Pov's Tini
È appena finita la festa, sono le 3 di notte e Jorge mi sta riaccompagnando a casa. Siamo in macchina ed io come sempre sono con la testa appoggiata sul finestrino che guardo il cielo che guardo le stelle....
-Amore che hai?, sei così pensierosa. Parla ad un tratto il mio ragazzo.
Dio mi conosce così fottutamente bene.
-Nulla Yoyi, sono solo un po' stanca. Dico io portando il mio sguardo su di lui per poi sorridere.
-Sai che puoi raccontarmi qualsiasi cosa vero? Che per te ci sarò sempre. Continua lui
Quanto lo amo! Cosa ho fatto per meritarmi un ragazzo del genere.
-Si che lo so, ed è per questo che ti amo. Rispondoio sinceramente.
Mi rivolge un piccolo sorriso e poi ritorna con lo sguardo sulla strada e invece io ritorno nel mio mondo. Siamo appena arrivati davanti casa mia ...
-Allora buona notte Nena. Dice occhi verdi prendendomi per i fianchi e avvicinandomi a sé
-Buona notte Yoyi. Ad un tratto mi bacia, rispondo subito al suo bacio portando le mie braccia intorno al suo collo.
Il bacio diventa sempre più focoso e passionale, ed io dalle sue labbra passo al suo collo. Sento da parte sua dei piccoli gemiti e questo mi manda ancora di più in estasi, non ne posso più ho aspettato fin troppo, lo voglio. Voglio che sia lui la mia prima, il primo che è riuscito a toccarmi, a baciarmi, ad affondare in me proprio come sognavo io tanto tempo fa.
-Bimba se fai così perdo il controllo. Dice lui come se stesse impazzendo, sento il suo respiro farsi ancora più irregolare
-Fallo Jorge, perdi il controllo, ti voglio adesso. Stasera ti voglio. Dico ancora baciandolo, per poi staccarmi e guardarlo dritto negli occhi.
-Sei sicura Tinista, poi non si ritorna più indietro. Ribatte accarezzandomi leggermente la guancia e avvicinandosi ancora di più a me.
Dio inizio a sentire caldo, e molto direi. DANNAZIONE!
-Non sono mai stata così sicura in tutta la mia vita. Voglio te, stasera voglio che sia tu il primo a cui ho permesso di toccarmi, voglio che sia tu il primo a cui ho permesso di baciarmi, voglio che sia tu il primo a cui ho permesso di affondare in me e di prendere la mia verginità, voglio che sia tu il primo a fare l'amore con me. Voglio essere tua Jorge ora e per sempre.
-Da stasera in poi sarai Mia, solamente Mia, non si torna più indietro Bimba.
Dice lui per poi fiondarsi sulle mie labbra, apriamo la porta e subito dopo averla chiusa questa volta sono io che mi fiondo sulle sue labbra. Passo un mano sul suo petto per poi salire fin ai suoi capelli e affondare in essi, quanto sono morbidi, ad un tratto mi prende dalle gambe e facendole attorcigliare intorno alla sua vita.
Ci dirigiamo in camera e quando siamo lì chiudiamo la porta, e solo in quel momento sento l'ansia salire verso tutto il mio corpo. Baciandomi ancora lentamente, camminiamo verso il letto dove poi finiamo sdraiati. Sento le sue mani arrivare alla zip del mio vestito e poco dopo sento che lo sta aprendo fin quando non rimango in intimo davanti ai suoi occhi.
Abbasso lo sguardo arrossendo e poi sento le sue dita alzarmi il mento...
-Se non ti va ci possiamo fermare qui. Dice lui premuroso.
Io nego con la testa e poi lo bacio nuovamente, porta le sue possenti braccia sulla mia esile vita salendo fin al reggiseni fin quando anch'esso giace sul pavimento.
-Sei troppo vestito. Dico io staccandomi dal bacio.
-Allora fai qualcosa. Risponde lui con l'affanno e con un leggero luccichio negli occhi.
Inizio a togliergli la giacca facendola cadere a terra e poi gli sbottona lentamente la camicia e contemporaneamente lo bacio. Arrivando all'ultimo bottone sfilò anche quell'indumento che ricopriva il suo corpo così delineato e perfetto.
Madonna santa!, sembra un dio greco.
Io come una scema allungo il braccio verso il suo petto e lo sento ridacchiare e poco dopo anche i nostri ultimi vestiti volano via. Prende un preservativo dal suo portafoglio e prima di indossarlo mi guarda intensamente negli occhi...
-Sei sicura bimba, posso ancora fermarmi. Domanda il ragazzo bellissimo che si trova difronte a me, io annuisco sicura.
Indossa il preservativo e poco dopo lo sento entrare dentro di me. Un dolore lacerante mi colpisce in mezzo alle gambe. In questo momento vorrei solo farlo uscire da dentro di me e bagnarmi in mezzo alle gambe, ma resisto.
-Sei così stretta, si sta così bene dentro di bimba sei perfetta. Dice lui godendosi questo momento è rimanendo pochi minuti fermo.
Dopo poco quel dolore sparisce trasformandosi così in piacere, piano piano lo sento muoversi e così finiamo per perderci nel nostro mondo d'amore.
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Pov's JorgeChe nottata magnifica!. Io e Tini abbiamo appena finito di fare l'amore e adesso lei è appoggiata al mio petto che dorme tranquillamente e cazzo è bellissima.
Stanotte è stata la migliore di tutte le mie scopate che mi facevo tanto tempo fa. Pochi minuti dopo senza rendermene conto i miei occhi si chiudono e così cado in un sonno profondo.
Ad un tratto mi sveglio, controllo l'orario e vedo che sono le 7 del mattino. Fra un ora Tini si sveglia e così decido di prepararle la colazione, scendo di sotto in cucina a fare quello che devo fare e dopo poco risalgo insieme ad un vassoio e la colazione della mia ragazza.
Cerco di svegliarla ma sembra che non senta neanche le bombe e così a quel pensiero ridacchio, un pensiero strano attraversa la mia mente, penso a quanto sarebbe bello svegliarsi con lei tutte le Mattine, ritornare da lavoro e trovare lei a cucinare oppure stessa sul divano a guardare qualche cosa alla TV, o anche ritornare da lavoro e vedere dei piccoli ometti correre verso di me per poi passare una bellissima giornata in famiglia.
Credo che la persona giusta sia arrivata, credo che Tini sia la persona giusta con il quale passerò il resto della mia vita affianco a lei.
-Mmmm buongiorno. Dice lei sorridendo leggermente.
-Buongiorno bimba, come ti senti. Domando io
-Benissimo. Ribatte lei grattandosi l'occhio come una bambina per poi mettersi seduta sul letto.
-meglio così, su dai adesso mangia. Le ordino io in modo scherzoso, lei ridacchia e poi inizia a mangiare.
Scendiamo di sotto per mettere tutte cose nel lavandino e poi decidiamo che cosa fare durante la giornata.
Avvolgo le mie braccia sulla sua esile vita....
- visto che i tuoi genitori sono fuori per lavoro e stanotte Francisco non è tornato e abbiamo la casa tutta per noi, cosa ti va di fare? Le sussurro roco all'orecchio
-Voglio rimanere qui c-con te. Balbetta lei, è accorta di fiato.
Scendo a baciarle il collo spostandolo i capelli sulla schiena, lascio dei piccoli morsetti e baci sul suo collo, se un tratto si gira di scatto verso di me e si fionda sulle mie labbra. Con un salto avvolge le sue gambe sulla mia vita.
Sto impazzendo!, non ce la faccio più!
Dopo pochi minuti ci ritroviamo a rotolarci nel letto e perderci nel nostro mondo d'amore.
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Ehilà !
Come va? spero bene.
Ecco a voi il nuovo capitolo, spero che vi piaccia. Come abbiamo potuto leggere Tini finalemnte si è concessa a Jorge e tutto sta andando a gonfie vele, ma secondo voi continueranno così oppure ci saranno delle complicazioni? Basta leggere la storia!.
Mi raccomando se vi è piaciuto il capitolo lasciate tante stelline e commenti, e ringrazio sempre chi legge vota e commenta!💘.
Ci vediamo al prossimo capitolo!💙
Vi voglio bene ❤
La vostra Jortinucha💚
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Insieme
Teen FictionMartina Stoessel è una ragazza solare, allegra e piena di felicità. Vive a Buenos Aires assieme a suo fratello Francisco e la sua famiglia, ed ha 18 anni frequenta il liceo assieme al fratello e al migliore amico del fratello, il quale lei ne è inna...