In your mind ~ EraserMic/MicZawa💛🖤

5. L'allenamento

Aizawa POV'S

<<EH!?!?>> urla 'Zashi accanto a me attivando accidentalmente il suo quirk
<<Yamada c'è bisogno che impari a controllare il tuo quirk o di questo passo romperai i timpani a qualcuno. E anche perché sennò gli altri insegnanti verranno a lamentarsi da me>> lo rimprovera il professore.
Hizashi si scusa subito con un sorriso sciocco sul volto.
Tutta la classe, me compreso, è rimasta a bocca aperta nello scoprire che quest'anno il festival sportivo si terrà prima rispetto agli altri anni.
<<Come ho già detto mancano poche settimane al festival sportivo. Dovete allenarvi duramente se volete dimostrare quanto valete>> ci informa il professore passando tra i banchi <<E soprattutto Aizawa non addormentarti!>> dice fermandosi davanti a me
A quest'affermazione tutta la classe inizia a ridere, tranne Hizashi che cerca di metabolizzare il fatto che abbia poco tempo per allenarsi per il festival sportivo, e Shirakumo che prova a consolarlo.
La prima ora passa più velocemente del solito e dopo neanche due secondi che è suonata mi sbrigo a scappare dalla classe; sono giorni che il professore mi sta dietro per farmi una ramanzina sui miei contenuti pisolini inopportuni.
Non che mi interessi qualcosa, ma quella che manca di più è la voglia di sentirlo.
<<Ehi Aizawaaaa>>
Mi si gela il sangue nel sentire quella fastidiosa voce femminile chiamarmi
<<Che cosa vuoi?>> chiedo sospirando
<<Sei stato informato che l'esame si terrà prima del solito?>> chiede Emi sorridendo
<<Ovviamente. E allora?>>
<<Come e allora? Saremo rivali mio amato, e non avrò pietà>>
<<Non è detto che finiremo per stare contro>>
<<E invece pensa a quanto potrebbe essere romantico. Noi due in finale che dobbiamo combattere, poi tu ti fermi affermando che non puoi combattermi e poi mi baci>> dice portandosi le mani sul volto
La mia espressione non può essere altro che disgustata al solo pensiero di baciarla.
Ne approfitto della sua distrazione per sgattaiolare via cercando di dimenticare quell'orribile conversazione.
Mi dirigo sul tetto notando subito Shirakumo, Nemuri e Hizashi seduti in un angolo a parlare.
<<Ehi Sho dov'eri finito?>> chiede Muri appena mi vede
<<Da nessuna parte, stavo solo cercando di scappare dalla tua amica psicopatica dai capelli verdi>>
<<Emi?>> sogghigna <<Che posso dire l'amore è cieco>>
<<L'amore...>> ripete Hizashi con tonto malinconico
Come mai è così giù di morale? A lezione sembrava più contento, nonostante lo shock per il festival sportivo.
Alzo un sopracciglio guardandolo mentre gioca con l'involucro del suo panino.
Forse è stato rifiutato dalla ragazza che gli piaceva o forse si stava frequentando con qualcuna e questa ha deciso di mettere fine alla loro storia d'amore.
Alzo le spalle.
"Meglio lasciarlo stare" penso mentre inizio a mangiare il mio pranzo; alla fine non sono affari miei, magari chiedendogli qualcosa lo faccio solo innervosire -anche se lo vede molto difficile conoscendolo-.
Dopo aver passato più minuti del previsto sul tetto -la campanella sarà suonata da un pezzo- decidiamo di alzarci e ritornare in classe.
Entrati in aula veniamo subito rimproverati dal professore.
<<Ragazzi sette minuti di ritardo sono inaccettabili!>>
"Solo sette? Credevo di più"
<<Siete fortunati che oggi sono di buon umore, quindi non vi manderò dal preside. Ma che non si ripeta mai più>>
<<Si professore>> diciamo all'unisono io, Kumo e Zashi mentre ci chiamo in segno di scusa
<<Bene>> afferma il professore mentre un sorriso si forma sul suo volto <<Sapete perché oggi sono di buon umore?>>
<<Perché tra poco è fine mese e arriva lo stipendio?>> chiede Kumo
<<No. Perché oggi si và a fare pratica! Quindi ragazzi dirigetevi agli spogliatoi e mettetevi le divise. Io vi aspetto in cortile, vi dò cinque minuti a disposizione>>
Detto questo esce dalla classe fischiettando mentre tutti noi rimaniamo sbalorditi.
Prima il festival e poi il primo allenamento a sorpresa.
<<Forte!>> esclama Kumo divertito
<<Potremo mostrare a tutti quanto siamo forti!>> continua Zashi sorridendo
Fortunatamente è tornato quello di prima.
<<Il problema è dove sono gli spogliatoi>> dico sospirando e uscendo dalla classe.
Scendo le scale seguiti dai ragazzi e mentre i due parlano di come mostrare alla classe quanto sono forti, io mi limito a cercare di leggere il nome "spogliatoi" su una targhetta appesa alle porte.
Perso nei miei pensieri finisci per sbattere contro qualcosa, o meglio qualcuno.
<<Oh scusami, stavo in mezzo ai piedi?>> chiede una voce sconosciuta <<Ehi aspettate ma voi siete i tre della mia classe che sono rientrati dalla pausa pranzo in ritardo!>>
Alzo lo sguardo guardandolo e assottigliando gli occhi.
Capelli blu scuro, turbo attaccati ai gomiti, sopracciglia a forma di freccia.
Mai visto uno così nella mia classe.
<<Proprio noi. Se non erro tu sei Tensei Iida giusto? Quello che vuole candidarsi come rappresentante di classe>> dice Kumo da dietro di me
<<Esatto, proprio io>> risponde il ragazzo sorridendo
<<Sai dirci dove sono gli spogliatoi?>> chiedo immediatamente
Già siamo stati rimproverati prima, ci manca solo che questi due -o meglio tre con l'aggiunta di Hizashi- inizino una conversazione per tre ore facendoci direttamente espellere
<<Ma certo seguitemi>>
Ora capisco perché non riuscivo a trovare gli spogliatoi; si trovano nei meandri della scuola.
"Ma perché non farli dove sono ben visibili e facili da trovare?" mi chiedo mentre inizio a spogliarmi.
Guardandomi intorno noto con un lieve senso di shock che sono magrolino rispetto agli altri.
"Non era grazie a questa scuola se gli studenti si fanno i muscoli? O almeno così aveva detto il preside".
Mi giro verso Kumo e Zashi.
Insomma impossibile che anche loro abbiano dei muscoli.
Non appena li vedo mi blocco perplesso.
Ovviamente Shirakumo ha le braccia "pompate", anche l'altro ragazzo di prima è ben dotato di muscoli, ma quello che non mi aspettavo era Hizashi.
Non aveva i muscoli pari a quelli di Shirakumo, però li aveva.
"Da dove diavolo li ha tirati fuori?!" penso mentre lo guardo.
Ad un certo punto smette di parlare animatamente con gli altri due e si gira a guardarmi.
Oh no.
Mi volto di scatto con le guance un po' arrossate; spero non mi fermi a chiedermi il perché stavo guardando intensamente le sue braccia.
Pronti con le divise usciamo per andare in cortile, notando subito il professore con in mano un cronometro.
<<Bene ragazzi ce l'avete fatta>> dice tirando fuori dalla tasca della sua tuta larga un pallina <<Per oggi faremo in solo esercizio. È semplice, dovete prendere questa pallina e lanciarla in aria>>
Non posso crederci.
Sospiro, prevedendo già che farò una figuraccia; il mio quirk non è fatto per certi esercizi.
Al contrario Kumo, Zashi e quel ragazzo -Tensei se non erro- sono al settimo cielo.
Notando che inizia a crearsi una fila per chi lancia per primo, prendo Hizashi da un braccio e mi vado a posizionare per ultimo.
Kumo e Tensei ci seguono subito dopo mentre sento Zashi lamentarsi un po'; sicuramente voleva essere uno dei primi.
Ahimè prima o poi la fila finisce, e infatti dopo che hanno fatto tutti, tocca a Tensei.
Chiamato dal professore di mette dentro ad un cerchio disegnato sul terreno, e lancia la pallina sfruttando i turbo che ha sui gomiti.
<<Perfetto! Ottimo lavoro Iida>> si congratulazioni il professore sorridendo
Tensei torna da noi un un sorriso fiero e Hizashi con Shirakumo gli battono il cinque, io mi limito a fargli un ceno di capo per complimentarmi.
Adesso è il turno di Kumo.
Fa un respiro mentre si dirige nel cerchio, crea una nuvola e ci posiziona sopra la pallina per poi farla voltare in cielo.
Rimaniamo a guardare tutti quanti la nuvola e la pallina scomparire mentre il professore batte le mani.
<<Molto bene Shirakumo. Sei primo>>
Kumo fa un piccolo inchino scherzoso prima di tornare da noi.
Adesso è il turno di Zashi.
Una volta entrato nel cerchio si gira verso di noi facendoci il pollice in su, ricambiato da Kumo e Tensei mentre io gli rivolgo un piccolo sorriso -anche se non sono sicuro che lo abbia visto da questa distanza-.
<<Attencion please. Vi consiglio di capirci le orecchie o potreste finire da Ricovero girl con problemi seri...forse anche finire sordi>> afferma mentre prende la pallina e inizia a giocarci aspettando che facciamo come ha detto
Ovviamente io, Kumo e Tensei ci copriamo subito le orecchie, e vedendoci anche gli altri e il professore lo fanno.
Soddisfatto Hizashi lancia la pallina in alto e poi urla facendola volare.
A quel urlo tutti quanti sussultiamo per il dolore.
<<Ops...sorry>> si scusa Hizashi con un sorriso imbarazzato
<<Va bene Yamada non preoccuparti. Hai sfruttato bene il tuo quirk, ottimo lavoro>> lo rassicura il professore
Bene.
Ha fatto Tensei, ha fatto Shirakumo, ha fatto Hizashi, manco solo io.
Il professore mi fa cenno di avvicinarmi e così faccio, consapevole che come ero ultimo nella fila sarò ultimo anche nella classifica.
<<Forza e coraggio Sho! Puoi farcela!>>
Mi giro notando Zashi fare il tifo per me con un sorriso; gli sorrido di rimano -anche se esattamente come prima non sono sicuro che l'abbia notato per colpa della distanza-.
Poi si aggiungono al tifo anche Kumo e Tensei.
Annuisco e mi posiziono all'interno del cerchio.
"Forza e coraggio Sho! Puoi farcela!" con queste parole ripetute nella mia testa prendo un profondo respiro e lancio la pallina.

~~~ dopo scuola ~~~

<<Quindi non appena l'ha lanciata la pallina è caduta subito?>> ride Nemuri come una matta
Alzo gli occhi al cielo un po' innervosito <<Non capisco cosa ci sia di divertente. Lo sai che il mio quirk non è fatto per questo genere di esercizio>>
<<Tu puoi non crederci ma he was really good!>> mi ha difeso Hizashi
<<Vi prego dovevate chiamarmi, in un qualche modo saprei venuta. Per nulla al mondo mi sarei persa una scena tanto esilarante>> cerca di ricomporsi asciugandosi una piccola lacrima che si era andata a formare all'angolo del suo occhio <<Bene, adesso però devo andare. I miei hanno ospiti a casa e non vogliono che arrivi in ritardo>> dice alzandosi dalla panchina dove era seduta
<<Ehi Muri ti accompagno ti va?>> chiede Kumo speranzoso e lei annuisce d'accordo
<<Ma solo se viene anche Tensei>> dice tirando il braccio di Iida
<<Ma certo! Tanto non avevo nulla da fare adesso>> risponde mentre Kumo lo guarda leggermente male
<<Avete ragione, si è fatta una certa e inizio ad avere fame. Andiamo Sho>> dice Hizashi mentre mi mette il braccio attorno alle spalle
Mentre torniamo a casa lascio che mi parli senza sosta.
Da quando torno con lui il mio percorso non è più silenzioso come prima.

~Angolo autore~
...va bene...ero scomparso...ma l'importante è che sono tornato no? No eh...SCUSATE PER QUESTA LUNGHISSIMA ASSENZA!!! *si mette in ginocchio* Però non scomparirò più così tanto *tira fuori una scatola* vi do un biscotto?
Bene *si rialza* grazie per aver letto il capitolo e scusate ancora se ero scomparso.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, alla prossima <33