!¡OH MY CONNOR¡!(Sequel to Sani e Salvi)

Capitolo 5

-Beh...no- rispose lei.

(...)

-Perché no?- mi allarmai subito.

-Ma...no, state tranquilli, non intendevo il fatto di MaryRose...-

-E allora cosa?- domandammo io e Peeta all'unisono.

-Ecco...come dire...la Signorina Everdeen sta benissimo ma deve restare qui ancora per delle analisi, niente di che, tranquilli-spiegò con voce rassicurante l'infermiera.

Io e Peeta lanciammo un sospiro di sollievo.

-Fin quando devo restare ancora qui?-

-Poco, fino a domani pomeriggio-

L'infermiera uscì e Peeta mi diede finalmente quel bacio che entrambi desideravamo da un bel po'.

Le sue labbra toccarono le mie, le nostre lingue presero a danzare dolcemente.

Ho deciso di collegare le parole dolce, dolcemente, ecc., a Peeta, perché ogni volta che penso ad esse mi viene in mente lui.

Perché se lo dovessi riassumere in una parola sarebbe <<dolce>> , o <<pane>> , ma credo di più la prima.

Peeta staccò lentamente (e dolcemente ahahah) le sue labbra dalle mie provocando un piccolo scrocchio che vagava nella stanza d'ospedale.

Sentimmo di nuovo qualcuno entrare in stanza: erano Gale e Leslie!

-Hey, Catnip, come stai?- chiese Gale abbracciandomi. Vidi Peeta abbassare un po' lo sguardo: era più che evidente che era un pochino geloso.

Gli lanciai, così, uno sguardo, come per dire <<tranquillo>> , poi salutai anche Leslie.

-Tranquilli, sto benissimo-

Vidi la pancia di quest'ultima molto cresciuta rispetto all'ultima volta che ci vedemmo, questo mi rese felicissima, ma io non volevo essere incinta, perché non volevo far soffrire nessuno per colpa mia, data la minaccia di MaryRose.

Dopo un po' entrò in stanza, per l'ennesima volta, l'infermiera, che mi disse:-Signorina Everdeen, devo parlarle in privato-

Io annuii andai nel corridoio.

-Signorina, i medici hanno fatto delle analisi e credo che se ne possa già andare-

-Davvero? Anche ora?-

-Sì, anche ora, però prima deve sapere una cosa-

-Mi dica-

-Signorina, ecco...lei è incinta-