Forty-Five

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Nick Pov:

Dopo quella telefonata da parte di Louis, corro a casa di Assunta per dirmene quattro.

Mi avvio iniziando a bere un po' di birra.

Arrivato a casa sua, trovo tutto chiuso.

Dove ha portato il mio bambino?

Li odio e mi da fastidio quando me lo portano via.

Lui è mio e di nessun altro.

Chiamo Assunta.

Assunta: Cosa c'è ora?
Nick: Posso almeno vederlo?
Assunta: Ok
Nick: Sono davanti a casa vostra. Ma non c'è nessuno. Dove state?
Assunta: Al centro commerciale, se vuoi aspetta li. Arriviamo subito. Solo che ci saranno anche gli altri zii.
Nick: Come vuoi. Voglio solo vederlo.
Assunta: Ok

Dopo una mezz'oretta buona dalla chiamata, arriva.

Arriva con tutta la ciurma.

C'erano anche Zayn, Liam, Niall, Gemma, Bella e Giada.

Assunta: Nick, vieni entra

Entro e saluto tutti.

Giada lo stava spupazzando da 15 minuti e io non ho ancora avuto il tempo di dirli solo ciao.

Nick: Giada me lo fai salutare.

Giada guarda Assunta e quest'ultima li fa il cenno di si con la testa.

Freddie: Zio Nick
Nick: Ciao bel bimbo. Come va con il pallone?
Freddie: Dene papà Louis è bravo.

Questa frase mi ha dato fastidio molto.

Il papà sono io.

Gemma: Comunque i ragazzi stanno benissimo a Los Angeles. Harry sta negli adesso.
Nick: Perché cosa aveva?

Ma nessuno risponde.

Nick: Ho detto cosa aveva?
Assunta: Era stanco. Troppa pressione.
Nick: Pressione di cosa?
Liam: Dovresti saperlo, visto che stavi a casa con lui.
Nick: Non lo so
Liam: Be la mia ustione del dna. Harry ha fatto bene a staccare.
Zayn: Si, Louis ha pensato benissimo riguardo al viaggio.
Nick: Ah. Louis. Ovviamente mister Tomlinson è il migliore e io sono lo schifo di turno. Andate a fanculo.

Lascio il bambino e corro subito a casa.

Una volta arrivato, sfogo tutta la mia rabbia scolando una bottiglia di vodka liscia.

Prendo il computer, apro Google e inizia cercare biglietti per Los Angeles last minute.

Apro il primo sito e prenoto i biglietti.

Stanotte partirò e porterò Harry con me.
—————————
Louis Pov:

Dopo la chiamata con Nick, Harry ed io ci siamo addormentati di nuovo.

Harry si era calmato proprio, dopo aver parlato con Freddie.

Louis: Amore mio. Dobbiamo andare.
Harry: Nooo ti prego. Non riesco a camminare
Louis: Oggi ci facciamo un giro per i negozi più belli di Los Angeles
Harry: Davvero?
Louis: Si baby
Harry: corro subito a vestirmi Daddy

Il destino riunisce sempre | Larry, Ziam, Dassunta e BeldaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora