Pov's Grace.
Mi chiamo Grace Moon, ho 25 anni, vivo a Londra e sono la mamma single di un bambino meraviglioso di 6 anni: Scorpius Mills.
Purtroppo il padre di Scorpius ci ha lasciati entrambi quando avevo solamente 18 anni ed ero incinta di lui. Quest'uomo non era ancora in grado di prendersi le sue responsabilità, però va bene così. Io e il mio bambino ce la siamo sempre cavati benissimo anche da soli.
Oggi era l'11 settembre ed era il primo giorno di scuola e ciò significava alzarmi presto e portare con malavoglia il mio bambino all'istituto Jonson Primary School di Londra.
Mi alzai dal mio letto alle 7.00 e scesi al piano di sotto per fare colazione. Preparai il mio classico caffè e mi accomodai sull'isola in cucina a guardare fuori.
Amavo perdermi tra i miei pensieri mentre guardavo le macchine di Londra fare su e giù per la strada.
Passò un papà con il suo bambino mentre guardavo verso la finestra.
Erano così carini...avrei voluto che mio figlio avesse una figura paterna, ma nonostante ciò ho sempre provato a non fargli mancare nulla lavorando sempre costantemente.Mi alzai dalla mia sedia, lavai velocemente la tazzina e andai in camera mia per lavarmi e vestirmi.
Entrai in bagno, mi spogliai e successivamente mi infilai nel caldo getto della doccia lasciandomi coccolare per qualche minuto.
Sin da ragazzina ho sempre avuto la brutta abitudine di perdermi dentro la doccia e di non sentire il tempo che scorreva.
"Ok Grace. Sbrigati!" Dissi ad alta voce parlando da sola.
Iniziai ad insaponarmi e velocemente mi risciacquai.
Come una furia mi asciugai e vestì.
Non avevo tantissima voglia di truccarmi e piastrare i capelli, quindi, feci una coda alta e misi semplicemente un po' di mascara.Adesso toccava al mio bimbo lavarsi e vestirsi. Così, mi diressi verso camera di Scorpius per svegliarlo.
Salì gradino per gradino pian piano ancora tutta assonnata.
Aprì la porta e con la luce fioca della lucina da notte mi mossi verso il suo letto."Amore..." lo scossi leggermente.
"Amore, dai svegliati...è il primo giorno di scuola" gli dissi per poi dargli un bacio sulla morbida guancia.Finalmente aprì i suoi occhi che erano un misto tra il verde e l'azzurro e mi guardò.
"Dai vieni" lo presi in braccio e lo portai in bagno.
"Qualcuno qui è fatto grandicello!!" Lo scossi un poco saltando per evitare che si addormentasse di nuovo sulla mia spalla.Lo feci scendere sul pavimento e gli dissi: "adesso facciamo la doccia, va bene?" Sorrisi
"Si mamma" mi disse mentre si stropicciava un po' gli occhi con le manine.
"Su le braccia!!" Gli dissi rendendo tutto un gioco come era mio solito fare.
Lui sorrise e fece come gli dissi.
"Che puzza di ascelle! Abbassale!" Scherzai fingendo quasi di svenire e questo suscitò in lui una grande risata.
"Adesso i pantaloni!!" Lo spogliai del tutto e poi lo feci infilare dentro la doccia.
"Dai dai! Insaponati veloce!!" Scherzavo con lui come al solito.
"Scorpius...adessooo...sciacquati!!" Continuai a scherzare con lui che rideva e schizzava acqua ovunque.
"Veloce veloce!" Insistetti sempre con lo stesso tono scherzoso.
"Adesso...buttati dentro l'asciugamano!!" Lo feci buttare dentro l'asciugamano e lo abbracciai fino a sollevarlo da terra per baciarlo.
Lo misi di nuovo a terra e piano piano gli diedi i vestiti per farlo vestire. Nonostante fosse piccolo era già molto autonomo.
Quando terminò lo portai di sotto, misi qualche quaderno, acqua e qualcosa da mangiare all'interno dello zainetto.
Presi una merendina dalla dispensa e gliela diedi per mangiarla in macchina durante il tragitto.
"Dai Scorpius, andiamo!" Gli diedi la mano e insieme ci dirigemmo verso la mia automobile.
Durante il tragitto misi delle canzoni che mi facevano restare bella attiva.
La scuola non distava molto dalla nostra casa ma la macchina mi serviva perché dopo sarei andata a lavorare.Oggi era il mio primo giorno in uno studio di un avvocato molto conosciuto a Londra: il signor Felton.
"Amore, scendiamo" gli aprì lo sportello della macchina per farlo scendere.
Gli diedi subito la mano e insieme camminammo verso la scuola.
C'era già la maestra ad aspettarlo.
"Salve signora..?" Mi chiese la signorina Brown.
"Signora Moon, piacere" le sorrisi stringendole la mano.Mi abbassai all'altezza di Scorpius e gli dissi "fai il bravo, ok amore?"
"Mamma, mi vieni a prendere presto?" Mi chiese con le lacrime agli occhi.
"Certo che vengo presto" gli diedi un bacio, gli scompiglia i capelli e lo lasciai andare con la maestra.
Mi diressi verso la macchina, salì e andai verso lo studio del signor Felton.
Ero già in ritardo di qualche minuto!!Quando arrivai salì come una furia e bussai alla porta dello studio col fiatone.
"Mi scusi, signor Felton! Ho lasciato il bambino a scuola e ho fatto tardi..." ero davvero dispiaciuta."Non si preoccupi" mi disse con fare gentile
"Lei è la signorina Grace Moon?" Mi chiese invitandomi ad entrare.
"Si, sono io." Sorrisi.
"Venga, le mostro dov'è la sua scrivania" mi disse guidandomi."Ecco questa è la sua scrivania.
Se ha bisogno di qualcosa mi dica pure.
La sua pausa inizierà tra circa 2 ore" mi accennò un altro sorriso e andò nel suo studio.Mamma mia..
Già ritardo al primo giorno.
Per fortuna il signor Felton sembra abbastanza simpatico e comprensivo.••••••••••••••••••••••••••••••••
ED ECCO CHE FINISCE QUESTO PRIMO CAPITOLO DEL SECONDO LIBROOOO.
Volevo darvi alcuni chiarimenti: so che tutto ciò vi sembrerà contorto e senza senso perché non capirete il collegamento col primo libro. Vi assicuro che tra minimo 2 capitoli riuscirete a comprendere il perché Scorpius si chiama "Mills" e non "Malfoy"💚 fidatemi di me! Non ne rimarrete delusi, promesso💚💚È fondamentale per sapere cosa ne pensate💚
Ily
-🐍💚
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Esiste il "per sempre"? 2 || Draco Malfoy Story||
FanfictionPARTE 2 DI: Esiste il "per sempre"? ||Draco Malfoy Story • • SE NON AVETE LETTO LA PRIMA STORIA NON LEGGETE QUESTA DESCRIZIONE. - " "Tu non hai figli?" Chiesi spontaneamente mentre non perdevo d'occhio mio figlio. "Si si, ne ho uno della stessa età...