BATTAGLIA (PARTE 2)

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Entrai dopo di loro nella stanza e potei vedere i tre amici che si avvicinavano a una parte della sala. Molti ricordi mi inondavano, tutti i giorni passati con Draco nel tentativo di riparare l'armadio svanitore. Mi nascosi dietro a una pila di vecchi oggetti vicino a dove i tre stavano osservando qualcosa

<< il diadema di Priscilla Corvonero >> disse Harry alzando una piccola corona. Quel gioiello emanava sicuramente magia oscura e come Harry io la percepivo

<< PSSSS ragazzi>> dissi facendo girare i ragazzi verso la mia postazione

<< come siete messi con gli horgrux?>> chiesi ai ragzzi mentre si mettevano di fianco a me

<< abbastanza bene, ci manca ancora il serpente da distruggere >> mi informò Hermione

<< Nagini? Davvero mio padre ha nascosto parte della sua anima in quel serpente?>> chiesi meravigliandomi della stupidità con cui mio padre abbia affidato parte della sua anima al suo animale

<< si, e adesso dobbiamo trovare un modo per distrugge...>> non completò la frase che delle altre voci uscirono da dietro uno scaffale e i tre dovettero uscire dal loro nascondiglio per non destare sospetti

<< bene bene, che cosa abbiamo?>> chiese quella che sembrava la voce di Draco, fantastico, un'altro compito assegnatogli da mio padre

<< se ci date il diadema nessuno si farà male>> disse mio fratello, la mia curiosità mi spinse a guardare tra una fessura del mio nascondiglio per vedere Blais, Draco, Tom, Tiger e Goil

<< non vi sembra un po' da codardi? 5 contro 3 non mi sembra proprio alla pari>> chiese Harry per prendere anche minuti. In poco tempo i ragazzi iniziarono a lanciare incantesimi e quell'ebete di Goil lanciò un'incantesimo che sicuramente non aveva mai provato perché la sua bacchetta non smetteva di lanciare fiamme. Dovetti uscire dal mio nascondiglio per non finire arrostita. Corsi finché non mi misi fianco a fianco con Draco

<< siete dei deficienti!!>> gli urlai addosso

<< come mai sei qui?>> chiese Tom che correva come noi verso l'uscita

<< volevo aiutare i ragazzi, voi?>> chiesi anche se sapevo già la risposta

<< ordine di papà, voleva quel coso di Corvonero >> disse Tom mentre correva insieme a me e gli altri verso l'uscita. Le fiamme si propagavano in fretta e in poco tempo per sopravvivere dovemmo salire sopra una pila di oggetti. Mossa stupida? Decisamente. Le fiamme ci avvolsero, ci stavamo sbracciando per farci vedere dai tre che avevano preso delle scope. Anche se arrampicandosi Tiger e Goil caddero nelle fiamme e rimanemmo solo io Blais, Draco e Tom. I tre non riuscirono a vederci date le fiamme allora decisi di prendere per mano i ragazzi e smaterializzarci fuori dalla sala, arrivammo per un soffio. Riuscimmo ad uscire e inziammo a correre senza una meta precisa, in un corridoio ci dividemmo e dovetti combattere contro dei mangiamorte. Gli uccisi tutti per continuare a correre finché mio padre non parlò

<< consegnatemi Harry Potter e io risparmierò la scuola. Consegnatemi Harry Potter e verrete ricompensati>> disse la forte voce di mio padre, mi recai verso la sala grande mentre mio padre continuava a parlare

<< Harry Potter, mi rivolgo a te personalmente, ti aspetto nella foresta proibita >> disse per poi far sparire la forte voce. Entrai nella sala grande vedendo tutti i feriti che erano stesi sui propri letti di infermeria e potei vedere che molti giacevano morti. C'erano mio fratello e Draco davanti alla porta della sala grande

<< adesso che si fa?>> chiesi ma proprio in quell'istante il mio marchio iniziò a bruciare. Ebbi una visione, mio padre mi voleva al suo fianco prima che arrivasse Harry

<< devo andare, papà mi vuole>> dissi guardando i sue ragazzi davanti di me. Eravamo tutti sporchi di sangue e terra per le esplosioni e i combattimenti, un po' indolenziti ma comunque vivi. Guardai i due ragazzi per poi dirigermi verso Harry

<< Harry, buona fortuna contro mio padre, sarò lì con lui, mi dispiace>> dissi guardandolo con occhi di scusa per poi smaterializzarmi nella foresta proibita di fianco a mia madre

<< bentornata figlia> disse guardandomi

<< tuo padre vuole un po' dei tuoi poteri in caso Harry fosse più difficile del previsto uccidere, ma dubitiamo che servano>> disse mia madre e adesso capii perché ero così importante per i miei genitori, altro che amore, ero un'arma

<< bene bene bene, Harry Potter, non ci speravo più nella tua visita>> disse mio padre guardando Harry che avanzava insanguinato verso di noi. Harry sembrava che non volesse reagire quando mio padre alzò la bacchetta

<< Avada Kedavra >> ruggì con la sua voce e dalla bacchetta uscì una luce verde che colpì il povero ragazzo che morto, o così credevo, si accasciò per terra. Hagrid, che avevo notato solo adesso anche se è notevole grande essendo un mezzogigante, urlò, un urlo straziante che poi fu sopraffatto dalle risate dei mangiamorte che camminarono fino al castello mentre il mezzogigante sorreggeva il ragazzo come un trofeo. Io ero davanti insieme a mio padre che se la rideva

<< Harry Potter è morto >> disse ridendo seguito dagli altri mangiamorte, apparte me

<< adesso porrete la vostra fiducia in me>> disse lui aprendo le mani incitando le persone a venire. Draco e Tom erano dalla parte dei buoni ed ero felice per questo, speravo solo che non si muovesse. Abbassai il capo quando incontrai gli occhi di Hermione che però, per fortuna, sapeva che ero costretta. Mentre ero a capo chino però un movimento attirò la mia attenzione, Harry aveva mosso la testa e adesso le sue palpebre si aprivano impercettibilmente. Harry era vivo, e questo significa che possiamo ancora vincere. Rialzai lo sguardo e vidi Neville che stava parlando, non avevo seguito tutto il suo discorso, avevo alzato la testa solo nel momento in cui sfoderò la spada di Godric Grifondoro dal cappello parlante. In quel momento Harry cadde al suolo e mio padre ruggì di rabbia, Nagini strisciò verso Hermione e molti dei mangiamorte fuggirono mentre mia mamma gli gridava contro. Raggiunsi Tom e Draco

<< voi due scappate, io resterò qui>> dissi guardando la battaglia tra il sopravvissuto e mio padre

<< col cavolo che ti lascio >> rispose Draco infastidito dal mio ordine

<< caro andiamo>> disse Narcissa aiutandomi a convincere suo figlio che era una testa calda

<< stai tranquillo. Starò bene >> gli dissi cercando di autoconvincermi e di rassicurare lui. Draco guardò sua madre per poi farmi un segno del capo e smaterializzarsi insieme a Lucius

<< adesso che si fa?>> chiese mio fratello sfregandosi le mani

<< adesso vediamo se Harry vince >> dissi guardando la battaglia che infuriava. Mio padre era scappato da qualche parte a cercare l'occhialuto. Rimasi a combattere contro dei mangiamorte che erano rimasti finché mio padre non tornò in una nuvola di fumo nero con Harry. Presero tutti e due le bacchette e due luci fuoriuscirono dalle medesime

<< figlia mia, vieni, dammi la mano e aiutami con i tuoi poteri così sconfiggeremo Harry Potter per sempre>> disse portando verso di me la l'altra mano e invitandomi a prenderela

<< sapete padre, mi avete trattato così tanto da burattino e schiava che è ora di ricambiare il favore>> dissi alzando la bacchetta e puntandoli verso il mostro di mio padre

<< Avada Kedavra!>> gridai lanciandogli  contro l'anatema che uccide per poi vederlo dissolto in granelli. Tutti festeggiarono per la caduta di lord Voldemort e scoprì che mia madre era morta per mano della signora Weasley, non ne ero proprio dispiaciuta, mia madre non è mai stata al mio fianco. Dopo aver salutato i miei amici mi smaterializzai a Villa Malfoy, dove la famiglia del mio meraviglioso ragazzo mi aspettava insieme a mio fratello, tutto ciò che mi restava della mia famiglia.

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Ebbene ragazzi la storia è più o meno finita. Adesso ci sono altri 2 capitoli e poi lunedì inizierò la nuova storia. Non voglio spoilerare niente quindi leggete per sapere.
La vostra rachy 😘

Rachel Riddle  &quot;La Figlia Del Signore Oscuro&quot;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora