Pov's Draco
Il sole che passava attraverso le tapparelle della camera del motel mi svegliò.
Per un attimo non pensai neppure più che c'era Grace vicino a me, nel mio stesso letto...
Non ero abituato più a quella situazione meravigliosa.La guardai appena ma poi mi resi conto che era ora di alzarci.
Andai prima io in bagno senza svegliarla per lavarmi: mi spogliai facendo veloce (cosa che odiavo) e con la stessa velocità feci la doccia.
Quanto odiavo avere fretta mentre mi lavavo!Mi vestì e pettinai i capelli alla meno peggio.
Uscì dal bagno e Grace stava ancora dormendo."Certe cose non cambiano mai, eh Grace?" Sapevo che non mi avrebbe risposto a causa del suo sonno molto pesante.
Mi avvicinai a lei e le diedi un bacio sulla guancia. Subito mi spostai ricordandomi dei suoi flash, ma stranamente non successe nulla.
Provai a baciarla di nuovo sulle labbra sta volta. Di nuovo non successe nulla.
"Grace...svegliati..." la toccai appena e si svegliò.
"Ti ho baciata due volte e non hai avuto alcun flash! Ciò significa che tu non hai nessuna reazione quando stai dormendo!" Lei era più stonata che mai.
"Frena...me lo ripeti appena connetto il cervello?" mi disse stropicciandosi gli occhi.
Io sorrisi e mi alzai dal suo fianco per poi andare a chiudere la mia valigia.
"Dai Grace, prendi ciò che ti serve così carico la valigia in macchina, oggi probabilmente arriveremo a casa della strega" lei senza rivolgermi nessuna parola prese ciò che le serviva dalla valigia e si diresse verso il bagno."Appena hai finito raggiungimi in macchina!" Le urlai mentre lei era in bagno.
"Va bene!" Arrivò la rispostaUscì dal motel e caricai le nostre valigie in auto. Guardandomi in torno cercai qualche posto dove andare a mangiare, non trovandolo andai a chiedere informazioni alla donna che si trovava alla "reception"(anche se più che una reception sembrava un botteghino mal messo!).
"Salve signora, dove possiamo prendere qualcosa da mangiare?" Chiesi molto gentilmente.
"Qui dietro c'è un bar, fa degli ottimi cornetti. Vai lì" lei non sembrava molto gentile in realtà..."Grazie" dissi per poi andare via e recarmi nel luogo dove mi era stato indicato.
Anche il bar non aveva un bellissimo aspetto però i cornetti sembravano molto invitanti.
Presi semplicemente due cornetti al cioccolato: uno da consumare lì e uno da portare via.Mi sedetti al bancone e iniziai a gustarmi il mio cibo. 3000 cose mi passarono per la mente, purtroppo nessuna di queste era bella.
Ero preoccupato se la strega non avrebbe potuto aiutarci...come avremmo fatto io e Grace...Purtroppo quella fu la colazione più brutta della mia vita.
Terminato la mia colazione andai in macchina con la colazione per Grace.Stranamente al mio ritorno Grace era già lì!
Era in videochiamata con Scorpius."Ciao Scorpius!" Salutai io appena entrai in macchina.
"Ciao papà!" Rispose lui.
Questa risposta fece fare una strana faccia sia a me che a Grace. Nessuno dei due se lo aspettava!"Si..ha detto 'papà' ! Gli abbiamo spiegato gran parte delle cose ed è super felice di averti come padre. Ha detto che sperava che Grace si mettesse con te!" Iniziò a ridere Hermione spiegandoci un po' la situazione.
"Adesso noi dobbiamo andare" rispose Grace con un sorriso dolcissimo verso nostro figlio.
"Ciao mamma e papà!" Disse Scorpius.
"Ciao amore" rispose Grace.
"Ciao piccolo"'risposi io.Misi subito in moto la macchina per iniziare a camminare di nuovo.
"Credo di non aver mai sentito parola più bella in vita mia..." dissi di punto in bianco."Eh?" Rispose Grace.
"Mi riferisco a 'papà', non ho mai sentito parola più bella..." spontaneamente sorrisi.
"Credo che Scorpius sia la cosa più bella che tu mi possa aver regalato..." rispose lei mentre addentava il suo cornetto."Di cose belle nella vita te ne ho regalate, ma sono d'accordo. Anche tu non potevi farmi regalo più bello...non vedo l'ora di sistemare tutto e andare a vivere nella nostra vera casa"
Le dissi."Nostra vera casa?" Chiese.
"Si, beh, questa è tutta un illusione...
Noi abbiamo una casa...i nostri genitori l'hanno acquistata a pochi passi da quella loro quando hanno saputo che stavamo insieme" a volte dimenticavo che Grace non ricordava nulla."Scorpius potrà frequentare Hogwarts" continuai entusiasta con lo sguardo sognante.
"Non vedo l'ora..." disse Grace.
"Malfoy, come hai reagito quando ti ho detto di essere incinta?" Chiese lei guardandomi di punto in bianco.
Per un momento mi parve di rivivere quel momento dove lei me lo disse...
"Ho reagito in modo un po' spaesato, eravamo nel bel mezzo di una lotta contro Voldemort, quindi la situazione non era delle migliori. Però ...dentro di me speravo che dopo quella nottata tutto sarebbe finito e speravo di potermi godere il bambino insieme a te" ecco, il giorno in cui Voldemort mi strappò via Grace con mio figlio fu il giorno più brutto della mia vita.Mentre tutto stava procedendo bene la macchina perse il controllo.
La mia mano istintivamente andò sul petto di Grace per tenerla ed evitarle urti.
Provai in tutti i modi a frenare e dopo attimi di panico riuscì a farla fermare in una rientranza della strada...
"Tutto bene?" Chiesi spaventato guardando la mia ragazza.
Lei annuì e così io scesi dall'auto per vedere cosa era successo.Controllai tutte le gomme e vidi che era scoppiata la camera d'aria della ruota davanti che si trovava a sinistra.
"CAMERA D'ARIA A TERRA!" Urlai per farmi sentire da Grace.Lei aprì lo sportello e disse: "oh grandioso! Adesso ci tocca anche fare l'autostop" sbuffò.
continua...
••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••CIAO AMICII!!!
Innanzitutto volevo dirvi che la storia non sarà un sequel ma sarà una "parte 2" della storia!!! Grazie per tutto il supporto, il calore e le risate che mi fate fare con ogni singolo commento. Il fatto che qualcuno apprezzi il mio modo di scrivere mi fa sentire super fiera di me.
Grazie davvero💚 vi voglio bene!
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Esiste il "per sempre"? 2 || Draco Malfoy Story||
FanfictionPARTE 2 DI: Esiste il "per sempre"? ||Draco Malfoy Story • • SE NON AVETE LETTO LA PRIMA STORIA NON LEGGETE QUESTA DESCRIZIONE. - " "Tu non hai figli?" Chiesi spontaneamente mentre non perdevo d'occhio mio figlio. "Si si, ne ho uno della stessa età...