ANNUNCIO PRE CAPITOLO: Ciao ragazzi! Come state?
Io abbastanza bene!
Avevo intenzione di pubblicare i capitolo dopo pasqua, ma poi ho pensato, perchè non pubblicarne 2 direttamente dopo?
I capitolo sono 2, uno di questa storia e uno dell'altra, che uscira domani mattina!
Scusatemi anche per l'assenza, ma ormai è una cosa abituale!
Detto questo, come sempre fatemi sapere se la storia vi sta piacendo, e che aspettative avete sul finale!
Ditemi cosa vi aspettate che accada sul finale, sono curiosa!
Ora vi lascio al capitolo, ciauuuu!!
-Una volta tornato a casa sua, si aspettava di non trovare subito sua sorella.....
Di solito non tornava subito a casa, si fermava al bar con le sue amiche...
Mise apposto il suo giacchetto, per poi sdraiarsi sul divano.....
Si mise a pensare a tutte le cose gli erano successe in quelle setimane......
Courtney che lo trattava come fossero amici da anni, la frequentazione con Gwen, Serena che ha un fidanzato.....
Oltre al fatto che non aveva più notizie di McLain......
Gli sembrava addirittura strano non sentire il suo capo per tutto questo tempo....
L'unica che era riuscito ad ottenere, era quella detta dalla mamma di Gwen, che gli disse che McLain, a causa del forte stress dovuto al lavoro, aveva deciso di prendersi una pausa, e di fare un viaggetto per conto suo alle Maldive.....
Beh, chiamiamolo stupido......
Anch se il lavoro non stressava solo lui.....
McLain lavorava con ragazzi giovani, che nella maggior parte dei casi, andavano ancora a scuola....
Poteva risultare difficile far combaciare le 2 cose assieme.....
L'unico viaggio che ricordava di aver fatto, era stato quando lui aveva 10 anni, e sua sorella 8...
Erano andati a Parigi.....
Ricordava il lungo periodo in qui sia lui che la sua famiglia, misero da parte ogni centesimo per potersi permettere quella vacanza, purtroppo prima e ultima....
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"Perché crederci, se i sogni non si avverano?"
Fanfiction"Perché credere ai sogni se tanto non si avverano? Perchè sperare in un qualcosa che non accadrà mai?" Questi erano i suoi pensieri, pensieri che non lo abbandonavano, pensieri che faceva giono e notte. Credeva di non poter essere felice, di essere...
