8. Pigiama party

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Hizashi Pov

"Oh god! Stasera è la serata! Pigiama party arrivo! Sono così emozionato. Scommetto che ci divertiremo un mondo!"
Inizio a saltare su e giù per la stanza, finché non mi rendo conto di non aver ancora preparato la borsa.
Prima di tutto però... ABBIGLIAMENTO FOR TONIGHT! Mi porto la mano sul mento pensieroso mentre esamino i vestiti dentro al mio armadio fin quando il cigolio della porta della mia camera non attira la mia attenzione.
Niente di cui allarmarsi, ad entrare è solo mio padre che ha bisogno della chitarra ma ha la brutta abitudine di non bussare.
<<Hey little mic, what are you doing?>>
<<Sto cercando dei vestiti con cui presentarmi stasera al pigiama party>>
Mio padre inizia a ridere. <<Tutta questa preoccupazione per un piagiama party. E quando andrai alle feste che farai?>>
Alzo le spalle. <<In mia discolpa vorrei rendermi presentabile davanti ai miei amici>> "e soprattutto davanti Shouta ovviamente"
<<Okay okay ho capito. Almeno non sei come tua sorella che se potesse uscirebbe in piagiama da casa>>
Entrambi ridacchiamo. Se Kaori fosse stata qui ci avrebbe sicuramente colpiti con i suoi pugni.
<<Che ne dici di mettere questa maglia bianca con questi pantaloni strappati rossi?>> chiede mio padre riportandoci sull'argomento principale.
<<Posso aggiungerci dei bracciali e qualche anello>> annuisco contento
<<Yeah. I thiks is good>> mi sorride accarezzandomi la testa <<Oh god! Quasi dimenticavo la chitarra>>
Dopo aver preso lo strumento se ne va chiudendosi la porta alle spalle.
Sicuramente stasera al bar verrà a suonare qualche band a corro di chitarre.
Spero solo non la rompano come l'ultima.
Insomma come faccio ad imparare a suonare una chitarra senza chitarra?!
Finisco di preparare lo zaino mettendoci: la divisa scolastica, un semplice pigiama rosso, un altro paio di maglie e pantaloni e per ultimo il cavetto da collegare al telefono per la musica.
Guardando l'orario mi rendo conto che sono in ritardo, quindi corro in bagno per farmi una doccia, mi metto il profumo e il gel per tirare su i capelli; infine mi infilo i vestiti e i miei fidati occhiali arancioni.

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Aizawa Pov

"Perché mi sono lasciato convincere da Hizashi?... Stasera potevo starmene come sempre da solo nel mio letto a guardare video di gatti che cercano di prendere un laser e dormire quanto volevo"
Il pensiero di rivedere quegli stupendi occhi verdi mi fa venire sempre più motivazione per andare.
Mi alzo con stanchezza dal letto e preparo la borsa.
Ci infilo dentro la divisa scolastica, le prime maglie e i primi pantaloni che trovo a portata di mano, e infine un pigiama nero.
Mentre chiudo la borsa sento un rumore provenire dalla mia stessa stanza.
Lentamente prendo un cuscino e faccio finta di esaminarlo prima di lanciarlo con forza al lato della porta.
<<Ahia Shota ma sei matto!?>> urla mia sorella minore massaggiandosi la testa.
<<Ti ho detto che non puoi usare il tuo quirk per entrare in camera mia Aki!>> urlo di rimando
Sentendo le urla mio padre entra in stanza quasi sfondando la porta e spiaccicando mia sorella; il che non sarebbe male.
<<Che succede!?>>
<<Apparte che tua figlia usa il suo quirk per invadere la mia privacy, un'altra volta, niente>> lo guardo male
Lui sospira, poi si gira e lancia uno sguardo duro a mia sorella mentre la prende per il braccio e la trascina fuori.
Prima di chiudersi la porta alle spalle mi guarda.
<<Non preoccuparti di lei, adesso io e tua madre le daremo una punizione>> sento Aki emettere un gemito infastidio <<Ti voglio bene e divertiti al pigiama party>> mi sorride
<<Proverò a divertirmi... Grazie>>
Non avendogli risposto 'ti voglio bene anche io' il sorriso di mio padre vacilla un po' mentre iniziava a chiudere la porta dietro di sé.

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