Pov's Grace.
Mi svegliai stropicciandomi gli occhi.
Avevo fatto un incubo terribile: ero bloccata nella mia mente con un coso simile a un pipistrello e non potevo tornare da Malfoy.Mi guardai un attimo meglio attorno e per mia sfortuna mi resi conto che non era solo un sogno, era tutto vero...
"Dobby..." chiamai piano l'elfo che balzò subito giù dal divano come un soldatino.
"Mi dica signorina Grace" venne da me pensando che stessi male."Dobby sto benissimo" sorrisi io.
"Vogliamo provare ?" Dissi riferendomi al discorso di tornare a casa.
"Signorina lei appena sveglia, lei mangia prima" mi poggiò una mano sul ginocchio per poi toglierla subito dopo come se avesse fatto un qualcosa di sbagliato.
Stava per andare a prendere la lampada per darsela in testa quando lo fermai.
"Non azzardarti" gli dissi."Scusi Grace, io corro a prendere colazione" in un battibaleno era di nuovo lì con un vassoio pieno di cibo.
"Come hai fatto così velocemente" ero scioccata .
Lui si limitò a farmi un largo sorrisone.
"Mangia anche tu" lo invitai.
"Dobby invitato! Dobby mangia con lei!" Disse felicissimo per poi prendere una fetta di pane tostato e mangiarla.Io feci lo stesso mettendo della cioccolata spalmabile al di sopra.
"Parlami della nostra vita a casa, io non mi ricordo" dissi mentre lo guardavo mangiare.
"Dobby era vostro servo domestico. Tutti trattare male Dobby, tranne lei. Lei era sempre gentile con Dobby, lo trattava come suo pari. Io felice di stare con lei. Signorino Malfoy fortunato ad averla" mi fece un altro sorrisone.
All'improvviso mentre stavo per dire qualcosa tutto in torno a noi iniziò a tremare.
"Tu chiude gli occhi!" Urlò Dobby.
"Malfoy prova a venire qui! Voi due dovete salire scala mentre siete in collegamento!" Continuò ad urlarmi contro cose che neppure io capì.Chiusi gli occhi provando a concentrarmi.
"Tu vede scale?" Chiese Dobby e io annuì per non perdere la concentrazione.Improvvisamente di fianco a me vidi Malfoy.
Corsi verso di lui per abbracciarlo ma stavo per andarmi a schiantare al muro, era come se fosse un ologramma...Non sentivo più Dobby parlare, era come se fossi in un altra dimensione.
"Malfoy, mi senti?" Dissi guardando quella specie di spettro/ologramma.
"Si, ti sento, ma evidentemente non possiamo toccarci..." mi guardò dispiaciuto.
"È complicatissimo mantenere il contatto, non trovi?" Disse grattandosi la testa e io annuì.Era davvero una cosa difficilissima, avevo anche un gran mal di testa, spero di riuscire ad arrivare in cima.
"Saliamo?" Dissi indicando quella grandissima rampa di scale.
Iniziammo a salire, un gradino dopo l'altro, iniziammo anche a contarli per essere sicuri di stare sullo stesso gradino nello stesso e preciso momento.
"30...31...32...33.." continuammo a contare fino a che non sentimmo tremare la terra.
A quel punto iniziammo a correre sulle scale per provare ad arrivare in cima.Fino a che non aprì gli occhi e trovai Dobby a fissarmi.
"NON HA FUNZIONATOOO" urlò dandosi schiaffi in testa.
"Dobby, Dobby, Dobby! Rilassati, è tutto ok! Eravamo sulla buona strada...solo che stare lì è davvero molto complicato" lo tranquillizzai per evitare che si facesse ancora del male.
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Esiste il "per sempre"? 2 || Draco Malfoy Story||
FanfictionPARTE 2 DI: Esiste il "per sempre"? ||Draco Malfoy Story • • SE NON AVETE LETTO LA PRIMA STORIA NON LEGGETE QUESTA DESCRIZIONE. - " "Tu non hai figli?" Chiesi spontaneamente mentre non perdevo d'occhio mio figlio. "Si si, ne ho uno della stessa età...