capitolo 3~il portale~

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portai il braccio dietro la schiena, dove comparirono arco e freccia, presi l'arco e una freccia e indirizzai il colpo verso Rhodes che alzò le mani
"ooook perché adesso non lo metti giù" disse Dylan
"come fai a conoscermi?" chiesi puntandogli una freccia di fronte a lui
"come sai tutte queste cose su di me?" continuai
"possiamo spiegarti tutto se tu magari" fece senno di abbassare l'arco
"siamo come te" disse Jack e puntai l'arco verso di lui che alzò le mani
"che vuoi dire?" chiesi
"siamo maghi anche noi" disse Daniel
"dimostratemelo" dissi con voce seria e decisa
"hai fame?" chiese Daniel battendo le mani e facendo apparire sul tavolo, prima vuota, cibi in quantità di tutti i tipi.
l'arco e le frecce scomparirono e mi sedetti a mangiare:"ok vi credo" dissi con la bocca piena e si sedettero anche loro a tavola guardandomi mangiare.
"scommetto che avrai sentito parlare molto di noi" disse Merritt
"sarai anche una nostra fan" aggiunse Jack
"non so nemmeno di che state parlando" dissi mentre tagliavo la carne
"i cavalieri, sul serio non ci conosci" disse Daniel confuso
"mai sentiti"
"non conosci la leggenda?" mi chiese Dylan
"leggenda?!" pensai che questi erano matti

mi parlarono dei Quattro cavalieri e dell'Occhio
"quindi ditemi se ho capito bene esiste una società segreta che ospita vari maghi e che gli insegna svariati trucchetti di magia e di illusione e noi dovremmo essere Quattro maghi che usano la magia per smascherare i più pericolosi criminali che si nascondono nell'ombra, giusto?"
"esatto" risposero in coro
"ora hai capito perché sei qui?" mi chiese Daniel
"certo" mi alzai da tavola e aggiunsi:"voi siete dei pervertiti che manipolano le ragazze per poi farsele e andate a dire che siete famosi" mentre dicevo questo loro facevano gesti tipo: questa non ha capito niente, ma è seria, non ci posso credere
stavo per aprire la porta quando un portale viola mi travolse.

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