Il destino riunisce sempre | Larry, Ziam, Dassunta e Belda

Seventy-Six

Harry Pov:

Erano le 4 di notte e mi rigiravo nel letto.

Non stavo bene, pensavo solo al processo. Mancavano poche ore e io mi agitavo sempre di più.

Entravo e usciva dalla camera, controllando ogni tanto Freddie.

Ho fatto anche una tisana, ma non faceva effetto.

Anzi, mi ha fatto anche vomitare.

Infatti, Louis se ne accorse.

Louis: Harry HARRY, ci sono io. Dammi il codino.
Harry: Louis vai a dormire sto bene.
Louis: Non mi sembra, amore. Ora vieni di là con me e parliamo un po'.

Mi alzo e mi appoggio alla spalla di Louis, insieme ci dirigiamo in camera.

Louis: Harry mica stai così, per il processo?

Abbasso la testa.

Louis: Non ti devi preoccupare. Ci sono io, Assunta, le nostre famiglie e i ragazzi.
Harry: La mia paura è rivedere il suo viso.
Louis: Harry, se vuoi posso stare solo io. Tu rimani fuori con Dan.
Harry: No, voglio entrare e sentire tutto con le mie orecchie e poi devo parlare.
Louis: Ok, dai ora dormiamo.
Harry: Posso prendere Freddie?
Louis: Certo, vado io.

Mi stendo sul letto ed entrano Louis e Freddie.

Harry: Grazie, voi siete la cosa più importante per me.
Louis: Ora siamo tutti insieme, anche tu amore.
Harry: Ne avevo bisogno.
Louis: dormi amore mio

Mi bacia la fronte e ora di che mi sentivo protetto.
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Assunta Pov:

Oggi è una giornata importante per tutti, soprattutto per il mio migliore amico.

Oggi c'era il processo contro di Nick.

Mi sveglio prestissimo, alle sei e vado farmi la mi solita corsetta di prima mattina.

Mentre correvo, pensavo a quello che sarebbe potuto succedere durante il processo.

Nick è abbastanza imprevedibile, lui si inalbera subito.

Oppure Harry, durante il processo, si sarebbe potuto sentire male.

Erano le sette e mezza, deciso di ritornare a casa.

Entro e Dan stava ancora dormendo.

Salgo le scale e sento il rumore dell' acqua uscire dalla doccia.

Assunta: Dan sei tu?
Dan: Si amore

Entro in bagno e mi cambio, quando mi tira il braccio.

Dan: Entra
Assunta: Dai devo andare allo studio a ritirare i documenti per il processo.
Dan: Ehi stai tranquilla. Tu sei brava, fantastica. Tu sei brava come avvocato. Quando ti imputi che hai ragione, riesci a convincere tutti.
Assunta: Davvero?
Dan: Si
Assunta: Allora baciami
Dan: Subito.

Dopo svariati baci qua e di là, ci lavammo e io indossai i miei abiti migliori per il processo.

Dan: Ti posso accompagnare?
Assunta: Certo, andiamo in studio e poi direttamente in tribunale.
Dan: Ok
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Louis Pov:

Avevamo appena lasciato Freddie a casa di Anne e li c'era anche mia madre.

Entro in macchina e Harry era ancora più agitato di stamattina, gli tremavano le mani e non faceva altro, che muovere velocemente la gamba.

Per tutta la durata del tragitto, non ha parlato.

Volevo lasciargli i suoi spazzi, doveva ancora metabolizzare la cosa ed era più nervoso di questa mattina.

Arrivati davanti al tribunale, mi stringe la mano.

Harry: Louis qualsiasi cosa succederà, tu rimarrai affianco a me?
Louis: Certo amor. Andiamo a cercare Dan e gli altri.
Niall: Ragazzi siamo qui

Ci avviciniamo e Assunta non c'era lì con noi.

Niall: Pronti?

Guadai Harry.

Louis: Si
Harry: Assunta?
Gemma: Sta mandando gli ultimi documenti al giudice.
Harry: Ok
Liam: Harry, c'è la puoi fare. Staremo lì con te.
Harry: Grazie, ma...

Gli stringo la mano e gliela bacio.

Harry: Grazie
Assunta: Ciao ragazzi. Allora Harry, Gemma e Liam. Ricordatevi come vi ho detto di fare. Dite la verità è tutto andrà per il meglio. Ovviamente sia per Gemma che per Harry, io chiederò al giudice di darvi tutto il tempo possibile per parlare.
Gemma: Ok

Do un bacio ad Harry.

Louis: Ricordati, combatti a testa alta.
Harry: Ok
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Cosa succederà?
Ho deciso di dividere il capitolo del processo in più parti.
SCUSATEMI se ho pubblicato così tardi, ma tra elaborato, relazione pcto e domanda per il vaccino non ho capito più niente.
VI AMOOOO,
TPWK