𝘾𝙖𝙥𝙞𝙩𝙤𝙡𝙤 𝙙𝙞𝙘𝙞𝙖𝙣𝙣𝙤𝙫𝙚

400 27 17
                                    

LELE POV'S
Accarezzo i capelli di Tancredi che è disteso su di me mentre guardiamo la televisione.

T- Amore così mi addormento – mugugna strusciando il viso sul mio sterno

L- Avevo in mente di fare altro, ma se proprio vuoi dormire... - sussurro al suo orecchio

Alza di scatto la testa dal mio petto mentre arrossisce.

T- Scemo – dice facendo un piccolo sorriso mentre si abbassa su di me

Mi bacia delicatamente, passo le mani sulla sua schiena stringendolo a me più stretto, lecco il suo labbro inferiore per poi morderlo.

T- Lele – ansima appena quando stringo i fianchi tra le mani

L- Dimmi – gli sussurro sul collo

Freme appena, sospira appoggiando la testa nell'incavo del mio collo e stringe le mani sulle mie braccia. Infilo le mani nei suoi pantaloni, palpandogli il fondoschiena ma senza infilarle nei boxer.

T- Non scoparmi... - sussurra con voce tremante

Mi avvicino al suo orecchio e parlo.

L- Non potrei mai scoparti, con te non ho mai scopato e non sarai mai una scopata. Con te provo emozioni che non ho mai provato con nessuno, mi hai fottuto il cervello in meno di due mesi e ora sei qui tra le mie braccia. Stare con te mi ha stare così fottutamente bene: il mio cuore quando sto con te batte all'impazzata, i miei pensieri si annullano e penso solo a te, passare il tempo con te non è mai tempo sprecato. Quando sto con te non mi accorgo delle ore che passano perché mi sembra così naturale farlo: averti tra le mie braccia, il tuo respiro sulla mia pelle, i tuoi occhi nei miei e le tue labbra sulle mie. Mi completi così bene, mi fai sentire così bene. Il tuo profumo mi fa andare in pappa il cervello, la tua voce è la migliore che io possa mai sentire e tu... Tu sei così fottutamente perfetto – gli sussurro infine

Gli prendo il volto tra le mani guardandolo negli occhi: sono lucidi con due lacrime ai lati, le guance arrossate e il labbro tremolante mentre trattiene il pianto.

T- Ti amo scemo – dice facendo scendere quelle due lacrime

Passo i pollici asciugando le sue guance, lo avvicino a me baciandolo e sorrido sulle sue labbra.

L- Ti amo anche io cucciolo – sussurro

T- Però me prometti una cosa, tu ami solo me – sussurra guardandomi negli occhi

L- Solo te – sussurro sulle sue labbra

T- E me per sempre – sussurra ancora

L- Si, te lo giuro – dico e dopo mi lascia un bacio a fior di labbra

T- Prendimi Lele... per favore – sussurra quando ci stacchiamo

Metto le mani sulle sue cosce e lo tiro su di me a cavalcioni, lo prendo in braccio e lo porto in camera mentre ci baciamo piano. Scendo a respirare il profumo del suo collo, si stringe al mio con le braccia e le gambe attorno al mio busto. Arrivati in camera lo stendo sul letto, salgo su di lui continuando a baciarlo scendendo sul suo collo mentre sospira piano nel mio orecchio.

T- L-Lele – sospira

L- Voglio amarti Tancredi – sussurro sulle sue labbra

T- Amami Emanuele -

















--------------------------------------------
Stessa cosa del 18, un po' corto ma con un bel significato✨

𝙰𝚌𝚚𝚞𝚎 𝚍𝚒 𝚏𝚞𝚘𝚌𝚘|| 𝙏𝙖𝙣𝙠𝙚𝙡𝙚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora