"Si era addormentato....Si ritrovò all'improvviso nella stessa visuale di quando era svenuto...Non riuscì a muoversi, almeno per i primi minuti....Rivide in lontananza quella bambina...Seduta sempre accanto a dei cassonetti dell'immondizia, che piangeva...
Si avvicinò appena gli fu possibile di nuovo muoversi, la bambina appena si accorse della sua presenza, smise di piangere e lo fissò...
X:"Perchè mi hai abbandonato? -Lei restò sempre immobile, continuando a fissarlo... Lui la guardava a sua volta sconvolto...Non capendo a cosa si riferisse , si mise alla sua altezza...La guardò fissa negli occhi...Non capiva il motivo di quella frase...Non conosceva quella bambina...Ed era sicuro di non averla mai vista...
T:"Piccola...A cosa ti riferisci...Io non ho abbandonato nessuno....-Disse, cercando di giustificarsi....Ascoltate le sue parole, la piccola tirò fuori dal cassonetto, un quaderno...
"Apri il piccolo quadernino davanti a lui...E gli mostro una serie di disegni...In cui lo raffigurarono...Quando era piccolo....Era disegnato veramente bene....Ma come faceva quella bambina a conoscerlo...Se lui non l'aveva mai vista...
T:"Ma....Come fai a sapere chi sono...I-Io...Non ti ho mai visto prima di adesso...Dimmi chi sei....
"La bambina si alzò e corse via....Lui cercò sempre di raggiungerla...Ma lei si era subito volatilizzata.... Si sentì improvvisamente girare la testa....Per poi cadere...Nel vuoto....
S:"Trent! Trent! Svegliati! -Lui si alzò di scatto...Notando la sorella accanto al suo letto...
T:"L-L'ho....L'ho rivista.....Quella bambina...Nel sogno...-Disse quasi gridando
S:"Bambina? Quale bambina? Di chi stai parlando? -Chiese dubbiosa la sorella, mentre lo aiutava ad alzarsi...
T:"Nel mio sogno...Era comparsa una bambina...Non è la prima volta..Anche quando sono svenuto....C'era questa bambina, che mi diceva di averla abbandonata....Ma non so chi sia...Non l'ho mai vista prima di allora.....
S:"Una bambina? Che aspetto aveva? Ti ricordi? -Queste domande non lo aiutarono molto...
T:" No, non ricordo purtroppo...Non so perchè, ma ora che ci penso, mi sembra di averla già vista da qualche parte....-La sorella alzò le spalle, per poi guardare fissa l'orologio
S:"Emm... Trent?
T:"Si?...
S:"Oggi non hai il turno di notte? Sono quasi le 20:00....
T:"CAVOLO IL BAR!! -Si vestì alla velocita della luce, salutò la sorella e la madre, per poi uscire...
Ginevra(Il nome della madre): Trent! L'ombrello! Sta per piovere!! -Ma lui non gli diede retta, la salutò da lontano e continuò a correre verso la fermata dell'autobus...Nel frattempo la madre rientrò in casa e si sedette sul divano accanto alla figlia, sbuffando...
G:"Perchè tuo fratello deve essere cosi ottuso...Era meglio se restava a casa con questo tempo....
S:"Mamma lo sai com'è fatto...Vuole renderci felici e orgogliosi di lui...Spero solo che non si bagni...
"Purtroppo per Serena, Trent era arrivato al locale completamente bagnato...Ma almeno era arrivato in orario....Stava per andarsi a cambiare, quanto sentì una voce gridare il suo nome...Non prometteva nulla di buono..
C:"Trenton Smith!! Ti sembra questa l'ora di arrivare? -Chris era furiuso...Odiava quando uno dei suoi ragazzi faceva anche solo 1 minuto di ritardo...Ecco il motivo perchè di solito arrivavano sempre in anticipo...Ma lui era arrivato perfettamente puntuale, sapeva però, che era inutile discutere con Chris...
STAI LEGGENDO
"Perché crederci, se i sogni non si avverano?"
Fanfiction"Perché credere ai sogni se tanto non si avverano? Perchè sperare in un qualcosa che non accadrà mai?" Questi erano i suoi pensieri, pensieri che non lo abbandonavano, pensieri che faceva giono e notte. Credeva di non poter essere felice, di essere...