Capitolo 12

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"Pronto? -Trent rispose al telefono che il quel momento li fece sobbarlzare

"Trent, scusami il disturbo, sono Gwen, ti sei dimenticato gli spartiti a casa mia...

"Si mise una mano sulla fronte e senti sua sorella ridacchiare sul divano,come aveva fatto a a scordarsi i suoi spartiti?.....

"Non preoccuparti nessun disturbo, anzi grazie che mi hai telefonato, ma come sapevi che ti avrei risposto a quest'ora?

"Beh mi avevi detto che avevi il turno al bar stasera, sapevo che saresti tornato tardi e siccome non riuscivo a prendere sonno ho provato a chiamarti...

"Grazie sei molto gentile! Ti va bene se passo a prenderli domani dopo scuola? Sempre se non disturbo ovvio...

"Certo per me va benissimo! Allora a domani!

-Riagganciò il telefono e andò in camera sua per cambarsi. Una volta cambiato diede la buona notte alla sorella e andò a dormire.

Il mattino dopo fu svegliato dalle urla di Serena che gli diceva di alzarsi in fretta... Sbuffò, e ancora assonnato raggiunse la cucina dove vide sua sorella a tavola insieme a SUA MADRE!

"Mamma!! -Riprese di colpo la vitalità e andò ad abbracciarla, gli era mancata veramente tanto!

"Che bello che sei tornata! Ma quando sei arrivata?

"Circa 20 minuti fa! Volevo farvi una sorpresa per questo non ho chiamato! Ho anche parlato con papà, sta bene vi saluta e vi ama tanto!

-Ci fu un abbraccio tra loro 3, erano curiosi di sapere cosa avesse fatto la mamma per questo tempo! Si sedettero sul divano, gli raccontò che è dovuta stare li più a lungo perchè un'altra ragazza si era sentita male, e pensando che servisse per portare un po più di soldi a casa ha accettato di rimanere ancora, ma era contenta di essere finalmente tornata!

"E voi che mi raccontate? Cosa avete fatto senza di me è? Siete andati a qualche festa di nascosto?

"Ma ti pare mamma! Questa settimana non ho fatto altro che litigare con tutti, poi a scuola la maggior parte delle persone mi stanno sul cavolo! Figurati se vado alle loro feste!

-Risero per questa piccola affermazione di Serena, ovviamente avevano deciso di non dire nulla di quello che era successo la sera prima, neanchè che Trent aveva portat la sorella con se...

"E tu invece chitarrista? Cosa mi dici? -Disse passando una mano tra i capelli del figlio. Aveva sempre odiato che qualcuno gli toccasse i capelli, ma non gli interessava in quel momento

"Trent è più fortunato di me mamma, si è già trovato la ragazza! -Rise per poi andare in camera sua

"Davvero? E me lo dici cosi? Dal nulla?

"Ma no mamma...Non mi sono fidanzato...Semplicemente ho conosciuto una ragazza nella scuola di Serena e le ho dato lezioni di chitarra, tutto qui...

"Sicuro? Non c'è nulla di male ad ammettere che ti piace una persona!

"Beh si mi piace ma...Non credo di esserne innamorato, e penso mai lo sarò.....

"L'importate che ne sia convinto tu amore....Ma devi ricordare solo 2 cose importanti, e fissatele bene in testa... -Disse alzandosi dal divano e mettendosi davanti al figlio

"Prima cosa, si sicuro dei tuoi sentimenti, non illudere le persone, quando pensi che sia quella giusta buttati, non avere paura delle conseguenze, e seconda cosa, quando colpirà anche te, non capirai piu nulla! -Si alzò e andò verso la camera da letto, lasciando il figlio con un dubbio

"Perché crederci, se i sogni non si avverano?"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora