Il destino riunisce sempre | Larry, Ziam, Dassunta e Belda

Nineteen

Assunta Pov:

Ero stanca.

Stanca di tutto.

Che male avevo fatto?

Solo perché ho i miei sentimenti impazziti.

Non ce la facevo a guardare qui due che si picchiavano a vivendo come due adolescenti per una ragazza.

Io non sono una merce di scambio, ma una persona.

È un tutto questo manca poco alla mia laurea e io sono qui, in giro e non so nemmeno dove sto andando.

Sicuramente ero fuori Bradford e mi stavo avvicinando al mare.

Era letteralmente buio  e su quella strada non c'era neanche una macchina.

Ero solo io.

La stanchezza fisica di stava facendo sentire, gli occhi si volevano chiudere.

Io continuamente dicevo a me stessa, non chiudere gli occhi.

Ma non c'è la facevo.

Chiudo gli occhi e in quel momento sento un'altra aiuto suonare il clacson.

Non alzai la testa in tempo, che questa macchina mi prese in pieno.

Andai a sbattere contro un muro di una casetta.

Non riuscivo a muovermi, sentivo solo le voci degli infermieri che dicevano: È grave, È grave. Portiamola subito in ospedale.

Io non riuscivo a muovermi nemmeno a muovere un muscolo.

In quel momento con me, volevo Dan.

Dopo quel pensiero, perso conoscenza.
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Dan Pov:

Eravamo tutti a casa di Harry.

Aspetta mo che Assunta tornasse, per poi andarcene.

Dovevo vederla, prima di andare a dormire.

Volevo essere sicuro che stesse protetta e non fuori da sola.

Accendiamo il televisore e sentiamo al telegiornale che una ragazza è stata investita.

Guardano meglio in tv e nottammo una macchina molto somigliare a quella di Kemp.

Dan: Kemp ma è la tua?

In quel momento, mi arrivo la telefona da un numero sconosciuto.

Dan: Pronto chi parla?
Infermiere: Salve, lei è il signor Dan Malik?
Dan: Si sono io. Avete bisogno di qualcosa?
Infermiere: Si, ho bisogno che si reca qui, in ospedale. La vostra compagna Assunta, ha avuto un incidente poca fa sulla strada verso il mare. Se può venire, dobbiamo informare qualcuno delle sue condizioni. Non conosciamo la maglia della ragazza e abbiamo trovato solo il suo numero nel portafoglio. Venga subito.

Rimango scioccato, non riuscivo a parlare.

Dan: Arrivo subito

Ero nervoso, agitato, preoccupato.

Harry mi guarda.

Harry: Che succede?
Dan: Assunta è la ragazza che era stata investita.
Harry: Nooooo
Dan: Dobbiamo correre in ospedale.
Zayn: Si andiamo
Louis: Harry vai tu, sicuramente vorrà parlare con te. Rimango io con Freddie, voi andare. Ci penso io ad avvisare Niall e Giada. Poi ditemi come sta.
Harry: Grazie

Usciamo di casa correndo e ci avviamo verso l'ospedale.

Zayn correva, perché non c'era nessuno.

Erano le 00:30.

Arrivati li, un'infermiera si avvicina a noi

Infermiera: Avete bisogno di aiuto?
Dan: Dove si trova Assunta, la ragazza investita sulla strada del mare?
Infermiere: sta sopra. Comunque ragazzi mi dispiace, fatevi forza

Harry si era rattristato di colpo.

Era tutta colpa mia.

Arriviamo alla camera.

Non vi dico come stava.

Era attaccata a tante macchiane, la testa facciata e dei punti sulle gambe e sulle ginocchia.

Entra il dottore.

Dottore: Chi di voi è Dan Malik?
Dan: Io
Dottore: Allora la ragazza ha fatto il suo nome prima di perdere completamente i sensi, ecco perché l'abbiamo chiamata. La vostra fidanzata...

Purtroppo non lo è.

Dan: Non è la mia fidanzata. Una amica.
Dottore: La vostra amica ha subito un trauma cranico e ora è in coma.

Non ci voleva.

Dottore: Spero che tra un mese la ragazza di sveglia. Può essere anche una settimana. Ma non posso darvi false speranze, potrebbe anche non risvegliarsi.
Dan: Ah
Dottore: Signor Malik, si faccia forza.

Il dottore lascia la stanza e Kemp si avvicina a lei.

Kemp: Scusami amore. È tutta colpa mia.
Dan: No Roman. La colpa è anche mia. Io ho fatto la cazzata di baciarla e di mandare in crisi i suoi sentimenti per te.
Harry: Ragazzi ora basta e calmatevi.
Ora ci organizzeremo per fare i turni e visitarla.
Dan: Ragazzi lasciatemi un attimo da solo con lei. Poi Kemp puoi rimanere tutto il tempo che vuoi.
Hary: ok

Escono dalla stanza e prendo la sua mano.

Incomincio a pelare da solo, con la speranza che mi senta.

Dan: Assunta scusami. Scusami. Sono stato uno scemo. Non dovevo comportarmi così. È solo colpa mia. Sai che ti amo e quando ti sveglierai e deciderai di rimanere con Kemp, a me va bene.

Una lacrima riga il mio viso.

Non c'è la facevo a vederla in queste condizioni.

Li do un bacio sulla fronte e scappo da quella stanza.

Scappo, senza salutare nessuno.

Esco fuori e vengo assaltato da Niall e Bella.

Bella: Che è successo? Come sta?
Niall: Dan tutto ok?
Dan: È attaccata a tanti tubi, dorme dorme e non si sveglierà.

Bella mi abbraccia, prova a calmatemiz

Ma io, mi libero dalla sua presa e inizio a correre.

Correre mi aiutava.

Tutta colpa mia, era meglio che non entrassi nella sua relazione con Kemp.

Girava, fino ad arrivare da Louis.

Louis: Ehi che succede?
Dan: Forse non si risveglierà
Freddie: Chi?
Louis: Niente va a giocare.

Il suo viso si scurisce.

Louis: È in coma?
Dan: Purtroppo si.
Louis: Mi dispiace
Dan: Il bello che le sue ultime parole sono state, in questo momento voglio Dan. Chi sa cosa voleva dirmi.
Louis: Dan sono sicuro che te lo dirà. Ho questa sensazione.
Dan: Speriamo Louis.

Speriamo.
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Non vi preoccupate, tra un po' tornerò a parlare dei Larry.

Devo parlare anche delle altre ship.

TPWK