Il destino riunisce sempre | Larry, Ziam, Dassunta e Belda

Five

Assunta Pov:

Dan dormiva ancora.

Non ho dormito per niente questa notte, ero preoccupata.

Non mi piacevano per niente le condizioni di Dan.

Roman: Buongiorno amore, tutto apposto?
Assunta: Buongiorno, per niente. Non ho dormito per niente.
Roman: Per caso ha vomitato?
Assunta: No
Roman: Ti preparo la colazione e poi facciamo cambio.
Assunta: No rimangio io qua, devo fargli delle domande.
Roman: Ok, vado a prendere dei cornetti.

Mentre mi alzo, per aprire leggermente le tende, Dan si sveglia.

Dan: Dove sono?
Assunta: A casa mia e di Roman
Dan: Portami a casa
Assunta: No finché non risponderai alle mie domande.
Dan: Non rispondo a niente.
Assunta: Sappi che per colpa tua, tuo fratello sta tornando dalla luna di miele.
Dan: Perché glielo hai detto?
Assunta: Per il tuo bene
Dan: A per il mio bene, allora perché mi hai lasciato? Li non hai pensato il mio bene.
Assunta: Anche li ciò ho pensato. È poi la nostra relazione stava degenerando.
Dan: Assunta
Assunta: Ora dimmi perché eri fatto?
Dan: Perché mi andava
Assunta: DIMMI LA VERITÀ
Dan: Perché volevo dimenticarti

E li mi cadono le braccia.

Mi sentivo in parte in colpa.

In quel momento rientro Roman.

Assunta: Ti prego rimanici tu. Ho bisogno di uscire.
Roman: Assunta tutto ok?
Assunta: Si
Roman: Sicura?
Assunta: Si. Ti prego controllalo. Non farli toccare alcool e niente altro. Solo acqua o caffè per farlo smaltire la roba. Poi dilli di fargli un bagno. Vado da Safaa a prendere la sua roba.
Roman: ok

Vado su in bagno a vestirmi, ma inizio a piangere.

Mi sentivo uno schifo.

Stavo troppo male.

Mando un messaggio ad Harry.

Chat privata con Harry
Assunta: Harry posso venire a casa?
Harry: Si. Successo qualcosa?
Assunta: Arrivo
Harry: Assunta
Harry: Assunta

Spengo il telefono e corro verso casa sua piangendo.
—————————
Harry Pov:

Ero in giardino con Louis e il bambino, quando da lontano inizio a sentire dei singhiozzi.

Entro in casa e vado ad aprire la porta.

Trovo Assunta con gli occhi gonfi.

Harry: Assunta
Assunta: Harry ho bisogno di te. Aiutami

L'abbraccio, mi faceva male vederla così.

Harry: Louis rimani lì con Freddie. Non entrate.
Louis: Ok
Harry: Vieni siediti.
Assunta: Grazie
Harry: Ti sei calmata?
Assunta: Si
Harry: Mi vuoi spiegare perché sei così?
È per Dan?
Assunta: Si, stanotte non ho dormito per niente e lui questa mattina mi ha risposto in malo modo.
Harry: Tipico di Dan
Assunta: In che senso?
Harry: Da quando vi siete lasciati, non l'abbiamo più riconosciuto. Soprattutto Zayn. Rispondeva male, la sera non tornava. Ha perso il lavoro. Ha perso tutto.
Assunta: Oddio
Harry: Ehi, non sentirti in colpa. È lui che ha sbagliato.
Assunta: Ma in parte la colpa è anche mia. Sono stata una stronza a lasciarlo per telefono.
Harry: No, tu hai fatto bene. Vedi come ti ha ridotta. Sei tornata a quando vi siete lasciati. Ti ha trattato male e ora continui a farti trattare così? No cara. Devi reagire.
Assunta: Cosa posso fare?
Harry: Devi farli capire che deve cambiare mentalità. Dilli che deve farlo per il suo bene e per la sua famiglia.
Assunta: ok
Harry: ora come sta?
Assunta: Non lo so, sono corsa via e no ho fatto nemmeno colazione.
Harry: Se vuoi ti preparo qualcosa? Aspetta.
Assunta: Si grazie
Harry: Ti vanno bene i panini con la cioccolata di Freddie?
Assunta: Si, basta che metto qualcosa sotto i denti.
Harry: tieni