In your mind ~ EraserMic/MicZawa💛🖤

4. Bullo

Hizashi pov

<<AAAAAA>> urlo alzandomi di scatto.
Questo mi provoca un'altra testata all'armadio.
Devo smetterla di svegliarmi così.
Mi sdraio di nuovo e stringo gli occhi facendo un sospiro.
"Che strano sogno. Io e Aizawa eravamo rimasti da soli nella Yuuei. Lui ad certo punto mi trascinò sul tetto, la vista era magica si vedeva tutta la città. Si girò verso di me con un sorriso e mi porse la mano, l'afferrai, e ci sedemmo sul bordo del tetto. Mi girai a guardarlo mentre i suoi capelli corvini venivano scompigliati dal vento; allungai una mano e gli girai il viso, i suoi occhi erano lucenti, sembravano quasi luccicare. Quando mi stavo per avvicinare caddi giù dal tetto mentre Shouta urlava il mio nome. E poi...mi sono svegliato".
Mi alzo cercoando di non pensare al sogno, forse se mi lavo la faccia mi riprendo.
Una volta che mi sono reso presentabile scendo velocemente le scale e inizio a mangiare con un po' troppa voracità.
<<Ehi ehi, che ti ho detto ieri? >>
<<Scusa pà, e che devo incontrare un amico>> dico ancora con la forchetta in bocca
<<Oh che bello. Sono contenta che tu abbia trovato degli amici così alla svelta>> dice mia madre
<<Avevi dubbi che our little mic facesse amicizia? Insomma riesce a legare anche con un sasso>>
Assottiglio gli occhi verso di lui.
Non so se prendere la frase come complimento o come insulto.
Comunque.
Finisco la colazione, mi alzo, saluto mia madre che si trova in cucina, ed esco di casa con Kaori e mio padre.
Mia sorella si incammina nella pare opposta alla mia, sicuramente appena gira l'angolo inizierà a fare una videochiamata con la sua amica a distanza prima di entrare a scuola. Mio padre invece corre alla macchina consapevole dell'enorme fila che si è creata fuori al suo bar che doveva aprire mezz'ora fa'.
Prima di andare però mi abbraccia augurandomi una buona giornata - l'avrebbe fatto anche con Kaori se lei invece di correre appena uscita da casa camminasse normalmente-.
Durante il mio percorso non ho incontrato né Shouta né Shirakumo; si vede che sono molto più puntuali di me.
Arrivato a scuola entro velocemente e mi dirigo in classe sollevato notando che il professore manca.
<<Ehi Sho, morning>> dico dandogli una pacca sulla spalla e poggiando la borsa sul banco
Alzo la sedia e la metto davanti al suo banco.
"Fortuna che non mi ha guardato male" penso mentre mi siedo
<<Giorno 'Zashi>> mi dice continuando a leggere il suo libro
<<Sai speravo di incontrarti da solo>>
<<Perché?>> mi chiede confuso
<<Volevo conoscerti meglio>> sorrido
<<Conoscermi?>>
<<Yes! Facciamo così, io ti dico una cosa su di me e tu una su di te. A turno>>
La sua espressione oscilla tra curiosità e incredulità.
Dopo un minuto passato a pensare alla fine annuisce.
<<Bene. Allora, ho una sorella maggiore che si chiama Kaori>>
<<Ho un fratello maggiore che si chiama Hikaru e una sorella minore di nome Aki>>
"Good".
<<Mio padre è amaricano, ma ha un cognome e nome giapponese perché i miei nonni sono originari del Giappone>>
<<Tuo padre è americano ma i tuoi nonni sono giapponesi? >> chiede alzando un sopracciglio
<<Si. Mia nonna è nata in Giappone e da piccola si è trasferita con i genitori in America, mentre mio nonno da adolescente si è trasferito. Poi si sono incontrati, si sono sposati e hanno avuto mio padre e i miei zii che sono nati e cresciuti in America. Poi mia zia si è sposata->>
<<Si, ho capito. Non ho bisogno di sappere tutto il tuo albero genealogico>>
Mi fermo dal rispondergli quando sento una mano sopra la mia spalla.
<<Ehi Zashi, Sho, buongiorno>> ci saluta Kumo sorridendo
Da dietro di lui spunta una sagoma femminile dai capelli corti e occhiali rossi.
<<Shirakumo non mi presenti ai tuoi amici?>> chiede dandogli una gomitata amichevole al fianco
<<Oh si! Ragazzi lei è Nemuri Kayama. Studentessa della classe 3A>>
Sentendo il suo nome mi fermo un attimo a pensare.
"L'ho già sentito da qualche parte...aspetta, right!"
Mi alzo in piedi puntandole un dito contro.
<<Tu sei la ragazza votata come la più bella della Yuei!>>
Lei ridacchia mentre si pasaa una mano tra i capelli
<<Ehi si, sono proprio io modestamente>>
Tornata in sé mi fissa con un sorriso
<<E scommetto che tu sei Hizashi Yamada, futuro vincitore di ragazzo più bello della Yuei>>
"Wait...WHAT!?"
<<Si sono io, ma in che senso ragazzo più bello della Yuei?!>>
<<Bhe si, forse quast'anno no perché sei ancora piccolo, ma l'anno prossimo o in terzo anno sono sicura che verrai votato come ragazzo più bello della Yuei. Insomma questi capelli biondi e i tuoi occhi verdi giusto? Catturano sempre il cuore delle donne...e degli uomini>>
Arrossisco all'affermazione.
Le persone mi hanno sempre detto che da più grande farò braccia nei cuori dei miei coetanei ma non pensavo fossero vero; credevo fossero un'affermazioni per farmi crescere l'autostima.
Mentre penso Kayama si è avvicinata a Shouta
<<Tu invece sei Shouta Aizawa si?>>
Sho, che nel frattempo era tornato alla sua lettura, alza lo sguardo dal libro per spostarlo su di lei.
<<Come fai a conoscermi?>>
<<Bhe, esattamente come Yamada il motivo principale è perché Shirakumo ha parlato di voi. Il secondo è che conosco una ragazza in primo b che ha una cotta per te>> dice sorridendo.
"WHAAAAAAT!? CHI HA UNA COTTA PER SHO!?"
Aizawa a sentire le parole di Kayama di blocca e sbianca.
<<Non è da me dirlo, ma fammi un favore e dille che non ricambio i suoi sentimenti e non intendo mettere su famiglia con lei>>
"FAMILY!?"
Kayama inizia a ridere facendo girare qualche studente incuriosito verso di noi.
<<Non preoccuparti, non sono qui per lei. Kumo voleva farmi conoscere i suoi amici ed eccomi qui. Comunque sono sicura che Emi non mollerà mai fin quando non accetti un suo appuntamento>>
<<La mia risposta sarà sempre no. Preferisco la morte>>
Questo suscita una risatina da parte di tutti e tre -tranne Shouta ovviamente-.
Il suono della campanella ci fa ritornare alla realtà.
Kayama ci saluta tornandosene in classe mentre noi ci rimettiamo al nostro posto aspettando il professore per iniziare la lezione.