35-Stop crying

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Giro lo sguardo.

-cosa hai fatto?

-...

-CHE CAZZO TI È SALTATO IN MENTE?

-DOVEVI RESTARE IN CASA!

-Sono uscita per meno di un'ora... dove andavo secondo te? E POI CHE DIAVOLO DI SENSO HA AVUTO UCCIDERE DUE RAGAZZE?

-hai detto che non saresti scappata mai...

-MA NON SONO SCAPPATA!

-potevi dirmelo.

-non devo dirti tutto ciò che faccio.

-e comunque le ho uccise per il semplice fatto che non mi stavano simpatiche...- dice guardando con disgusto verso Margherita e Giuditta.

Faccio un verso sorpreso.

-ma ti senti? Sei un fanatico pazzo coglione figlio di...

Non finisco la frase che mi tappa la bocca di slancio.

-basta parlare, torniamo a casa.

Mi prende per il braccio, ma mi libero subito.

-so camminare.

-come vuoi tu...

Camminiamo silenziosamente.

Un silenzio smorzato solo dai canti dei veneziani in festa.

Mille pensieri iniziano a balenarmi per la mente.

In primis "come sta la mia famiglia?"

Per "famiglia" intendo proprio loro.

Jeff, Sally, Ben e lo Slender.

Gli unici che mi sono rimasti accanto.

Li ho lasciati da soli.

Me ne sono andata come se niente fosse, proprio sotto i loro occhi.

Soprattutto sotto quelli di Jeff.

Il suo sguardo.

Domande, rabbia, tristezza... tutto racchiuso in quei due specchi dell'anima.

Mi mancano moltissimo.

Ma soprattutto...

Mi manca moltissimo.

Non mi accorgo che siamo arrivati davanti al portone di casa.

Mette la chiave nella serratura e la fa scattare.

Si sposta e mi lascia passare con un gesto della mano.

Entro e corro a sedermi sul divano.

Liu passa dritto.

-vado un attimo di sotto... non tentare di scappare di nuovo o ti ucciderò prima del previsto.

Se ne va lasciandomi impietrita.

Dopo un po' riesco a "scongelarmi" e mi alzo.

Mi dirigo al piano di sopra.

Vado convinta ad aprire una porta e mi accorgo, solamente dopo essere entrata nella stanza, che non è camera mia.

Bensì di Liu.

È molto tetra.

Pareti grigie scure e mobili neri.

Un letto a baldacchino centrale con tende e coperte rosso fuoco.

Più rosso sangue.

Qualcosa tra delle fasce, brilla sulla sedia.

Le tolgo e trovo il coltello di Jeff.

Love KilledDove le storie prendono vita. Scoprilo ora