi girai verso il plaltinato

<< che cazzo hai da ridere è furetto?>> dissi scompigliandoli i capelli

<< mi fai ridere perché ti preoccupi se ti vedo nuda ma abbiamo scop...>>

<< si lo so hai ragione comunque vado a farmi la doccia>> dissi stoppandolo prima che finisse la sua frase

<< si ma vengo anch'io>> disse e io sbuffai

<< va bene ma fai il bravo ok?>> dissi dirigendomi verso la doccia

<< ai suoi ordini signora>> disse seguendoli, entrammo nella doccia e neanche il tempo di aprire l'acqua che ero già a dosso al muro freddo

<< ti avevo detto di fare il bravo>> dissi guardandolo negli occhi mentre mi baciava il collo

<< come faccio a stare buono se ho te davanti?>> disse continuando a non fermarsi

<< Draco sul serio senó restiamo qua tutta la giornata>> ribadì

<< Non sarebbe male stare qui tutta la giornata>> disse ghignando e il lo guardai furiosa, non fraintendetemi mi piace stare con lui ma oggi volevo visitare la villa e magari vedere la biblioteca

<< ok ok va bene>> disse lasciandomi andare.
Finita la doccia andammo giù a fare colazione, cera un biglietto i cui Narcissa ci diceva che Lucius e lei erano andati a fare commissioni e sarebbero tornati sta sera, mentre mangiavamo chiesi

<< Draco mi fai fare un giretto della casa?>> volevo vedere la biblioteca magari c'era qualche libro

<< certo va bene>> disse guardandomi

**************************************
Ormai erano passate le settimane da Draco di passione, un po' di litigi e finalmente avevo capito come orientarmi in quella casa. La biblioteca se volete saperlo non era più della nostra c'erano solo dei libri che avevo letto a Hogwarts. Ero tornata a casa da qualche settimana, ero con i miei genitori senza mio fratello perché era da Theo un suo amico, avevo notato che da un po' di tempo che mio padre era più debole del solito come quando stava bevendo del caffè e la tazza gli cadde di mano, avevo una brutta sensazione. Appena mia mamma mi chiamò scesi ma non c'era niente in tavola solo mio padre

<< siediti cara>> mi disse mio padre segnando con il braccio che c'era una sedia libera vicino a lui. Mi sedetti e aspettai di sentire quello che aveva da dire

<< vedi cara, so che avrai notato che ultimamente sono debole, vedi il collegamento con Harry Potter si sta rafforzando e se lui non muore morirò io quindi devo riunire i miei seguaci e uccidere Potter - no no no stava ritornando il mio incubo mio padre stava dichiarando di nuovo guerra ad Hogwarts e il pretesto di Harry era solo uno delle sue scuse per conquistare il mondo magico- e adesso sicuramente ti starai chiedendo cosa centri tu, be' vedi di solito sono i primi figli che acquisiscono i poteri ma sta volta sei stata tu a prendere un po' dei miei poteri quindi ti chiedo di unirti a me, ovviamente convocherò anche Tom ma a tempo debito>> appena finì di raccontare io ero paralizzata, voleva che mi aggiunsi alla sua causa di merda, ma fanculo, ok non mi stava a genio Harry ma non meritava di morire

<< no non mi unirò a te e alla tua causa di merda non sono un mostro come te>> dissi senza staccare i miei occhi dai suoi  

<< bene sapevo che lo avresti detto quindi o ti unisci a noi o ne pagherà le conseguenze Draco>> mi disse e io mi paralizzai ancora di più 

<< be' perché proprio Draco, lui non è niente per me>> che bugia assurda io lo amavo mi si leggeva in faccia

<< non pensare che non ti conosca, sei pur sempre mia figlia e conosco se ti piace un ragazzo e poi c'eravamo anche noi alla stazione>> perfetto sono fottuta adesso che faccio ci avranno visto baciarci

<< be' non mi abbasserò mai al tuo livello>> dissi andandome verso camera mia ma venni bloccata da due mangia morte

<< brutti bastardi vi siete già uniti a mio padre!!!>> dissi cercando di staccarmi dalla loro presa ma era inutile erano molto più forti di me, mi alzarono la manica del braccio sinistro e mi portarono verso mio padre che estrasse la bacchetta e me la posizionò sul braccio sinistro. Disse alcune parole sotto voce e mi apparve sul braccio il marchio nero, ero macchiata a vita. Non potevo mostrarlo a NESSUNO, non piansi lo guardai negli occhi e corsi in camera, fasciai il abbraccio con il marchio, avrei detto che avevo com'è  che le chiamavano i babbani? Ah sì ustioni. Andai a dormire senza mangiare.