FESTA DI NATALE (PARTE 1 )

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Appena entrata in camera mi ritrovai il biondino davanti

<< che c'è?>> chiesi mettendomi davanti allo specchio per pettinarsi i capelli

<< e tu mi chiedi anche che c'è?>> rispose iniziando ad arrabbiarsi

<< senti sono affari miei se mio padre mi crucia oppure mi tortura fino a farmi svenire>> risposi sfidandolo con lo sguardo

<<si dia il caso che io sia il tuo ragazzo, e potevi dirmelo anche a inizio scuola quando mi hai detto di quello>> fece segno con la mano del mio marchio, c'è non ha neanche la forza di pronunciare il nome e sta insieme alla figlia del signore oscuro e tra poco lo avrà anche lui

<< e allora?>> chiesi, ultimamente sono più arrabbiata del solito, un po' per tutto, e non so che fare. Non voglio prendermela con Draco, lui è una vittima più di me

<< allora? Mi......>> venne interrotto dalla porta che si apriva

<< Draco il signore oscuro vuole vederti>> rispose Lucius a suo figlio

<< vado e poi continuiamo il discorso >> mi disse Draco senza neanche guardarmi, mi dispiace un po' quindi mi avvicino e gli do un bacio

<< poi mi racconti, comunque non ce l'ho con te è anche il periodo, ok?>> gli chiesi guardandolo prima che annuisse debolmente e andasse via. Nel tempo in cui parlava con mio padre io mi feci la doccia e uscì dal mio bagno di vapore giusto in tempo per vedere Draco rientrare

<< allora?>> gli chiesi, ma dalla sua espressione sembrava nulla di buono

<< tuo padre mi ha detto che mi marchierà domani, non ho capito il motivo e ho già avvisato Tom >> mi rispose guardandomi dalla testa ai piedi

<< tu hai fatto la doccia senza di me?>> mi chiese avvicinandosi

<< esatto Sherlock e adesso vado a vestirmi cosa che dovresti fare anche te >> gli dissi prendendo le mie cose

<< scusa ma non ti vesti qua?>> mi chiese con sguardo interrogativo

<< no mi aiuta tua mamma a sistemarmi, si è offerta e devo dire che è veramente gentile>> risposi guardandolo

<< già sarebbe una perfetta nonna >> mi disse abbracciandomi mentre io diventavo un po' rossa in viso, davvero vuole avere dei figli con me? Ok anch'io voglio ma..... detto da lui è tutt'altra storia

<< già lo sarebbe eccome>> risposi girandomi a guardarlo per poi baciarlo

<< se continui non andrai da mia madre intera Rachel >> mi disse tra un bacio e l'altro e io stavo iniziando a sentire la sua erazione

<< hai ragione vado>> esordì mentre mi dirigevo verso la porta

<< ah e stasera ci saranno anche dei mei cugini e il primo che ti guarda è un uomi morto >> mi disse mentre io me la ridevo sotto i baffi

<< uh un Malfoy geloso, comunque la stessa cosa vale per te, se qualcuna ti guarda è una donna morta>> risposi iniziando a scaldarmi solo per questo, Draco mi venne ad abbracciare

<< stai tranquilla ci sei solo tu per me>> mi disse abbracciandomi

<< e tu per me>> risposi io

<< adesso però devo davvero andate senó non riesco a prepararmi >> dissi mentre uscivo dalla stanza e dirigendomi verso la stanza di Narcissa. Avrei voluto prepararmi insieme a mia mamma ma non gliel'ho neanche chiesto sapendo già la risposta. Bussai alla stanza e mi rispose la flebile voce della donna, aprì la porta e vidi una bellissima stanza immensa piena di vestiti negli armadi e un bagno. Era bellissima

<< ciao Narcissa >> salutai avvicinandomi guardando la stanza a occhi spalancati

<< cavolo è meravigliosa>> dissi continuando a guardare la stanza

<< oh grazie tesoro >> disse vedendomi incontro

<< ho qui il tuo vestito >> mi disse mentre tirava fuori un grosso pacco dall'armadio, lo aprì e ne uscì il mio splendido vestito nero e rosa

<< hai scelto veramente un bel vestito >> si complimentò la bellissima donna che avevo davanti

<< ti ringrazio>> risposi sorridente andando a sedermi davanti allo specchio, restai lì impalata per qualche minuto mentre Narcissa stava ravanado in un cassetto per cercare non so cosa

<< dove sono le streghe addette ai capelli o al trucco ?>> chiesi perché solitamente ero abituata a queste persone che mi truccavano e sistemavano i capelli

<< oh tesoro, faccio io tutto questo lavoro, ti aiuto>> mi disse guardandomi molto dolcemente. Non ero per niente abituata a una persona che mi desse queste attenzioni oltre a Draco in questo periodo. Mi vennero gli occhi lucidi

<< grazie mille Narcissa >> risposi abbracciandola

<< stai tranquilla tesoro>> mi disse accarezzandomi i capelli

<<adesso però a lavoro>> rispose battendo le mani

<< si hai ragione >> dissi alzandomi

<< per prima cosa vai in doccia io prendo le scarpe e tutto quello che serve per i capelli >> mi rispose alzandosi e andando a prendere delle forcine per i capelli. Io andai a fare la doccia anche se l'avevo già fatta e dopo un po' uscì e ancora con l'accappatoio mi sedetti davanti allo specchio. Narcissa mi prese i capelli e iniziò, dopo averli asciugati, a piegarli in modi strani con diverse acconciature. Appena finito mi aiutò a truccarmi e poi a indossare il vestito. Mi guardai allo specchio e devo dire che sono veramente bellissima

<< cara sei una favola>> mi disse Narcissa con le mani sulle mie spalle, lei si era già vestita mentre io mi lavavo

<< grazie>> risposi col sorriso.
Mente mi stavo guardando qualcuno bussò alla porta

<< dev'essere Draco >> esordì Narcissa

<< la festa dovrebbe già essere iniziata e tu e Draco dovreste fare il vostro ingresso>> mi disse aprendo la porta e mostrando il biondino che si stava sistemando lo smoking e appena alzò lo sguardo per guardarmi restò a bocca aperta. Io uscì piazzandomi davanti a lui, dopo aver salutato Narcissa

<< sei veramente bellissima, ma ti avevo detto non troppo scollato il vestito>> mi disse ponendomi un braccio che poi io afferrai

<< infatti non è scollato, invece tu - lo squadrati da capo a piedi- sei troppo carino>> risposi ghignando

<< uh uh abbiamo una Riddle gelosa>> mi disse Draco mentre ghignava anche lui

<< no, non sono gelosa perché se qualcuna ti guardasse saprei come ripagare il favore>> dissi ghignando e guardando avanti perché ormai eravamo arrivati alla scalinata e ci avevano annunciati. Scendemmo le scale come due veri serpeverde, sguardo fiero e alto guardando gli altri con uno sguardo di superiorità. Arrivammo alla fine della scalinata seguiti da applausi. Andammo a salutare Blais e Pansy che erano insieme a mio fratello, poi ci spostiamo vicino ai divanetti finché non venimmo disturbati.

Rachel Riddle  &quot;La Figlia Del Signore Oscuro&quot;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora