Pov's Jorge
Siamo seduti a tavola io e Tini assieme ai miei genitori, e a quanto vedo sta andando tutto a gonfie vele.
-Allora Tini, come vi siete conosciuti tu e Jorge. Chiede mia mamma sorridendo
-Beh ecco, Jorge è il migliore amico di mio fratello Francisco e quando Fran ha conosciuto lui, l'ho conosciuto anche io. Spiega Tini per poi fare un piccolo sorriso.
-Sono felice, anche se ti conosco da 5 minuti sei molto simpatica e anche molto bella devo dire, Jorge è stato fortunato ad incontrarti.
Vedo Martina arrossire e abbassare la testa.
-Beh non posso darle torto, sono stato molto fortunato ad averti incontrata, e non posso darle neanche torto del fatto che tu sia bella anzi bellissima. le dico io per poi prenderle la mano da sotto il tavolo.
-Ragazzi io vado un attimo ad incipriarmi il naso, torno subito. dice mia mamma per poi salire su ed dirigersi per il bagno.
-Stai diventando sdolcinato Blanco, che fine ha fatto il mio stronzo ragazzo?. mi sussurra la mia ragazza all'orecchio per poi leccare costui.
A quella sensazione sgrano gli occhi e chiudo gli occhi beandomi delle carezze di Martina.
-Sono sempre qui e ti dico solo che se non ci fosse mia madre, ti scoperei per tutta la casa fino a non farti più camminare. dico io abbassando il mio tono roco e malizioso.
-Porco!. esclama la mia bimba per poi darmi un leggero schiaffo sul petto, come se volesse farmi male, ma anche lei sa che non mi ha fatto.
Poco dopo vediamo mia madre tornare dal bagno, si siede nuovamente a tavola e dopo inizia a parlare della festa della mia piccola sorellina, Sophia.
-Martina, volevo avvisarti che questo sabato ci sarà il compleanno della sorellina di Jorge, ti va di esserci? se ti va ovviamente. le chiede mia madre gentilmente
-Ma certo mi farebbe molto piacere, vorrei tanto anche vedere la sorellina di Jorge sa non l'ho mai vista, sarei molto contenta nel vederla. sorride la mia Nena
-Come Jorge non le hai detto che hai una sorellina?, si gira verso di me mia mamma per poi ridere.
-Già mamma, ci sono state delle complicazioni e me ne sono dimenticato. dico io imbarazzato grattandomi la nuca.
-Non si preoccupi signora, tanto avrò tempo di conoscerla...sabato. parla Martina
-Tesoro chiamami Cecilia ormai fai parte della famiglia, signora mi fa sentire vecchia. le dice mia mamma sorridendole.
-Va bene sign...ehm...Cecilia. risponde la mia ragazza.
Pov's Tini
Siamo appena usciti da casa di Jorge e adesso mi sta riaccompagnando a casa, pensavo che questa cena sarebbe andata male ma in realtà mi sbagliavo, la mamma di Jorge è così dolce e gentile con me e credo di avere fatto una buona impressione su di lei.
Ma non riesco a capire come mai non ci fosse suo padre, come mai non era lì con sua madre e con lui.
-Allora come ti è sembrata mia madre?. mi domanda ad un tratto.
-Pensavo di peggio ma...devo dire che tua madre è stata davvero dolce e gentile con me. dico io per poi sorridere.
-Sono contento che ti sia divertita. dice lui per poi prendere la mia mano e portarla assieme alla sua sul cambio delle marcie.
-Senti Jorge posso farti una domanda?, chiedo io prima di fargliela
-Ok, dimmi
-C..Come mai tuo padre e la tua sorellina non erano lì
mi giro verso di lui e vedo che si è incupito ed ha la mascella contratta.
-Jorge sai che puoi confidarti con me. dico io appoggiando la mia mano libera sul suo braccio
-Non mi va di parlarne ok?! forse in futuro ma non adesso. dice in tono arrabbiato.
Mannaggia alla mia curiosità!, tolgo la mia mano dalla sua.
-Ok, va bene scusa dico abbassando la testa
per tutto il tragitto rimaniamo in silenzio.
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Siamo appena arrivati davanti casa mia e nessuno dei due cerca di parlare.
Prendo un po' di coraggio e dico io le prime parole.
-Va bene, ehm, allora ci sentiamo...ciao Jorge. Sto per aprire lo sportello ed uscire dalla macchina che sento la sua voce fermarmi.
-Aspetta Tini, senti mi dispiace per poco fa, non so cosa mi sia preso. Ma quando qualcuno mi domanda di mio padre mi sale un nervosismo assurdo, te ne parlerò...un giorno ma non ora, ti prego perdonami. dice lui disperato guardandomi intensamente negli occhi.
-Jorge non so cosa abbia fatto di così tanto grave tuo padre ma ti posso assicurare che se vuoi parlarne io ci sono ok?. in tutta risposta annuisce.
-Adesso vado che mia madre mi aspetta, buona notte yoyi. dico io baciandolo a stampo.
-Buona notte Bimba a domani.
scendo dalla sua macchina per poi dirigermi verso casa mia e dopo apro la porta di casa ed entro.
Salgo in camera mia ed inizio a spogliarmi per poi prendere l'intimo e tutto l'occorrente e corro in bagno a farmi un bellissimo bagno caldo. Dopo aver finito lego i capelli, lavo i denti e dopo mi intrufolo nelle coperte del mio carissimo letto.
Mando un messaggio alle mie migliori amiche prima di dormire...
Domani vi racconto com'è andata la serata, buona notte amiche mie a domani!.
Spengo il cellulare e poco dopo cado in un sonno profondo.
Angolo Autore
Ciao a tutti!
Eccomi ritornato con un nuovo capitolo, grazie alla musica che sto ascoltando mi ha aiutato a scrivere e a fare uscire il 13 capitolo di questa storia.
Spero vi sia piaciuto!
Se è così lasciate tante stelline e commenti per il prossimo capitolo.!
Ringrazio sempre chi legge, commenta e vota la mia storia, spero tanto che vi sia piaciuto questo capitolo perché ho messo tutte le mie forze per scriverlo.
Ci vediamo! alla prossima!💛
La vostra Tinista 💜
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Insieme
Teen FictionMartina Stoessel è una ragazza solare, allegra e piena di felicità. Vive a Buenos Aires assieme a suo fratello Francisco e la sua famiglia, ed ha 18 anni frequenta il liceo assieme al fratello e al migliore amico del fratello, il quale lei ne è inna...